SIGNA: Martino, Moretti, Martinez, Lutri, Orlandi, Taddei, Conti, Giovannoni, Vito, Sapienza, Tozzoli, Cambi, Ferroni, Nardi. All.: Salvatore Cavataio.
GIOV. FUCECCHIO: Cioni, Menichetti, Martelli, Innocenti, Filidei, Gaitan, Giorni, Bartoli, Allegri, Longo, Isolani, Gambacciani, Mei, Dreini. All.: Antonio Schillaci.

RETI: Martinez, Sapienza 2.
NOTE: parziali: 3-0; 0-0; 0-0.



Una sconfitta che nessuno si aspettava, tre gol che lasciano inevitabilmente il segno e cambiano la fisionomia del girone H: il Giovani Fucecchio cede il passo al Signa e rinfocola gli animi delle inseguitrici Empoli e Lastrigiana, che riagguantano la capolista che sembrava essere ormai in fuga. A tre giornate dalla fine questo è un vero e proprio colpo di scena, che riapre i discorsi lassù in cima. Il Giovani Fucecchio non ha sicuramente giocato una delle sue migliori partite, anche se - c'è da dirlo - tutti e tre i gol arrivano nel primo tempo: qualcosa di singolare, ma anche un segnale che sottolinea come il Signa sia stato bravo nello sfruttare le occasioni che si è saputo creare, specialmente nei primi venti minuti. Il gol di Martinez toglie i sigilli alla partita con un diagonale preciso che non lascia scampo al portiere ospite, incolpevole anche sulla splendida punizione di Sapienza, che è bravo a ripetersi poco dopo, segnando la sua personale doppietta. Un Signa feroce e affamato di gol da una parte, un Giovani Fucecchio che ha pagato un avvio timido dall'altro: i restanti due tempi sono molto equilibrati, ma entrambe le formazioni risentono prepotentemente del primo parziale, chi positivamente - il Signa - chi negativamente - il Giovani Fucecchio - e la partita si sviluppa alla pari, ma con una sola squadra che regge le redini della partita e non le lascia sfuggire. È così che il Signa arriva alla vittoria al triplice fischio: grazie al suo pragmatismo, alla sua determinazione, alla sua incredibile capacità di adattarsi all'avversario. Il Giovani Fucecchio probabilmente è conscio di non aver disputato una delle sue migliori prestazioni, ma ha chiuso in crescendo, e questo deve essere da monito per le prossime partite. Ne mancano tre: ci sono nove punti totali in ballo, ed il Fucecchio non dovrà sbagliare. Dovrà essere squadra come lo è stato in queste altre gare, dovrà giocare come ha sempre fatto, senza strafare: sono questi i momenti attraverso cui una squadra cresce. Sarà un finale incandescente di campionato, e solo grazie alla forza e all'unione del suo gruppo il Fucecchio ce la potrà fare a terminare positivamente. Chi deve continuare così è invece il Signa, che ha inflitto la prima sconfitta alla corazzata Fucecchio. È la seconda vittoria in campionato per i canarini, che hanno dimostrato un gran carattere in campo, ed è a partire proprio da questo aspetto che hanno preso forma i tre punti. Può essere questo un punto di partenza per i ragazzi di mister Cavataio? I passi in avanti sono stati netti, servirà dare solo continuità a quanto fatto fin'ora, e la fiducia che questo match può aver dato, sarà il miglior carburante per affrontare alla grande queste ultime battute di campionato.

Calciatoripiù: Sapienza, Ferroni (Signa). Filidei, Menichetti (Giovani Fucecchio).

SIGNA: Martino, Moretti, Martinez, Lutri, Orlandi, Taddei, Conti, Giovannoni, Vito, Sapienza, Tozzoli, Cambi, Ferroni, Nardi. All.: Salvatore Cavataio.<br >GIOV. FUCECCHIO: Cioni, Menichetti, Martelli, Innocenti, Filidei, Gaitan, Giorni, Bartoli, Allegri, Longo, Isolani, Gambacciani, Mei, Dreini. All.: Antonio Schillaci.<br > RETI: Martinez, Sapienza 2.<br >NOTE: parziali: 3-0; 0-0; 0-0. Una sconfitta che nessuno si aspettava, tre gol che lasciano inevitabilmente il segno e cambiano la fisionomia del girone H: il Giovani Fucecchio cede il passo al Signa e rinfocola gli animi delle inseguitrici Empoli e Lastrigiana, che riagguantano la capolista che sembrava essere ormai in fuga. A tre giornate dalla fine questo &egrave; un vero e proprio colpo di scena, che riapre i discorsi lass&ugrave; in cima. Il Giovani Fucecchio non ha sicuramente giocato una delle sue migliori partite, anche se - c'&egrave; da dirlo - tutti e tre i gol arrivano nel primo tempo: qualcosa di singolare, ma anche un segnale che sottolinea come il Signa sia stato bravo nello sfruttare le occasioni che si &egrave; saputo creare, specialmente nei primi venti minuti. Il gol di Martinez toglie i sigilli alla partita con un diagonale preciso che non lascia scampo al portiere ospite, incolpevole anche sulla splendida punizione di Sapienza, che &egrave; bravo a ripetersi poco dopo, segnando la sua personale doppietta. Un Signa feroce e affamato di gol da una parte, un Giovani Fucecchio che ha pagato un avvio timido dall'altro: i restanti due tempi sono molto equilibrati, ma entrambe le formazioni risentono prepotentemente del primo parziale, chi positivamente - il Signa - chi negativamente - il Giovani Fucecchio - e la partita si sviluppa alla pari, ma con una sola squadra che regge le redini della partita e non le lascia sfuggire. &Egrave; cos&igrave; che il Signa arriva alla vittoria al triplice fischio: grazie al suo pragmatismo, alla sua determinazione, alla sua incredibile capacit&agrave; di adattarsi all'avversario. Il Giovani Fucecchio probabilmente &egrave; conscio di non aver disputato una delle sue migliori prestazioni, ma ha chiuso in crescendo, e questo deve essere da monito per le prossime partite. Ne mancano tre: ci sono nove punti totali in ballo, ed il Fucecchio non dovr&agrave; sbagliare. Dovr&agrave; essere squadra come lo &egrave; stato in queste altre gare, dovr&agrave; giocare come ha sempre fatto, senza strafare: sono questi i momenti attraverso cui una squadra cresce. Sar&agrave; un finale incandescente di campionato, e solo grazie alla forza e all'unione del suo gruppo il Fucecchio ce la potr&agrave; fare a terminare positivamente. Chi deve continuare cos&igrave; &egrave; invece il Signa, che ha inflitto la prima sconfitta alla corazzata Fucecchio. &Egrave; la seconda vittoria in campionato per i canarini, che hanno dimostrato un gran carattere in campo, ed &egrave; a partire proprio da questo aspetto che hanno preso forma i tre punti. Pu&ograve; essere questo un punto di partenza per i ragazzi di mister Cavataio? I passi in avanti sono stati netti, servir&agrave; dare solo continuit&agrave; a quanto fatto fin'ora, e la fiducia che questo match pu&ograve; aver dato, sar&agrave; il miglior carburante per affrontare alla grande queste ultime battute di campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Sapienza, Ferroni </b>(Signa). <b>Filidei, Menichetti </b>(Giovani Fucecchio).