MADONNA DELL'ACQUA: Bartalucci, Davini, Marra, Lo Guzzo, Tognocchi, Cagnetta, Giaconi, Baldacci, Meacci, Pergola, Dinu. A disp.: Foschi, Pardelli. All.: Sandro Galletti.
PONSACCO: Tufanio, Pompameo, Kume, Tolomei, Rizzo, Grassini, Noccetti, Fantozzi, Martinez, Corucci, Aquilino. A disp.: Esposito, Mannis, Bernacchi, Napolitano, Vannozzi, Murgioni. All.: Francesco Vanni.

ARBITRO: Ramcese Zebaze Ngueguim di Pisa

RETI: Aquilino, Napolitano, Grassini, Murgioni 2.
NOTE: 0-1; 0-3; 0-1. Punteggio Figc: 0-3.



E anche il Madonna dell'Acqua è alle spalle. Il Ponsacco sta bene di testa e di fisico e si vede: i rossoblù vincono 5-0 su un campo mai facile grazie a un'interpretazione perfetta e a un secondo tempo fenomenale, anche se proprio nella parte centrale i locali hanno costruito l'occasione più ghiotta per tornare in partita. Gli ospiti attaccano sin dai primi minuti e si porta avanti con la rete di Aquilino, perfetto nel taglio sul primo palo sul cross di Martinez: intervento in anticipo su tutti e pallone nel sacco. Trovato il vantaggio, la formazione di Vanni continua ad attaccare e sfiora il raddoppio coi tiri di Noccetti - traversa - e Corucci, la cui conclusione a colpo sicuro viene salvata sulla linea. Per lo 0-2 bisogna giusto attendere il secondo tempo: la botta di Napolitano si spegne all'incrocio e il Ponsacco mette al sicuro il punteggio. A tenere chiuso a doppia mandata il vantaggio ci pensa poi Bernacchi che salva sulla linea il tiro di Pergola destinato in fondo al sacco. I rossoblù considerano l'episodio un segno chiaro e allungano ancora: alla botta da fuori di Grassini (0-3) fa da eco lo sprint di Murgioni che, pescato in profondità, salta due uomini e spedisce il pallone in fondo alla rete. Nell'ultima frazione Vanni fa qualche esperimento senza però che cambi l'inerzia dell'incontro: il Ponsacco rimane pericoloso, soprattutto in virtù degli inserimenti da destra di Rizzo, e chiude definitivamente i conti con la penetrazione di Murgioni, lanciato in porta dall'invenzione millimetrica di Napolitano.

MADONNA DELL'ACQUA: Bartalucci, Davini, Marra, Lo Guzzo, Tognocchi, Cagnetta, Giaconi, Baldacci, Meacci, Pergola, Dinu. A disp.: Foschi, Pardelli. All.: Sandro Galletti.<br >PONSACCO: Tufanio, Pompameo, Kume, Tolomei, Rizzo, Grassini, Noccetti, Fantozzi, Martinez, Corucci, Aquilino. A disp.: Esposito, Mannis, Bernacchi, Napolitano, Vannozzi, Murgioni. All.: Francesco Vanni.<br > ARBITRO: Ramcese Zebaze Ngueguim di Pisa<br > RETI: Aquilino, Napolitano, Grassini, Murgioni 2.<br >NOTE: 0-1; 0-3; 0-1. Punteggio Figc: 0-3. E anche il Madonna dell'Acqua &egrave; alle spalle. Il Ponsacco sta bene di testa e di fisico e si vede: i rossobl&ugrave; vincono 5-0 su un campo mai facile grazie a un'interpretazione perfetta e a un secondo tempo fenomenale, anche se proprio nella parte centrale i locali hanno costruito l'occasione pi&ugrave; ghiotta per tornare in partita. Gli ospiti attaccano sin dai primi minuti e si porta avanti con la rete di Aquilino, perfetto nel taglio sul primo palo sul cross di Martinez: intervento in anticipo su tutti e pallone nel sacco. Trovato il vantaggio, la formazione di Vanni continua ad attaccare e sfiora il raddoppio coi tiri di Noccetti - traversa - e Corucci, la cui conclusione a colpo sicuro viene salvata sulla linea. Per lo 0-2 bisogna giusto attendere il secondo tempo: la botta di Napolitano si spegne all'incrocio e il Ponsacco mette al sicuro il punteggio. A tenere chiuso a doppia mandata il vantaggio ci pensa poi Bernacchi che salva sulla linea il tiro di Pergola destinato in fondo al sacco. I rossobl&ugrave; considerano l'episodio un segno chiaro e allungano ancora: alla botta da fuori di Grassini (0-3) fa da eco lo sprint di Murgioni che, pescato in profondit&agrave;, salta due uomini e spedisce il pallone in fondo alla rete. Nell'ultima frazione Vanni fa qualche esperimento senza per&ograve; che cambi l'inerzia dell'incontro: il Ponsacco rimane pericoloso, soprattutto in virt&ugrave; degli inserimenti da destra di Rizzo, e chiude definitivamente i conti con la penetrazione di Murgioni, lanciato in porta dall'invenzione millimetrica di Napolitano.