• Terza Categoria GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 6 - 2
  • Cobra Kai


OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Triarico, Cavini, Fantechi, Fuggiano, Frosecchi, Lorenzetti, Palcani L., Bianchi, Bautista, Fatini. A disp.: Diafani, Mannelli, Palcani M., Giorgetti, Durazzi, Gambardella, Carapelle. All.: Riccardo Ferradini.
COBRA KAI: Cibecchini, Amato E., Petri, Marras, Afflitto, Pratesi, Marra, Lenardon, Tarchi, Miglietta, Iaquinta. A disp.: Amato G., Masini, Cacozza, Garbini, Gonnelli. All.: Carmine Mastrandrea.

RETI: Fatini 2, Palcani L., Bautista, Pratesi, Lorenzetti, Lenardon, Bianchi.



Tutto facile per l'Olimpia Firenze nella gara interna contro il Cobra Kai, giunto al Cerreti determinato a vendere cara la pelle e protagonista di un buon avvio di gara, ma poi costretto a cedere il passo di fronte alla superiorità tecnica e atletica delle vespe giallonere. Reduce dallo scivolone di San Clemente, sconfitta salutare ma comunque scomoda visto il contemporaneo avvicinamento del Cubino, la squadra di Riccardo Ferradini ci mette un po' ad entrare in partita, anche per merito della grinta espressa dagli avversari, ma alla prima occasione utile passa in vantaggio: bravo e furbo Palcani L. nel penetrare in area di rigore in posizione defilata, tentando il dribbling su Cibecchini in uscita, coraggioso e un po' sbadato l'estremo ospite che dopo aver scelto il tempo con cura, chiudendo lo specchio al centrocampista e costringendolo a scartare di lato, anziché frenare il suo impeto travolge il malcapitato costringendo l'arbitro a decretare il penalty. Dal dischetto Fatini non manca l'appuntamento con il ventunesimo centro stagionale, e la gara si assesta su un binario fatale per il Cobra. Passano pochi minuti ed è ancora Palcani L. a prendersi le luci della ribalta, conquistandosi una punizione dal limite dell'area per poi disegnare una parabola imprendibile e vincente, mentre prima dell'intervallo c'è tempo anche per il best goal di giornata a firma Andrea Fatini: sugli sviluppi di una buona azione sviluppatasi sulla corsia mancina, Cavini guadagna il fondo sovrapponendosi al compagno; la sua pennellata subisce la deviazione di un difensore ospite e il pallone si impenna, mandando fuori tempo mezza difesa ma raggiungendo al contempo il piede vellutato del capocannoniere giallonero, che coordinandosi in mezza girata batte ancora Cibecchini facendo esplodere la tribuna del Cerreti. Nella ripresa i ritmi di gioco si abbassano e si registra un maggiore equilibrio, anche per merito della reazione d'orgoglio mostrata dall'undici di Carmine Mastrandrea, che dopo aver incassato il poker per mano di Bautista non demorde e accorcia le distanze grazie alla bella conclusione volante di Pratesi e al calcio di rigore siglato da Lenardon; poco male però per l'Olimpia che dopo aver riallungato le distanze con Lorenzetti, chirurgico dalla mattonella, chiude definitivamente i giochi grazie al bello spunto personale di Bianchi. Olimpia batte Cobra Kai per sei a due, mentre il conto alla rovescia indica che mancano 270' al termine del campionato: adesso è vietato mollare.
Calciatoripiù: Marra
e Miglietta i migliori nelle fila del Cobra Kai, mentre Bautista e Lorenzo Palcani sono i maggiori artefici del successo giallonero.

OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Triarico, Cavini, Fantechi, Fuggiano, Frosecchi, Lorenzetti, Palcani L., Bianchi, Bautista, Fatini. A disp.: Diafani, Mannelli, Palcani M., Giorgetti, Durazzi, Gambardella, Carapelle. All.: Riccardo Ferradini.<br >COBRA KAI: Cibecchini, Amato E., Petri, Marras, Afflitto, Pratesi, Marra, Lenardon, Tarchi, Miglietta, Iaquinta. A disp.: Amato G., Masini, Cacozza, Garbini, Gonnelli. All.: Carmine Mastrandrea.<br > RETI: Fatini 2, Palcani L., Bautista, Pratesi, Lorenzetti, Lenardon, Bianchi. Tutto facile per l'Olimpia Firenze nella gara interna contro il Cobra Kai, giunto al Cerreti determinato a vendere cara la pelle e protagonista di un buon avvio di gara, ma poi costretto a cedere il passo di fronte alla superiorit&agrave; tecnica e atletica delle vespe giallonere. Reduce dallo scivolone di San Clemente, sconfitta salutare ma comunque scomoda visto il contemporaneo avvicinamento del Cubino, la squadra di Riccardo Ferradini ci mette un po' ad entrare in partita, anche per merito della grinta espressa dagli avversari, ma alla prima occasione utile passa in vantaggio: bravo e furbo Palcani L. nel penetrare in area di rigore in posizione defilata, tentando il dribbling su Cibecchini in uscita, coraggioso e un po' sbadato l'estremo ospite che dopo aver scelto il tempo con cura, chiudendo lo specchio al centrocampista e costringendolo a scartare di lato, anzich&eacute; frenare il suo impeto travolge il malcapitato costringendo l'arbitro a decretare il penalty. Dal dischetto Fatini non manca l'appuntamento con il ventunesimo centro stagionale, e la gara si assesta su un binario fatale per il Cobra. Passano pochi minuti ed &egrave; ancora Palcani L. a prendersi le luci della ribalta, conquistandosi una punizione dal limite dell'area per poi disegnare una parabola imprendibile e vincente, mentre prima dell'intervallo c'&egrave; tempo anche per il best goal di giornata a firma Andrea Fatini: sugli sviluppi di una buona azione sviluppatasi sulla corsia mancina, Cavini guadagna il fondo sovrapponendosi al compagno; la sua pennellata subisce la deviazione di un difensore ospite e il pallone si impenna, mandando fuori tempo mezza difesa ma raggiungendo al contempo il piede vellutato del capocannoniere giallonero, che coordinandosi in mezza girata batte ancora Cibecchini facendo esplodere la tribuna del Cerreti. Nella ripresa i ritmi di gioco si abbassano e si registra un maggiore equilibrio, anche per merito della reazione d'orgoglio mostrata dall'undici di Carmine Mastrandrea, che dopo aver incassato il poker per mano di Bautista non demorde e accorcia le distanze grazie alla bella conclusione volante di Pratesi e al calcio di rigore siglato da Lenardon; poco male per&ograve; per l'Olimpia che dopo aver riallungato le distanze con Lorenzetti, chirurgico dalla mattonella, chiude definitivamente i giochi grazie al bello spunto personale di Bianchi. Olimpia batte Cobra Kai per sei a due, mentre il conto alla rovescia indica che mancano 270' al termine del campionato: adesso &egrave; vietato mollare. <b> Calciatoripi&ugrave;: Marra </b>e <b>Miglietta</b> i migliori nelle fila del <b>Cobra Kai, </b>mentre <b>Bautista</b> e <b>Lorenzo Palcani</b> sono i maggiori artefici del successo giallonero.




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