• Primavera GIR.A
  • Juventus
  • 3 - 1
  • Siena


JUVENTUS: Vannucchi, Varga, Barlocco, Slivka (59' Roussos), Gueye (52' Tavanti), Romagna, Mattiello, Sakor, Buenacasa, Donis, Gerbaudo (77' Ceria). A disp.: Citti, Pellizzari, Penna, Otin, Bnou-Marzouk, Soumah. All.: Fabio Grosso.
SIENA: Conti, Aiazzi, Lo Porto (70' Rizzo), Camilli, Bonifazi, Manes, Mulas, Proia (59' Salerno), Monni (81' Mucci), Strano, Minicucci. A disp.: Vassallo, Ragusa, Magnini, Djaou. All.: Giulio Pelati.

ARBITRO: Andrea Tardino di Milano, coad. da Semperboni e Bresmes di Bergamo.

RETI: 16' Sakor, 20' e 60' Gerbaudo, 23' rig. Monni.
NOTE: ammoniti Gueye, Bonifazi.



Un buon Siena si deve arrendere alla voglia di vincere della squadra di Fabio Grosso, che vuole difendere il secondo posto utile per qualificarsi direttamente alle finali del campionato Primavera. E conquistando il quinto risultato utile consecutivo i bianconeri blindano la loro posizione alle spalle del Torino già qualificato. Sono i locali a fare la partita nei primi minuti, col Siena che contiene e che prova ad agire di rimessa. Alla prima vera occasione da rete dell'incontro la squadra di casa si porta in vantaggio: il tiro da fuori di Sakor infatti batte Conti e vale l'uno a zero per la Juventus. Il Siena prova a reagire, ma solo al 20' la formazione di Grosso trova il raddoppio: stavolta a segnare è Gerbaudo che riceve un passaggio in profondità di Barlocco e trafigge Conti per il due a zero. I ragazzi toscani di mister Pelati non alzano bandiera bianca e al 23' riducono le distanze con un calcio di rigore battuto e trasformato da Monni. Il Siena ci crede e nel secondo tempo cerca il pareggio, ma in contropiede al 60' Tavanti, dopo aver rubato palla alla difesa bianconera, serve Gerbaudo che trova così la rete del tre a uno. La partita non finisce qui, perché al 68' la formazione ospite di nuovo l'opportunità per rientrare in pista, ma il secondo penalty di giornata battuto da Monni stavolta finisce sulla traversa. Da qui alla fine la Juve si mostra impeccabile in difesa e conduce in porto la vittoria utile per allungare su Empoli e Samp: a due giornate dalla fine, la qualificazione ai quarti per i bianconeri sembra ad un passo, anche se dopo la sosta servirà la conferma proprio in Liguria contro i blucerchiati.

JUVENTUS: Vannucchi, Varga, Barlocco, Slivka (59' Roussos), Gueye (52' Tavanti), Romagna, Mattiello, Sakor, Buenacasa, Donis, Gerbaudo (77' Ceria). A disp.: Citti, Pellizzari, Penna, Otin, Bnou-Marzouk, Soumah. All.: Fabio Grosso. <br >SIENA: Conti, Aiazzi, Lo Porto (70' Rizzo), Camilli, Bonifazi, Manes, Mulas, Proia (59' Salerno), Monni (81' Mucci), Strano, Minicucci. A disp.: Vassallo, Ragusa, Magnini, Djaou. All.: Giulio Pelati.<br > ARBITRO: Andrea Tardino di Milano, coad. da Semperboni e Bresmes di Bergamo.<br > RETI: 16' Sakor, 20' e 60' Gerbaudo, 23' rig. Monni.<br >NOTE: ammoniti Gueye, Bonifazi. Un buon Siena si deve arrendere alla voglia di vincere della squadra di Fabio Grosso, che vuole difendere il secondo posto utile per qualificarsi direttamente alle finali del campionato Primavera. E conquistando il quinto risultato utile consecutivo i bianconeri blindano la loro posizione alle spalle del Torino gi&agrave; qualificato. Sono i locali a fare la partita nei primi minuti, col Siena che contiene e che prova ad agire di rimessa. Alla prima vera occasione da rete dell'incontro la squadra di casa si porta in vantaggio: il tiro da fuori di Sakor infatti batte Conti e vale l'uno a zero per la Juventus. Il Siena prova a reagire, ma solo al 20' la formazione di Grosso trova il raddoppio: stavolta a segnare &egrave; Gerbaudo che riceve un passaggio in profondit&agrave; di Barlocco e trafigge Conti per il due a zero. I ragazzi toscani di mister Pelati non alzano bandiera bianca e al 23' riducono le distanze con un calcio di rigore battuto e trasformato da Monni. Il Siena ci crede e nel secondo tempo cerca il pareggio, ma in contropiede al 60' Tavanti, dopo aver rubato palla alla difesa bianconera, serve Gerbaudo che trova cos&igrave; la rete del tre a uno. La partita non finisce qui, perch&eacute; al 68' la formazione ospite di nuovo l'opportunit&agrave; per rientrare in pista, ma il secondo penalty di giornata battuto da Monni stavolta finisce sulla traversa. Da qui alla fine la Juve si mostra impeccabile in difesa e conduce in porto la vittoria utile per allungare su Empoli e Samp: a due giornate dalla fine, la qualificazione ai quarti per i bianconeri sembra ad un passo, anche se dopo la sosta servir&agrave; la conferma proprio in Liguria contro i blucerchiati.




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