PROGETTO PECCIOLI: Restivo, Mattonai (Regoli), Ronaldo Cyrbja, Ganetti, Sacco, Zanaboni (Gherardini), Brattoli, Fracassi, Donati, Gomis (Guarnotta), Dragan. A disp.: Doveri, Bartaloni. All.: Daniele Guidi.
SCINTILLA: Tassoni, Ansò, Armenante, Falchetti, Caluri, Pasqualetti, Bufalini, Sannino, Galatioto, Giusti, Monorchio. A disp.: Tortorella, Ochaka, Lucchesini, Lucchesi. All.: Alessandro Niccolai.

ARBITRO: De Masi di Pisa

RETI: 35' Donati, 48' Fracassi.



Il Peccioli sfata strani proverbi su legami tra due e tre e torna a vincere dopo le sfortunate prove contro Gello e Oltrera: la Scintilla non riesce a produrre sufficiente resistenza, a la formazione di Guidi conquista tre punti che potrebbero rimetterla in corsa per un traguardo di prestigio. L'avvio è tutto di marca nerazzurra: Fracassi verticalizza dalla trequarti per Dragan che, solo davanti al portiere, calcia alto. I locali insistono: ci prova Gomis dai venticinque metri, Tassoni vola e inaugura un pomeriggio da campione. Il numero uno della Scintilla infatti si ripete pochi minuti più tardi, ancora su Gomis, che colpisce di tacco aereo sugli sviluppi di un corner e chiama all'incredbile riflesso lo stesso Tassoni, che alza sopra la traversa. Sul finire del primo tempo però ecco la rete pecciolese: Zanaboni ruba la sfera in mezzo al campo e serve dentro l'area Dragan, la cui sponda manda in porta Donati, bravo a tagliare lo spazio alle spalle del terzino. E in avvio di ripresa il Peccioli mette il lucchetto sulla partita: Fracassi sull'esterno salta due avversari chiedendo e ottenendo l'uno-due con Dragan, che lo mette davanti al portiere e gli permette di superare Tassoni con un dolce scavino di destro. CALCIATORIPIÙ: Luca Donati: difficile che segni, stavolta ce la fa ed è giusto premiarlo, anche perché si tratta di un lottatore che dà sempre l'anima in campo; Zanaboni, solito rullo compressore in mezzo al campo; Gherardini (Peccioli), giovane classe 1999 che aggiunge minuti nelle gambe con i compagni più grandi; Tassoni (Scintilla): se il passivo non assume contorni ben più pesanti, il merito è essenzialmente suo.

PROGETTO PECCIOLI: Restivo, Mattonai (Regoli), Ronaldo Cyrbja, Ganetti, Sacco, Zanaboni (Gherardini), Brattoli, Fracassi, Donati, Gomis (Guarnotta), Dragan. A disp.: Doveri, Bartaloni. All.: Daniele Guidi.<br >SCINTILLA: Tassoni, Ans&ograve;, Armenante, Falchetti, Caluri, Pasqualetti, Bufalini, Sannino, Galatioto, Giusti, Monorchio. A disp.: Tortorella, Ochaka, Lucchesini, Lucchesi. All.: Alessandro Niccolai.<br > ARBITRO: De Masi di Pisa<br > RETI: 35' Donati, 48' Fracassi. Il Peccioli sfata strani proverbi su legami tra due e tre e torna a vincere dopo le sfortunate prove contro Gello e Oltrera: la Scintilla non riesce a produrre sufficiente resistenza, a la formazione di Guidi conquista tre punti che potrebbero rimetterla in corsa per un traguardo di prestigio. L'avvio &egrave; tutto di marca nerazzurra: Fracassi verticalizza dalla trequarti per Dragan che, solo davanti al portiere, calcia alto. I locali insistono: ci prova Gomis dai venticinque metri, Tassoni vola e inaugura un pomeriggio da campione. Il numero uno della Scintilla infatti si ripete pochi minuti pi&ugrave; tardi, ancora su Gomis, che colpisce di tacco aereo sugli sviluppi di un corner e chiama all'incredbile riflesso lo stesso Tassoni, che alza sopra la traversa. Sul finire del primo tempo per&ograve; ecco la rete pecciolese: Zanaboni ruba la sfera in mezzo al campo e serve dentro l'area Dragan, la cui sponda manda in porta Donati, bravo a tagliare lo spazio alle spalle del terzino. E in avvio di ripresa il Peccioli mette il lucchetto sulla partita: Fracassi sull'esterno salta due avversari chiedendo e ottenendo l'uno-due con Dragan, che lo mette davanti al portiere e gli permette di superare Tassoni con un dolce scavino di destro. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Luca Donati:</b> difficile che segni, stavolta ce la fa ed &egrave; giusto premiarlo, anche perch&eacute; si tratta di un lottatore che d&agrave; sempre l'anima in campo; <b>Zanaboni</b>, solito rullo compressore in mezzo al campo; <b>Gherardini </b>(Peccioli), giovane classe 1999 che aggiunge minuti nelle gambe con i compagni pi&ugrave; grandi; <b>Tassoni </b>(Scintilla): se il passivo non assume contorni ben pi&ugrave; pesanti, il merito &egrave; essenzialmente suo.