FORNACETTE CASAROSA: Beatrice, Azizi, Selvi, Lauria, Polverino, Montagnani, Bozha, Cotti, Fiorentini, Maserti, Giuntini. A disp.: Petri, Muggeo, Maselli. All.: Severino Tarantino - Leonardo Caciagli.
S. BIENTINA: Ciampalini, Agostini, Virgili, Cuffia, Ferrera, Coronese, Casiero, Masini, Buoncristiani, Santolupo, Petrognani. A disp.: Minutella, Lori, Salvadori, Ferraro, Giuntoli, Balducci. All.: Alessandro Bertolacci.

ARBITRO: Ngueguim di Pisa.

RETI: 25' Ferraro, 30' Santolupo.
NOTE: 0-0, 0-2, 0-0. Punteggio Figc: 2-3.



Si decide tutta nel secondo tempo la sfida tra Fornacette Casarosa e Sextum Bientina: vincono i nerazzurri 2-0. Parte fortissimo la squadra ospite, che già nel primo tempo dimostra la sua supremazia territoriale rendendosi pericolosa in svariate occasioni. Per esempio, è ghiottissima l'occasione capitata tra i piedi di Petrognani, che si trova solo davanti al portiere ma clamorosamente spara alto sopra la traversa. Poco dopo, stessa sorte per Santolupo, che ci prova da calcio di punizione ma anche lui spedisce di un soffio sopra la traversa. Prima della fine del primo tempo, occasionissima anche per Agostini, che entra in area a tutta velocità e in scivolata prova a deviare in rete un bel traversone dalla sinistra, ma il tutto si conclude in un nulla di fatto. Nel secondo tempo, ecco gli episodi che regalano i tre punti al Bientina. Al 25', su calcio di punizione si attiva lo schema Santolupo-Ferraro: quest'ultimo riceve il pallone al limite dell'area piccola e con una botta impressionante centra l'angolino. Passano cinque minuti e gli ospiti raddoppiano con Santolupo, che prende palla al limite dell'area, scarta due difensori e poi lascia partire un gran tiro che si infila nel sette. Nel terzo tempo i bientinesi cercano in tutti i modi di arrotondare il vantaggio provandoci con i vari Petrognani, Boncristiani e Ferraro. Ma il risultato non cambia, e alla fine si chiude sullo 0-2 un match piacevole da vedere, condotto in maniera esemplare dal giovane Ngueguim della sezione di Pisa.

FORNACETTE CASAROSA: Beatrice, Azizi, Selvi, Lauria, Polverino, Montagnani, Bozha, Cotti, Fiorentini, Maserti, Giuntini. A disp.: Petri, Muggeo, Maselli. All.: Severino Tarantino - Leonardo Caciagli.<br >S. BIENTINA: Ciampalini, Agostini, Virgili, Cuffia, Ferrera, Coronese, Casiero, Masini, Buoncristiani, Santolupo, Petrognani. A disp.: Minutella, Lori, Salvadori, Ferraro, Giuntoli, Balducci. All.: Alessandro Bertolacci.<br > ARBITRO: Ngueguim di Pisa.<br > RETI: 25' Ferraro, 30' Santolupo.<br >NOTE: 0-0, 0-2, 0-0. Punteggio Figc: 2-3. Si decide tutta nel secondo tempo la sfida tra Fornacette Casarosa e Sextum Bientina: vincono i nerazzurri 2-0. Parte fortissimo la squadra ospite, che gi&agrave; nel primo tempo dimostra la sua supremazia territoriale rendendosi pericolosa in svariate occasioni. Per esempio, &egrave; ghiottissima l'occasione capitata tra i piedi di Petrognani, che si trova solo davanti al portiere ma clamorosamente spara alto sopra la traversa. Poco dopo, stessa sorte per Santolupo, che ci prova da calcio di punizione ma anche lui spedisce di un soffio sopra la traversa. Prima della fine del primo tempo, occasionissima anche per Agostini, che entra in area a tutta velocit&agrave; e in scivolata prova a deviare in rete un bel traversone dalla sinistra, ma il tutto si conclude in un nulla di fatto. Nel secondo tempo, ecco gli episodi che regalano i tre punti al Bientina. Al 25', su calcio di punizione si attiva lo schema Santolupo-Ferraro: quest'ultimo riceve il pallone al limite dell'area piccola e con una botta impressionante centra l'angolino. Passano cinque minuti e gli ospiti raddoppiano con Santolupo, che prende palla al limite dell'area, scarta due difensori e poi lascia partire un gran tiro che si infila nel sette. Nel terzo tempo i bientinesi cercano in tutti i modi di arrotondare il vantaggio provandoci con i vari Petrognani, Boncristiani e Ferraro. Ma il risultato non cambia, e alla fine si chiude sullo 0-2 un match piacevole da vedere, condotto in maniera esemplare dal giovane Ngueguim della sezione di Pisa.