FORTIS AREZZO: Claudi, Angioli, Bennati, Cencini, Grassi, Polverini, Baglioni, Mercantini, Gelli, Brunacci, Pecorari. A disp.: Caneschi, Folli, Pommella, Brancaccio, Rossi, Bracalenti, Schicchi. All.: Mirko Latorraca.
N.V. MISERICORDIA: Agricoli, Giorgi, Scopetani, Lapi, Casadei, Bellini, Monini, Pini, Alterini, Pompei, Perini. A disp.: Pieralli, Conti, Tirinnanzi, Viviani, Cellini, Rabatti, Serufilli. All.: Alessio Ottanelli.

ARBITRO: Pigolotti di Arezzo.

RETE: Pecorari.



Va alla compagine di mister Latorraca il big match di giornata tra Fortis e Nova Vigor, rispettivamente terza e seconda forza del campionato. Continua inarrestabile la marcia positiva della Fortis Arezzo, giunta al suo quattordicesimo risultato utile consecutivo, legittimando la terza posizione in classifica e permettendo ai ragazzi di mister Latorraca una più facile, sulla carta, griglia play-off. Il vincitore della giornata è sicuramente stato Pecorari, il top-score del campionato che, con una magica pennellata su punizione calibrata con il contagiri da Brunacci, mette alle spalle di un sorpreso Agricoli la trentesima rete personale. Una rete importantissima, che regala il successo pieno agli aretini. Nel primo tempo le due formazioni si sono annullate a vicenda per la specchiale organizzazione difensiva che ha reso possibili solo tiri da lontano, che però non hanno mai impensierito i due bravi portieri, o palle inattive, con mischie pericolose ma mai finalizzate nello specchio di porta. Due i tiri che vanno a lambire i montanti delle due porte. Il secondo tempo si apre con la magia di Pecorari, che su millimetrica punizione di Brunacci mette alle spalle di Agricoli il pallone che darà la vittoria agli aretini. La reattività dei fiorentini è ben controllata da una attenta difesa aretina che cerca il possesso palla chiudendo tutti gli spazi offensivi. Dopo l'espulsione per reciproche scorrettezze di Cencini e Alterini, la partita volge al termine, ma nei minuti di recupero, sette per la cronaca, la gara si accende: si registrano, infatti, un rigore reclamato per parte e una rete annullata agli ospiti. La conduzione arbitrale, apparsa discutibile, ha reso così incandescente il finale della partita. Masticano amaro i fiorentini, che con il pareggio avrebbero quantomeno avuto nutrite speranze per l'aggancio alla vetta ai cugini dell'Albereta; continuano la marcia trionfale, invece, gli aretini che troppo tardi hanno iniziato a macinare gioco e punti, indispensabili per i play-off, ma insufficienti forse per la vittoria finale del campionato.
Calciatoripiù: per la Fortis Claudi, Grassi, Baglioni e Pecorari; per la Nova Vigor Casadei, Alterini e Pini.

FORTIS AREZZO: Claudi, Angioli, Bennati, Cencini, Grassi, Polverini, Baglioni, Mercantini, Gelli, Brunacci, Pecorari. A disp.: Caneschi, Folli, Pommella, Brancaccio, Rossi, Bracalenti, Schicchi. All.: Mirko Latorraca.<br >N.V. MISERICORDIA: Agricoli, Giorgi, Scopetani, Lapi, Casadei, Bellini, Monini, Pini, Alterini, Pompei, Perini. A disp.: Pieralli, Conti, Tirinnanzi, Viviani, Cellini, Rabatti, Serufilli. All.: Alessio Ottanelli.<br > ARBITRO: Pigolotti di Arezzo.<br > RETE: Pecorari. Va alla compagine di mister Latorraca il big match di giornata tra Fortis e Nova Vigor, rispettivamente terza e seconda forza del campionato. Continua inarrestabile la marcia positiva della Fortis Arezzo, giunta al suo quattordicesimo risultato utile consecutivo, legittimando la terza posizione in classifica e permettendo ai ragazzi di mister Latorraca una pi&ugrave; facile, sulla carta, griglia play-off. Il vincitore della giornata &egrave; sicuramente stato Pecorari, il top-score del campionato che, con una magica pennellata su punizione calibrata con il contagiri da Brunacci, mette alle spalle di un sorpreso Agricoli la trentesima rete personale. Una rete importantissima, che regala il successo pieno agli aretini. Nel primo tempo le due formazioni si sono annullate a vicenda per la specchiale organizzazione difensiva che ha reso possibili solo tiri da lontano, che per&ograve; non hanno mai impensierito i due bravi portieri, o palle inattive, con mischie pericolose ma mai finalizzate nello specchio di porta. Due i tiri che vanno a lambire i montanti delle due porte. Il secondo tempo si apre con la magia di Pecorari, che su millimetrica punizione di Brunacci mette alle spalle di Agricoli il pallone che dar&agrave; la vittoria agli aretini. La reattivit&agrave; dei fiorentini &egrave; ben controllata da una attenta difesa aretina che cerca il possesso palla chiudendo tutti gli spazi offensivi. Dopo l'espulsione per reciproche scorrettezze di Cencini e Alterini, la partita volge al termine, ma nei minuti di recupero, sette per la cronaca, la gara si accende: si registrano, infatti, un rigore reclamato per parte e una rete annullata agli ospiti. La conduzione arbitrale, apparsa discutibile, ha reso cos&igrave; incandescente il finale della partita. Masticano amaro i fiorentini, che con il pareggio avrebbero quantomeno avuto nutrite speranze per l'aggancio alla vetta ai cugini dell'Albereta; continuano la marcia trionfale, invece, gli aretini che troppo tardi hanno iniziato a macinare gioco e punti, indispensabili per i play-off, ma insufficienti forse per la vittoria finale del campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Fortis<b> Claudi, Grassi, Baglioni</b> e <b>Pecorari</b>; per la Nova Vigor <b>Casadei, Alterini </b>e <b>Pini</b>.