AUDA. RUFINA: Pignatiello, Nebbiai, Bandini, Bestrova, Mani, Rossi, Bessi, Mori, Redi, Sequi, Apridonidze. A disp.: Franco, Gijergji, Vestri, Maida, Docaj, Pallanti, Palanti. All.: Massimo Santoni.
FLORIGAFIR: Sarti, Orlandi, Addati, Mehilli, Maggi, Rossi, Staccioli, Pinzauti, Caldieron, Gradi, Nencini. A disp.: Parigi, Giometti, Alban, Favini, Gadducci, Massa, Cerri. All.: Guido Ciatti.

ARBITRO: Bartolomeo Tagliaferri di Firenze.

RETI: 8' Nebbiai, 38' Sequi, 39' Sequi, 41' Sequi, 64' Maggi, 66' Maida.



Vince e convince l' Audax Rufina nel big-match in programma al Comunale tra due compagini destinate a lottare per le migliori posizioni della classifica fino alla fine. Mister Santoni prepara la gara con il solito 3-4-3 che tanto ha fruttato nella partita di sabato scorso, con le novità Bandini e Mani sulla linea dei tre difensori. La squadra di Campo di Marte risponde con un 3-5-2 un po' sfilacciato che lascia troppo spesso soli in avanti Caldieron e Staccioli. I bianconeri partono subito col piede giusto e il calcio sempre propositivo dei padroni di casa si affida ai piedi educati di Bestrova e Mori. All' ottavo minuto il match prende subito la piega voluta da mister Santoni con capitan Nebbiai che porta in vantaggio la sua squadra. Molto bella l'apertura a sinistra di Bestrova per Bessi che serve al centro il solitario numero 2 bianconero: questi calcia di prima intenzione, il suo tiro viene in un primo momento respinto da Sarti e sulla ribattuta insacca la palla del vantaggio. Clamorosa la disattenzione della retroguardia in maglia celeste. Il gol spalanca le porte alle offensive strisciate di bianco e nero con Redi che sale in cattedra. E' il numero nove ad approfittare al minuto 21 di una disattenzione ospite e involarsi verso la porta avversaria. Il suo tentativo però pecca di precisione e finisce ampiamente a lato. Nella parte centrale della prima frazione la tattica sembra domare la gara. Al 33' ancora Bestrova apre, stavolta a destra, per il fluidificante Rossi il quale, con un' interessante cross, pesca Redi bravo a staccare più in alto di tutti ma non altrettanto per schiacciare la palla con la testa verso la porta avversaria. Pochi minuti più tardi succede di tutto. Black-out clamoroso della formazione allenata da Ciatti. In tre minuti infatti, la Florigafir subisce tre reti. Procediamo con calma. Minuto 38': Redi si traveste da assist-man e con un intelligente colpo di testa serve Sequi in posizione favorevole a tu per tu con Sarti. Il classe '94 non fallisce il diagonale e fa 2-0. Un minuto più tardi ancora la coppia Redi-Sequi fa gioire il pubblico di casa con un lancio delizioso del primo per il secondo, che stavolta prima evita ed elude con eleganza l'intervento di Sarti e successivamente appoggia in rete il punto del 3-0. Al 41' il pubblico rufinese si gode la fotocopia, un vero e proprio flashback. Redi sguscia via sull'out di destra e offre all'isolato Sequi la possibilità di fare tris. 4-0, qualcosa di impensabile prima del fischio d'inizio. Irriconoscibile infatti - a mio parere - l'approccio alla gara dei ragazzi di Ciatti. Per la Rufina Redi e Sequi assoluti protagonisti: 3 assist il primo, 3 centri il secondo. Nella seconda frazione ci prova Mehilli su calcio piazzato da posizione defilata a dare la sveglia ai suoi, ma Pignatiello è attento e respinge con i pugni la minaccia. Risponde l'inesauribile Rufina con un colpo di testa di Rossi, bravo a staccare alto sugli sviluppi del corner anche se lo stesso numero 6 non riesce ad angolare la sua conclusione. Nel secondo tempo il palleggio dei ragazzi di mister Santoni finisce per essere un vero e proprio sonnifero. Al 64' si intravede la reazione dei celesti con un colpo di testa di capitan Maggi (sullo sviluppo di un calcio da fermo) che si insacca alle spalle di Pignatiello. E' il gol bandiera, sul quale forse Pignatiello poteva fare qualcosa in più. Non c'è tempo per esultare per gli ospiti perchè il giovane Maida viene innescato con un lancio e si fa trovare pronto per sferrare pochi minuti dopo un bel diagonale al volo sul palo lontano, sul quale Sarti è del tutto privo di colpe. L'ultima palla gol della partita si spegne sul destro al volo di non facile esecuzione di Staccioli, che finisce alto.
Calciatoripiù: impossibile non citare la perfetta gara del collettivo rufinese. Emblemi della sfida sono apparsi Redi e Sequi, giocatori di categoria e complementari che si trovano bene e spengono le speranze ospiti in soli tre minuti. Buona, come sempre, anche la gara del metronomo Bestrova, dal quale ha inizio comunque ogni azione bianconera. Per i ragazzi di Ciatti decisamente sotto tono le prestazioni individuali di ognuno. Sufficiente la prova di Staccioli per impegno e dedizione alla causa.

Matteo Gori AUDA. RUFINA: Pignatiello, Nebbiai, Bandini, Bestrova, Mani, Rossi, Bessi, Mori, Redi, Sequi, Apridonidze. A disp.: Franco, Gijergji, Vestri, Maida, Docaj, Pallanti, Palanti. All.: Massimo Santoni.<br >FLORIGAFIR: Sarti, Orlandi, Addati, Mehilli, Maggi, Rossi, Staccioli, Pinzauti, Caldieron, Gradi, Nencini. A disp.: Parigi, Giometti, Alban, Favini, Gadducci, Massa, Cerri. All.: Guido Ciatti.<br > ARBITRO: Bartolomeo Tagliaferri di Firenze. <br > RETI: 8' Nebbiai, 38' Sequi, 39' Sequi, 41' Sequi, 64' Maggi, 66' Maida. Vince e convince l' Audax Rufina nel big-match in programma al Comunale tra due compagini destinate a lottare per le migliori posizioni della classifica fino alla fine. Mister Santoni prepara la gara con il solito 3-4-3 che tanto ha fruttato nella partita di sabato scorso, con le novit&agrave; Bandini e Mani sulla linea dei tre difensori. La squadra di Campo di Marte risponde con un 3-5-2 un po' sfilacciato che lascia troppo spesso soli in avanti Caldieron e Staccioli. I bianconeri partono subito col piede giusto e il calcio sempre propositivo dei padroni di casa si affida ai piedi educati di Bestrova e Mori. All' ottavo minuto il match prende subito la piega voluta da mister Santoni con capitan Nebbiai che porta in vantaggio la sua squadra. Molto bella l'apertura a sinistra di Bestrova per Bessi che serve al centro il solitario numero 2 bianconero: questi calcia di prima intenzione, il suo tiro viene in un primo momento respinto da Sarti e sulla ribattuta insacca la palla del vantaggio. Clamorosa la disattenzione della retroguardia in maglia celeste. Il gol spalanca le porte alle offensive strisciate di bianco e nero con Redi che sale in cattedra. E' il numero nove ad approfittare al minuto 21 di una disattenzione ospite e involarsi verso la porta avversaria. Il suo tentativo per&ograve; pecca di precisione e finisce ampiamente a lato. Nella parte centrale della prima frazione la tattica sembra domare la gara. Al 33' ancora Bestrova apre, stavolta a destra, per il fluidificante Rossi il quale, con un' interessante cross, pesca Redi bravo a staccare pi&ugrave; in alto di tutti ma non altrettanto per schiacciare la palla con la testa verso la porta avversaria. Pochi minuti pi&ugrave; tardi succede di tutto. Black-out clamoroso della formazione allenata da Ciatti. In tre minuti infatti, la Florigafir subisce tre reti. Procediamo con calma. Minuto 38': Redi si traveste da assist-man e con un intelligente colpo di testa serve Sequi in posizione favorevole a tu per tu con Sarti. Il classe '94 non fallisce il diagonale e fa 2-0. Un minuto pi&ugrave; tardi ancora la coppia Redi-Sequi fa gioire il pubblico di casa con un lancio delizioso del primo per il secondo, che stavolta prima evita ed elude con eleganza l'intervento di Sarti e successivamente appoggia in rete il punto del 3-0. Al 41' il pubblico rufinese si gode la fotocopia, un vero e proprio flashback. Redi sguscia via sull'out di destra e offre all'isolato Sequi la possibilit&agrave; di fare tris. 4-0, qualcosa di impensabile prima del fischio d'inizio. Irriconoscibile infatti - a mio parere - l'approccio alla gara dei ragazzi di Ciatti. Per la Rufina Redi e Sequi assoluti protagonisti: 3 assist il primo, 3 centri il secondo. Nella seconda frazione ci prova Mehilli su calcio piazzato da posizione defilata a dare la sveglia ai suoi, ma Pignatiello &egrave; attento e respinge con i pugni la minaccia. Risponde l'inesauribile Rufina con un colpo di testa di Rossi, bravo a staccare alto sugli sviluppi del corner anche se lo stesso numero 6 non riesce ad angolare la sua conclusione. Nel secondo tempo il palleggio dei ragazzi di mister Santoni finisce per essere un vero e proprio sonnifero. Al 64' si intravede la reazione dei celesti con un colpo di testa di capitan Maggi (sullo sviluppo di un calcio da fermo) che si insacca alle spalle di Pignatiello. E' il gol bandiera, sul quale forse Pignatiello poteva fare qualcosa in pi&ugrave;. Non c'&egrave; tempo per esultare per gli ospiti perch&egrave; il giovane Maida viene innescato con un lancio e si fa trovare pronto per sferrare pochi minuti dopo un bel diagonale al volo sul palo lontano, sul quale Sarti &egrave; del tutto privo di colpe. L'ultima palla gol della partita si spegne sul destro al volo di non facile esecuzione di Staccioli, che finisce alto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: impossibile non citare la perfetta gara del collettivo rufinese. Emblemi della sfida sono apparsi <b>Redi </b>e <b>Sequi, </b>giocatori di categoria e complementari che si trovano bene e spengono le speranze ospiti in soli tre minuti. Buona, come sempre, anche la gara del metronomo <b>Bestrova</b>, dal quale ha inizio comunque ogni azione bianconera. Per i ragazzi di Ciatti decisamente sotto tono le prestazioni individuali di ognuno. Sufficiente la prova di <b>Staccioli</b> per impegno e dedizione alla causa. Matteo Gori