AUDA. RUFINA: Cari, Fusi, Bechelli, Braccini, Poggiali, Falcini, Saudino, Falugiani, Becherucci, Celentano, Tempestini. A disp.: Chiti, Fioravanti, Taddei, Viciani, Dragonetti, Cirami, Bestrova, Fantoni, Bourezza. All.: Alessandro Rossi.
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Paolieri, Guerri, Ghelli, Corti, Cappellini, Marocchi, Fabbroni, Ehanire, Mostosi, Guiducci. A disp.: Hezami, Hallabou, Pasquali, Mbengue, Nencini, Silecchia, Franceschini. All.: Marocchi.

ARBITRO: Dennis Karanja Tani di Firenze.

RETE: Pasquali.



Si dice spesso che siano le panchine a portare punti alle squadre. Ecco, mai frase più azzeccata: è una rete di Pasquali, appena entrato dalla panchina, a regalare la vittoria alla formazione di Marocchi, la quale aveva comunque controllato in lungo e in largo la sfida colpendo anche due legni. La prima frazione vede le due squadre affrontarsi ad armi pari: locali e ospiti, infatti, si studiano per lunghi tratti, senza praticamente affondare mai il colpo e rendendo la vita facile alle retroguardie che riescono a sventare ogni minaccia senza mai andare in affanno. Il primo vero sussulto giunge circa alla mezzora: Mostosi colpisce a botta sicura da posizione più che favorevole, palla che supera i guanti del numero uno avversario ma, con gli ospiti tutti con le mani già protese in alto per esultare, si stampa sulla traversa. Il primo tempo, oltre a questo, ha ben poco da offrire: le formazioni tornano negli spogliatoi consapevoli di non aver ancora trovato la giusta chiave per scardinare la difesa avversaria. Al via della ripresa il Doccia dimostra di aver cambiato, oltre ad alcuni effettivi, anche la propria mentalità. La squadra ospite, adesso, ha il pallino del gioco in mano e costruisce diversi sussulti dalle parti di Cari. Il colpo di scena sembra essere adesso nell'aria, e non c'è troppo da attendere prima che si verifichi: calcio di punizione di Franceschini, palla ribattuta dal numero uno locale ma che rimane lì ed ecco il tap-in immediato di Pasquali che, di testa, non deve far altro che appoggiare la sfera in fondo al sacco. Non è finita qui: adesso il Doccia vuole legittimare il proprio vantaggio, si sbilancia in avanti e colpisce anche un palo interno con la botta di Ghelli a colpo sicuro. Il triplice fischio arriva poco più tardi: tre punti in tasca per gli ospiti e consapevolezza di una prestazione davvero ottima.
Calciatoripiù: Paolieri e Nencini hanno dato prova di carattere e di qualità praticamente ogni qualvolta si sono trovati in controllo del pallone, guadagnandosi la palma di migliori in campo.

AUDA. RUFINA: Cari, Fusi, Bechelli, Braccini, Poggiali, Falcini, Saudino, Falugiani, Becherucci, Celentano, Tempestini. A disp.: Chiti, Fioravanti, Taddei, Viciani, Dragonetti, Cirami, Bestrova, Fantoni, Bourezza. All.: Alessandro Rossi.<br >RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Paolieri, Guerri, Ghelli, Corti, Cappellini, Marocchi, Fabbroni, Ehanire, Mostosi, Guiducci. A disp.: Hezami, Hallabou, Pasquali, Mbengue, Nencini, Silecchia, Franceschini. All.: Marocchi.<br > ARBITRO: Dennis Karanja Tani di Firenze.<br > RETE: Pasquali. Si dice spesso che siano le panchine a portare punti alle squadre. Ecco, mai frase pi&ugrave; azzeccata: &egrave; una rete di Pasquali, appena entrato dalla panchina, a regalare la vittoria alla formazione di Marocchi, la quale aveva comunque controllato in lungo e in largo la sfida colpendo anche due legni. La prima frazione vede le due squadre affrontarsi ad armi pari: locali e ospiti, infatti, si studiano per lunghi tratti, senza praticamente affondare mai il colpo e rendendo la vita facile alle retroguardie che riescono a sventare ogni minaccia senza mai andare in affanno. Il primo vero sussulto giunge circa alla mezzora: Mostosi colpisce a botta sicura da posizione pi&ugrave; che favorevole, palla che supera i guanti del numero uno avversario ma, con gli ospiti tutti con le mani gi&agrave; protese in alto per esultare, si stampa sulla traversa. Il primo tempo, oltre a questo, ha ben poco da offrire: le formazioni tornano negli spogliatoi consapevoli di non aver ancora trovato la giusta chiave per scardinare la difesa avversaria. Al via della ripresa il Doccia dimostra di aver cambiato, oltre ad alcuni effettivi, anche la propria mentalit&agrave;. La squadra ospite, adesso, ha il pallino del gioco in mano e costruisce diversi sussulti dalle parti di Cari. Il colpo di scena sembra essere adesso nell'aria, e non c'&egrave; troppo da attendere prima che si verifichi: calcio di punizione di Franceschini, palla ribattuta dal numero uno locale ma che rimane l&igrave; ed ecco il tap-in immediato di Pasquali che, di testa, non deve far altro che appoggiare la sfera in fondo al sacco. Non &egrave; finita qui: adesso il Doccia vuole legittimare il proprio vantaggio, si sbilancia in avanti e colpisce anche un palo interno con la botta di Ghelli a colpo sicuro. Il triplice fischio arriva poco pi&ugrave; tardi: tre punti in tasca per gli ospiti e consapevolezza di una prestazione davvero ottima. <b> Calciatoripi&ugrave;: Paolieri e Nencini </b>hanno dato prova di carattere e di qualit&agrave; praticamente ogni qualvolta si sono trovati in controllo del pallone, guadagnandosi la palma di migliori in campo.