OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Cambi, Caldarelli, Ciolli, Fuggiano,
Frosecchi, Giorgetti, Fantechi, Bianchi, Palcani, Vignoli. A disp.: Diafani, Bautista, Bussotti, Cavini, Lorenzetti, Mocchetti, Triarico. All.: Riccardo Ferradini.
SANCAT: Barison, Belli, Innocenti, Mecacci, Piccioli, Bencivenni,
Bicchielli, Barontini, Fantini, Canciglia, Sinisgalli. A disp: Bracci, Cecconi, Nannelli, Cordovani, Tolossi, Brazzini, Lombardi. All.: Alessio Onorari.

ARBITRO: Silvestre di Firenze.

RETI: 2' Barontini, 9' e 48' e 65' Sinisgalli.



Partita da dentro-fuori al campo Cerreti, considerato uno dei derby nel contesto fiorentino; da una parte l'Olimpia, reduce dalla vittoria nello scontro al vertice con la Nova Vigor, dall'altra la Sancat, proveniente invece da due sconfitte che gli hanno fatto perdere terreno dalla zona play-off. Passano appena due minuti e al primo tiro la Sancat passa già in vantaggio: Barontini tira fuori dal cilindro uno di quei gol che riescono raramente, all'altezza dei 30 metri, dall'out destro, riceve un pallone a mezz'altezza, e al volo scaglia un tiro potentissimo che s'infila alla destra di Nutini, 0-1. Il tempo di rimettersi in campo, tentare la ripresa e l'Olimpia subisce il raddoppio: Barontini recupera palla a centrocampo, con un lancio serve Sinisgalli davanti alla porta che, con rara freddezza, stoppa e trova il secondo gol per i suoi. Uno-due micidiale degli ospiti.
Il primo tempo prosegue con i vani tentativi della squadra casalinga, che non riesce ad accorciare le distanze, pur avendo una ghiotta occasione con Bianchi, che si divora un gol davanti alla porta difesa da Barison. Si va negli spogliatoi con il sorprendente punteggio di 0-2. La seconda frazione di gioco inizia con il solito copione della prima: al 3' della ripresa Sinisgalli riceve un'invitante palla nei pressi del limite dell'area di rigore e tenta la conclusione, Nutini para ma la palla rimane lì e lo stesso Sinisgalli ha vita facile nell'appoggiare la sfera in rete, 0-3. L'Olimpia di mister Ferradini continua con i suoi tentativi sterili che non impensieriscono la squadra di Coverciano; i gialloneri appaiono in netta balìa degli avversari.
Al minuto 20 la partita prende una piega ancor più imprevedibile e negativa per i locali; Sinisgalli, man of the match, recupera palla fuori area, si gira e lascia partire un fendente mancino che s'infila all'incrocio dei pali togliendo le ragnatele. Una piccola reazione da parte dei padroni di casa si fa viva stranamente sul punteggio di 0-4, con un tiro dalla trequarti di Fantechi, che si stampa sulla traversa dopo il tocco di Barison. L'Olimpia va vicinissima al gol della bandiera sugli sviluppi di un'incerta uscita di Barison che favorisce Bautista, trovatosi solo a porta libera, ma il provvidenziale intervento di Innocenti salva tutto.
La partita si chiude con un'occasione per parte, prima sull'asse Canciglia-Lombardi, con il primo che non riesce ad angolare la sua conclusione facendosela bloccare da Nutini; poi Giorgetti stampa la palla sul palo dopo aver ricevuto palla dentro l'area di rigore. L'arbitro fischia la fine e sancisce la vittoria della Sancat per ben 0-4. Dura battuta di arresto per i ragazzi di mister Ferradini che non riescono ad allungare sulla concorrenza, rimanendo con un solo punto di vantaggio in vetta alla classifica; strepitosa partita per la Sancat che si rilancia così come autentica pretendente per un posto nei play-off.
Calciatoripiù: Per l'Olimpia non positiva la prova quest'oggi, squadra orfana di bomber Fatini, che risulta così un'assenza cruciale. Per 90 minuti in balìa degli avversari senza mai riuscire a farsi sentire nel terreno di gioco, l'unico a servire una buona prova è Cambi. Per la Sancat la cosiddetta partita perfetta , concede poco e nulla agli avversari, portando a casa tre punti fondamentali sia per il morale che per la classifica. Elogio a tutto l'organico che ha servito, nessuno escluso, una prestazione davvero eccellente; da evidenziare le prove di: senza dubbio bomber Sinisgalli, che decide la partita, trova la tripletta personale e si porta a casa il pallone, vero padrone della metà campo avversaria e mattatore di giornata, un'arma in più per i gialloblù, Barontini, autore dell'eurogol che apre le danze, dà sostanza e grinta al suo centrocampo, infine la prova di Innocenti, dalle cui parti passare è davvero impossibile.

J.T. OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Cambi, Caldarelli, Ciolli, Fuggiano, <br >Frosecchi, Giorgetti, Fantechi, Bianchi, Palcani, Vignoli. A disp.: Diafani, Bautista, Bussotti, Cavini, Lorenzetti, Mocchetti, Triarico. All.: Riccardo Ferradini.<br >SANCAT: Barison, Belli, Innocenti, Mecacci, Piccioli, Bencivenni, <br >Bicchielli, Barontini, Fantini, Canciglia, Sinisgalli. A disp: Bracci, Cecconi, Nannelli, Cordovani, Tolossi, Brazzini, Lombardi. All.: Alessio Onorari.<br > ARBITRO: Silvestre di Firenze.<br > RETI: 2' Barontini, 9' e 48' e 65' Sinisgalli. Partita da dentro-fuori al campo Cerreti, considerato uno dei derby nel contesto fiorentino; da una parte l'Olimpia, reduce dalla vittoria nello scontro al vertice con la Nova Vigor, dall'altra la Sancat, proveniente invece da due sconfitte che gli hanno fatto perdere terreno dalla zona play-off. Passano appena due minuti e al primo tiro la Sancat passa gi&agrave; in vantaggio: Barontini tira fuori dal cilindro uno di quei gol che riescono raramente, all'altezza dei 30 metri, dall'out destro, riceve un pallone a mezz'altezza, e al volo scaglia un tiro potentissimo che s'infila alla destra di Nutini, 0-1. Il tempo di rimettersi in campo, tentare la ripresa e l'Olimpia subisce il raddoppio: Barontini recupera palla a centrocampo, con un lancio serve Sinisgalli davanti alla porta che, con rara freddezza, stoppa e trova il secondo gol per i suoi. Uno-due micidiale degli ospiti.<br >Il primo tempo prosegue con i vani tentativi della squadra casalinga, che non riesce ad accorciare le distanze, pur avendo una ghiotta occasione con Bianchi, che si divora un gol davanti alla porta difesa da Barison. Si va negli spogliatoi con il sorprendente punteggio di 0-2. La seconda frazione di gioco inizia con il solito copione della prima: al 3' della ripresa Sinisgalli riceve un'invitante palla nei pressi del limite dell'area di rigore e tenta la conclusione, Nutini para ma la palla rimane l&igrave; e lo stesso Sinisgalli ha vita facile nell'appoggiare la sfera in rete, 0-3. L'Olimpia di mister Ferradini continua con i suoi tentativi sterili che non impensieriscono la squadra di Coverciano; i gialloneri appaiono in netta bal&igrave;a degli avversari.<br >Al minuto 20 la partita prende una piega ancor pi&ugrave; imprevedibile e negativa per i locali; Sinisgalli, man of the match, recupera palla fuori area, si gira e lascia partire un fendente mancino che s'infila all'incrocio dei pali togliendo le ragnatele. Una piccola reazione da parte dei padroni di casa si fa viva stranamente sul punteggio di 0-4, con un tiro dalla trequarti di Fantechi, che si stampa sulla traversa dopo il tocco di Barison. L'Olimpia va vicinissima al gol della bandiera sugli sviluppi di un'incerta uscita di Barison che favorisce Bautista, trovatosi solo a porta libera, ma il provvidenziale intervento di Innocenti salva tutto.<br >La partita si chiude con un'occasione per parte, prima sull'asse Canciglia-Lombardi, con il primo che non riesce ad angolare la sua conclusione facendosela bloccare da Nutini; poi Giorgetti stampa la palla sul palo dopo aver ricevuto palla dentro l'area di rigore. L'arbitro fischia la fine e sancisce la vittoria della Sancat per ben 0-4. Dura battuta di arresto per i ragazzi di mister Ferradini che non riescono ad allungare sulla concorrenza, rimanendo con un solo punto di vantaggio in vetta alla classifica; strepitosa partita per la Sancat che si rilancia cos&igrave; come autentica pretendente per un posto nei play-off. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per l'<b>Olimpia </b>non positiva la prova quest'oggi, squadra orfana di bomber Fatini, che risulta cos&igrave; un'assenza cruciale. Per 90 minuti in bal&igrave;a degli avversari senza mai riuscire a farsi sentire nel terreno di gioco, l'unico a servire una buona prova &egrave; <b>Cambi</b>. Per la <b>Sancat </b>la cosiddetta partita perfetta , concede poco e nulla agli avversari, portando a casa tre punti fondamentali sia per il morale che per la classifica. Elogio a tutto l'organico che ha servito, nessuno escluso, una prestazione davvero eccellente; da evidenziare le prove di: senza dubbio bomber <b>Sinisgalli</b>, che decide la partita, trova la tripletta personale e si porta a casa il pallone, vero padrone della met&agrave; campo avversaria e mattatore di giornata, un'arma in pi&ugrave; per i giallobl&ugrave;, <b>Barontini</b>, autore dell'eurogol che apre le danze, d&agrave; sostanza e grinta al suo centrocampo, infine la prova di <b>Innocenti</b>, dalle cui parti passare &egrave; davvero impossibile. J.T.