ALBERETA SAN SALVI: Calò, Landini (75' Turi), Bussotti Niccolò, Burroni, Galli, Bussotti Matteo, Lamcja, Shima, Pernezha, Giannetto, Braschi (83' Pena Rodriguez). A disp.: Franciolini, Carmagnini, Perini, Calvaruso, Lapini. All.: Giovanni Giannetto.
FLORIAGAFIR: Parigi, Grisieti, Caldieron (58' Pinzauti), Addati (55' Minicucci), Giometti, Rossi, Nesi (46' Cirri), Mehilli (84' Massa), Nencini, Staccioli, Orlando (46' Romanelli). A disp.: Sarti, Lombardi. All.: Guido Ciatti.

ARBITRO: Daniele Nesi di Firenze.

RETI: 33' Pernezha, 60' Minicucci, 63' Pinzauti.



La Floria soffre non poco e va sotto, ma nel secondo tempo si scuote, risale faticosamente la china e strappa tre punti pesanti sull'ostico campo dell'Albereta; complici il pari interno della capolista Lebowski contro la Rufina e la caduta della prima inseguitrice Sancat ad Incisa dunque, i ragazzi di mister Ciatti si avvicinano a cinque punti dalla vetta e restano aggrappati alla lotta al vertice. L'Albereta approccia la partita in modo assai migliore degli ospiti, che fin dalle prime battute paiono poco convinti e reattivi e mandano un primo messaggio agli avversari già al 3' col colpo di testa in tuffo di Lamcja, che non inquadra la porta su calcio d'angolo. Una Floria in affanno si fa vedere dalle parti di Calò per la prima volta al 16', quando Mehilli scucchiaia un gran bel pallone in profondità che Nencini, liberato in posizione invidiabile, calcia in modo sporco col sinistro e consegna al portiere biancoverde. Pochi secondi dopo però l'Albereta ha già ribaltato in fronte e, in seguito all'uscita coi pugni di Parigi su una palla alta e all'ingenuità della difesa ospite che non spazza prontamente l'area, Pernezha recupera la sfera e tocca al centro per il solissimo Giannetto, che da pochi passi grazia l'estremo difensore avversario sparando alto col destro. Al 26' è ancora Albereta col buon Shima, che si libera a metà campo con una giocata di fino ed inventa uno splendido lancio sul quale Pernezha viene anticipato di un soffio dalla provvidenziale uscita kamikaze di Parigi al limite dell'area. Al 31' la palla gol capita sui piedi di Braschi che, su una bella punizione tagliata di Shima da destra, devia sottomisura col ginocchio ma lo fa proprio addosso a Parigi, che quasi si ritrova il pallone tra le braccia e blocca. Il primo tempo è quasi del tutto appannaggio dei locali, che portano sul terreno di gioco energia, intensità e, pur senza offrire spettacolo e gioco palla a terra, mettono in chiara difficoltà una Floria spenta e poco lucida. Il risultato di questo predominio si concretizza nel vantaggio dell'Albereta al 33' quando, su un rilancio dalle retrovie di Matteo Bussotti, Parigi prima combina un pasticcio in tandem con Rossi e poi entra in collisione con Staccioli, lasciando il pallone lì a disposizione di Pernezha che, pur in equilibrio precario, riesce a depositarlo nella porta sguarnita. L'ultimo sussulto della prima frazione, al 39', è sempre di marca locale e porta la firma di Lamcja, molto attivo sulla corsia destra, il quale conclude a rete di controbalzo con un velenoso diagonale che Parigi blocca a terra. Si va dunque al riposo con l'Albereta meritatamente avanti, ma il copione del secondo tempo sarà piuttosto diverso. La Floria, infatti, non ci sta più a capitolare senza colpo ferire e, pur nelle difficoltà di una giornata complicata, reagisce con determinazione e schiaccia progressivamente i biancoverdi, ora incapaci di alzare il capo; perciò la zampata del generoso Pernezha, che al 54' non va lontano dal bersaglio grosso con un'improvvisa rasoiata, resterà l'ultimo segnale offensivo di rilievo dei padroni di casa. I neo entrati, buttati nella mischia da mister Ciatti all'inizio della seconda frazione per dare la scossa alla squadra, fanno ampiamente il loro dovere e, anzi, nel giro di pochi minuti ribaltano il risultato. Al 60', infatti, Cirri scappa sulla fascia destra e crossa basso dal fondo, Galli anticipa Staccioli ma accomoda suo malgrado il pallone a Minicucci, che arriva in corsa e col piattone non dà scampo a Calò da distanza ravvicinata. Passano appena tre minuti e la rimonta lampo è compiuta: merito di Pinzauti, il cui cross sballato si trasforma in un tiro beffardo e lascia di sasso Calò, il quale si vede incredibilmente scavalcato dal pallone che, baciato il palo, termina la sua corsa in fondo alla rete. L'Albereta accusa il colpo, si sbilancia e si sfilaccia nel tentativo di rimettere in piedi la partita, mentre la Floria fallisce in serie tre grossi match point: al 68' con Minicucci, la cui girata di testa su bel cross dell'incisivo Romanelli viene respinta in tuffo da Calò, al 71' con lo stesso Romanelli, che servito in profondità da Cirri elude l'altissima difesa avversaria ma, a tu per tu col portiere locale, si fa ipnotizzare da quest'ultimo, e al 72' con Nencini, che lanciato in contropiede da Staccioli colpisce la base del palo con un mancino incrociato. Al 73' Matteo Bussotti viene espulso per doppia ammonizione e l'Albereta, rimasta in dieci, pare trarre fuori da questo episodio energie nascoste e ci prova con tanta generosità fino allo scadere, ma di reali pericoli non riesce a crearne e la Floria conduce in porto vittoriosa la partita. Il finale di gara è un crescendo di nervosismo e tensione che sfocia purtroppo in un gran parapiglia in pieno recupero: a farne le spese sono gli esagitati Lamcja e Minicucci, che si beccano il rosso diretto.
Calciatoripiù: nell'Albereta Pernezha e Shima; nella Floriagafir Staccioli e Romanelli.

Lapo Commini ALBERETA SAN SALVI: Cal&ograve;, Landini (75' Turi), Bussotti Niccol&ograve;, Burroni, Galli, Bussotti Matteo, Lamcja, Shima, Pernezha, Giannetto, Braschi (83' Pena Rodriguez). A disp.: Franciolini, Carmagnini, Perini, Calvaruso, Lapini. All.: Giovanni Giannetto.<br >FLORIAGAFIR: Parigi, Grisieti, Caldieron (58' Pinzauti), Addati (55' Minicucci), Giometti, Rossi, Nesi (46' Cirri), Mehilli (84' Massa), Nencini, Staccioli, Orlando (46' Romanelli). A disp.: Sarti, Lombardi. All.: Guido Ciatti.<br > ARBITRO: Daniele Nesi di Firenze.<br > RETI: 33' Pernezha, 60' Minicucci, 63' Pinzauti. La Floria soffre non poco e va sotto, ma nel secondo tempo si scuote, risale faticosamente la china e strappa tre punti pesanti sull'ostico campo dell'Albereta; complici il pari interno della capolista Lebowski contro la Rufina e la caduta della prima inseguitrice Sancat ad Incisa dunque, i ragazzi di mister Ciatti si avvicinano a cinque punti dalla vetta e restano aggrappati alla lotta al vertice. L'Albereta approccia la partita in modo assai migliore degli ospiti, che fin dalle prime battute paiono poco convinti e reattivi e mandano un primo messaggio agli avversari gi&agrave; al 3' col colpo di testa in tuffo di Lamcja, che non inquadra la porta su calcio d'angolo. Una Floria in affanno si fa vedere dalle parti di Cal&ograve; per la prima volta al 16', quando Mehilli scucchiaia un gran bel pallone in profondit&agrave; che Nencini, liberato in posizione invidiabile, calcia in modo sporco col sinistro e consegna al portiere biancoverde. Pochi secondi dopo per&ograve; l'Albereta ha gi&agrave; ribaltato in fronte e, in seguito all'uscita coi pugni di Parigi su una palla alta e all'ingenuit&agrave; della difesa ospite che non spazza prontamente l'area, Pernezha recupera la sfera e tocca al centro per il solissimo Giannetto, che da pochi passi grazia l'estremo difensore avversario sparando alto col destro. Al 26' &egrave; ancora Albereta col buon Shima, che si libera a met&agrave; campo con una giocata di fino ed inventa uno splendido lancio sul quale Pernezha viene anticipato di un soffio dalla provvidenziale uscita kamikaze di Parigi al limite dell'area. Al 31' la palla gol capita sui piedi di Braschi che, su una bella punizione tagliata di Shima da destra, devia sottomisura col ginocchio ma lo fa proprio addosso a Parigi, che quasi si ritrova il pallone tra le braccia e blocca. Il primo tempo &egrave; quasi del tutto appannaggio dei locali, che portano sul terreno di gioco energia, intensit&agrave; e, pur senza offrire spettacolo e gioco palla a terra, mettono in chiara difficolt&agrave; una Floria spenta e poco lucida. Il risultato di questo predominio si concretizza nel vantaggio dell'Albereta al 33' quando, su un rilancio dalle retrovie di Matteo Bussotti, Parigi prima combina un pasticcio in tandem con Rossi e poi entra in collisione con Staccioli, lasciando il pallone l&igrave; a disposizione di Pernezha che, pur in equilibrio precario, riesce a depositarlo nella porta sguarnita. L'ultimo sussulto della prima frazione, al 39', &egrave; sempre di marca locale e porta la firma di Lamcja, molto attivo sulla corsia destra, il quale conclude a rete di controbalzo con un velenoso diagonale che Parigi blocca a terra. Si va dunque al riposo con l'Albereta meritatamente avanti, ma il copione del secondo tempo sar&agrave; piuttosto diverso. La Floria, infatti, non ci sta pi&ugrave; a capitolare senza colpo ferire e, pur nelle difficolt&agrave; di una giornata complicata, reagisce con determinazione e schiaccia progressivamente i biancoverdi, ora incapaci di alzare il capo; perci&ograve; la zampata del generoso Pernezha, che al 54' non va lontano dal bersaglio grosso con un'improvvisa rasoiata, rester&agrave; l'ultimo segnale offensivo di rilievo dei padroni di casa. I neo entrati, buttati nella mischia da mister Ciatti all'inizio della seconda frazione per dare la scossa alla squadra, fanno ampiamente il loro dovere e, anzi, nel giro di pochi minuti ribaltano il risultato. Al 60', infatti, Cirri scappa sulla fascia destra e crossa basso dal fondo, Galli anticipa Staccioli ma accomoda suo malgrado il pallone a Minicucci, che arriva in corsa e col piattone non d&agrave; scampo a Cal&ograve; da distanza ravvicinata. Passano appena tre minuti e la rimonta lampo &egrave; compiuta: merito di Pinzauti, il cui cross sballato si trasforma in un tiro beffardo e lascia di sasso Cal&ograve;, il quale si vede incredibilmente scavalcato dal pallone che, baciato il palo, termina la sua corsa in fondo alla rete. L'Albereta accusa il colpo, si sbilancia e si sfilaccia nel tentativo di rimettere in piedi la partita, mentre la Floria fallisce in serie tre grossi match point: al 68' con Minicucci, la cui girata di testa su bel cross dell'incisivo Romanelli viene respinta in tuffo da Cal&ograve;, al 71' con lo stesso Romanelli, che servito in profondit&agrave; da Cirri elude l'altissima difesa avversaria ma, a tu per tu col portiere locale, si fa ipnotizzare da quest'ultimo, e al 72' con Nencini, che lanciato in contropiede da Staccioli colpisce la base del palo con un mancino incrociato. Al 73' Matteo Bussotti viene espulso per doppia ammonizione e l'Albereta, rimasta in dieci, pare trarre fuori da questo episodio energie nascoste e ci prova con tanta generosit&agrave; fino allo scadere, ma di reali pericoli non riesce a crearne e la Floria conduce in porto vittoriosa la partita. Il finale di gara &egrave; un crescendo di nervosismo e tensione che sfocia purtroppo in un gran parapiglia in pieno recupero: a farne le spese sono gli esagitati Lamcja e Minicucci, che si beccano il rosso diretto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Albereta <b>Pernezha e Shima;</b> nella Floriagafir <b>Staccioli e Romanelli.</b> Lapo Commini