• Terza Categoria GIR.Livorno
  • Atletico Livorno Academy
  • 3 - 2
  • Sasso Pisano


ATLETICO LIVORNO: Lanari, Vaccari, Fabbrini, Fulceri, Galleni, Bazzi, Papini, Barillari, Piperno, Atorino, Picanza. A disp.: Tuccoli, Lepore, Pisanu, Sciacca, Pulidori. All.: Stefano Miceli.
SASSO PISANO: Gozzi, Maya (70' Caciagli), Castagnini, Bani, Masselli, Macrini, Ez Zahri, Costagli (70' Barbaro), Konate (60' Pruneti), Jdia, Arroub. A disp.: Lo Po, Dembele. All.: Alessandro Granucci.

ARBITRO: Agabiti di Livorno

RETI: Barillari, Atorino rig., Piperno, Ez Zahri, Jdia rig.



L'Atletico Livorno riesce ad avere la meglio sul Sasso Pisano imponendosi per 3-2 al termine di novanta minuti molto intensi e ricchi di capovolgimenti di fronte. Gli ospiti si sono trovati sotto di tre gol a fine primo tempo, ma nella ripresa hanno accorciato per due volte le distanze e fino all'ultimo istante hanno tenuto in apprensione la retroguardia rivale. Il primo tempo vede entrambe le compagini creare diverse palle-gol, ma in fase di finalizzazione i locali si fanno nettamente preferire e vanno in vantaggio con un colpo di testa di Barillari sugli sviluppi di un corner. La rete del 2-0 invece arriva grazie a un calcio di rigore molto contestato dal Sasso Pisano, fischiato dall'arbitro per un contatto tra il portiere Gozzi e un attaccante rivale: dagli undici metri si presenta Atorino che insacca con freddezza. Gli ospiti vanno vicino in due circostanze ad accorciare il passivo, ma ancora una volta è l'Atletico Livorno a festeggiare portandosi sul 3-0 grazie a una zampata di Piperno sugli sviluppi di un altro tiro dalla bandierina. Nella ripresa il Sasso Pisano si riversa nella metà campo rivale, colpisce una traversa con Arroub e finalmente diminuisce le distanze per merito di Ez Zahri. Passa qualche minuto e un fallo in area del portiere locale Lanari costringe l'arbitro ad assegnare il penalty in favore degli ospiti: Jdia realizza con destrezza. Gli ultimi sforzi del Sasso Pisano però vengono contenuti in qualche modo dalla retroguardia di casa che, pur soffrendo, protegge fino al triplice fischio il prezioso 3-2.

ATLETICO LIVORNO: Lanari, Vaccari, Fabbrini, Fulceri, Galleni, Bazzi, Papini, Barillari, Piperno, Atorino, Picanza. A disp.: Tuccoli, Lepore, Pisanu, Sciacca, Pulidori. All.: Stefano Miceli.<br >SASSO PISANO: Gozzi, Maya (70' Caciagli), Castagnini, Bani, Masselli, Macrini, Ez Zahri, Costagli (70' Barbaro), Konate (60' Pruneti), Jdia, Arroub. A disp.: Lo Po, Dembele. All.: Alessandro Granucci.<br > ARBITRO: Agabiti di Livorno<br > RETI: Barillari, Atorino rig., Piperno, Ez Zahri, Jdia rig. L'Atletico Livorno riesce ad avere la meglio sul Sasso Pisano imponendosi per 3-2 al termine di novanta minuti molto intensi e ricchi di capovolgimenti di fronte. Gli ospiti si sono trovati sotto di tre gol a fine primo tempo, ma nella ripresa hanno accorciato per due volte le distanze e fino all'ultimo istante hanno tenuto in apprensione la retroguardia rivale. Il primo tempo vede entrambe le compagini creare diverse palle-gol, ma in fase di finalizzazione i locali si fanno nettamente preferire e vanno in vantaggio con un colpo di testa di Barillari sugli sviluppi di un corner. La rete del 2-0 invece arriva grazie a un calcio di rigore molto contestato dal Sasso Pisano, fischiato dall'arbitro per un contatto tra il portiere Gozzi e un attaccante rivale: dagli undici metri si presenta Atorino che insacca con freddezza. Gli ospiti vanno vicino in due circostanze ad accorciare il passivo, ma ancora una volta &egrave; l'Atletico Livorno a festeggiare portandosi sul 3-0 grazie a una zampata di Piperno sugli sviluppi di un altro tiro dalla bandierina. Nella ripresa il Sasso Pisano si riversa nella met&agrave; campo rivale, colpisce una traversa con Arroub e finalmente diminuisce le distanze per merito di Ez Zahri. Passa qualche minuto e un fallo in area del portiere locale Lanari costringe l'arbitro ad assegnare il penalty in favore degli ospiti: Jdia realizza con destrezza. Gli ultimi sforzi del Sasso Pisano per&ograve; vengono contenuti in qualche modo dalla retroguardia di casa che, pur soffrendo, protegge fino al triplice fischio il prezioso 3-2.




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