AUDA. RUFINA: Novelli, Cirami, Bacciotti, Fioravanti, Dragonetti, Michelacci, Giunti, Acka, Becherucci. Entrati: Bettoni, Pezzatini, Tiburi, Trotta, Casparrini, Giuliani. All.: Maurizio Vaggelli.
VALDARNO F.C.: Rusconi, Benedetto, Venuti, Pilati, Michelucci, Masi, Vigni, Gjata, Matteini. Entrati: Fugazzotto, Macaj; Soldi, Cibra, Bernini, Brogi. All.: Alberto Ermini.

RETI: Acka, 2 Masi, 2 Gjata.
NOTE: parziali: 1-1, 0-2, 0-1.



Gara tutta da seguire quella che il calendario propone alla prima giornata di campionato: allo Stadio Comunale della Rufina, i padroni di casa di mister Vaggelli ricevono il forte Valdarno in un match che promette e poi mantiene spettacolo ed emozioni. Buona la prova di entrambe le squadre nel corso del primo parziale di gioco, che scorre via su ritmi alti ed in costante equilibrio, come testimonia il risultato parziale di uno a uno col quale le due formazioni vanno all'intervallo: sono i bianconeri locali ad aprire le danze con il bel tiro di Acka che, impossessatosi di un pallone vagante al limite dell'area avversaria, lascia partire un gran tiro che si insacca imparabile sotto la traversa. Il Valdarno non ci sta e, prima del riposo a cavallo fra i due tempi, ri-equilibra la situazione: l'azione parte da Masi, che serve largo sulla fascia Vigni, da questi la palla tramite un cross arriva a centro area dove Matteini la spizza di testa allungando la traiettoria in favore di Gjata che, sottoporta, non sbaglia ed insacca il punto dell'uno a uno. Sempre nel primo tempo, da segnalare un paio di buone occasioni per parte. Traendo forza dai cambi a propria disposizione, nella ripresa il Valdarno prende il largo: i ragazzi di Ermini coprono bene il campo, producono una buona mole di gioco e raddoppiano presto i conti grazie a Masi, autore di un irresistibile assolo personale palla al piede concluso in fondo al sacco. La Rufina tenta il tutto per tutto spingendosi in avanti alla ricerca del pari, che sfuma per poco quando Pezzatini colpisce il palo della porta ospite; sul ribaltamento di fronte, il Valdarno applica in modo spietato la più famosa delle regole non scritte del gioco del calcio portando a tre le proprie reti con Masi, autore quindi di una doppietta personale. Nel terzo tempo, nonostante la stanchezza, le due squadre continuano ad affrontarsi su buoni ritmi fino al termine; il Valdarno amministra con personalità il vantaggio e, dopo aver sfiorato il quarto centro con la rete annullata dall'arbitro a Matteini, nel finale chiude i conti con il secondo centro personale di Gjata al termine di un'altra, micidiale, azione di contropiede degli ospiti.

Calciatoripiù: Acka, Cirami e Michelacci (Audax Rufina); Masi e Gjata (Valdarno F.C.).

AUDA. RUFINA: Novelli, Cirami, Bacciotti, Fioravanti, Dragonetti, Michelacci, Giunti, Acka, Becherucci. Entrati: Bettoni, Pezzatini, Tiburi, Trotta, Casparrini, Giuliani. All.: Maurizio Vaggelli.<br >VALDARNO F.C.: Rusconi, Benedetto, Venuti, Pilati, Michelucci, Masi, Vigni, Gjata, Matteini. Entrati: Fugazzotto, Macaj; Soldi, Cibra, Bernini, Brogi. All.: Alberto Ermini.<br > RETI: Acka, 2 Masi, 2 Gjata.<br >NOTE: parziali: 1-1, 0-2, 0-1. Gara tutta da seguire quella che il calendario propone alla prima giornata di campionato: allo Stadio Comunale della Rufina, i padroni di casa di mister Vaggelli ricevono il forte Valdarno in un match che promette e poi mantiene spettacolo ed emozioni. Buona la prova di entrambe le squadre nel corso del primo parziale di gioco, che scorre via su ritmi alti ed in costante equilibrio, come testimonia il risultato parziale di uno a uno col quale le due formazioni vanno all'intervallo: sono i bianconeri locali ad aprire le danze con il bel tiro di Acka che, impossessatosi di un pallone vagante al limite dell'area avversaria, lascia partire un gran tiro che si insacca imparabile sotto la traversa. Il Valdarno non ci sta e, prima del riposo a cavallo fra i due tempi, ri-equilibra la situazione: l'azione parte da Masi, che serve largo sulla fascia Vigni, da questi la palla tramite un cross arriva a centro area dove Matteini la spizza di testa allungando la traiettoria in favore di Gjata che, sottoporta, non sbaglia ed insacca il punto dell'uno a uno. Sempre nel primo tempo, da segnalare un paio di buone occasioni per parte. Traendo forza dai cambi a propria disposizione, nella ripresa il Valdarno prende il largo: i ragazzi di Ermini coprono bene il campo, producono una buona mole di gioco e raddoppiano presto i conti grazie a Masi, autore di un irresistibile assolo personale palla al piede concluso in fondo al sacco. La Rufina tenta il tutto per tutto spingendosi in avanti alla ricerca del pari, che sfuma per poco quando Pezzatini colpisce il palo della porta ospite; sul ribaltamento di fronte, il Valdarno applica in modo spietato la pi&ugrave; famosa delle regole non scritte del gioco del calcio portando a tre le proprie reti con Masi, autore quindi di una doppietta personale. Nel terzo tempo, nonostante la stanchezza, le due squadre continuano ad affrontarsi su buoni ritmi fino al termine; il Valdarno amministra con personalit&agrave; il vantaggio e, dopo aver sfiorato il quarto centro con la rete annullata dall'arbitro a Matteini, nel finale chiude i conti con il secondo centro personale di Gjata al termine di un'altra, micidiale, azione di contropiede degli ospiti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Acka, Cirami e Michelacci (Audax Rufina); Masi e Gjata (Valdarno F.C.).</b>