ALBERETA S.S.: Cambi, Franciolini, Lamcia, Briccolani, Landini, Bussotti N., Turi, Shima, Pelusi, Pernezha, Santinelli. A disp.: Venturi, Galli, Burroni, Carrozzini, Giannetto, Lemmo, Lapini. All.: Cristiano Salicetti.
AUDA. RUFINA: Pignatiello, Pallanti, Mazzini, Vestri, Rossi, Dokaj, Bandini, Bessi, Redi, Bigozzi, Franco. A disp.: Apridonidze. All.: Massimo Santoni.

RETI: Briccolani, Apridonidze, Redi, Giannetto, Pernezha.
NOTE: espulsi Pernezha e Pallanti.



Girandola di reti al campo della Nave, dove Albereta San Salvi e Audax Rufina si sono date battaglia in una gara dalle mille emozioni, compresa una mini-rissa finale a rovinare parzialmente il bello spettacolo offerto durante gli intensi novanta minuti di gara. Pronti via e si intuisce fin da subito come l'undici di Cristiano Salicetti abbia tutte le carte in regola per continuare il proprio magic moment : più rapidi nel piombare sui palloni vaganti, più concentrati in chiusura e più determinati negli stacchi aerei, i biancoverdi passano in vantaggio grazie alla splendida punizione firmata Briccolani, e sfiorano il raddoppio in più di un'occasione: al riposo però è soltanto 1-0. E proprio dopo l'intervallo rientra in campo un'altra Rufina, e la partita si accende d'improvviso: i bianconeri di Massimo Santoni, privi di numerose e fondamentali pedine, si ripresentano sul terreno di gioco con alcune variazioni di modulo ed effettivi, ed è proprio un subentrato (a metà primo tempo) come Apridonidze a dare il là alla riscossa rufinese infilando la zampata del pareggio. Il vento è cambiato, e lo si intuisce in particolare quando Pignatiello vola con un tuffo eccezionale a respingere il colpo di testa di Bussotti N., mentre dall'altra parte Redi è implacabile e trova il pertugio giusto per capitalizzare la seconda occasione costruita dai suoi, infilando nel sacco il pallone del 2-1. E' a questo punto però che la luce principale del palcoscenico torna a spostarsi sulla trequarti biancoverde, infuocata dalla contemporanea presenza di Giannetto e Pernezha: il capocannoniere del girone, di rientro dalla squalifica, suona la carica coordinandosi alla grande sul lancio di Lamcia e infilando la sfera all'angolino, mentre l'uomo più in forma del momento realizza l'ultimo e definitivo capovolgimento andando a ribadire in rete un pallone inizialmente respintogli dalla traversa. In chiusura di partita le colluttazioni tra i giocatori in campo portano alle espulsioni di due giocatori, tra cui proprio Pernezha, ma questo non tranquillizzi la Sancat prossima avversaria della lanciatissima Albereta: i biancoverdi della Nave hanno fame di successi!
Calciatoripiù: Apridonidze il migliore nelle fila bianconere, Briccolani l'uomo più inspirato nell'ottimo collettivo di Salicetti.

ALBERETA S.S.: Cambi, Franciolini, Lamcia, Briccolani, Landini, Bussotti N., Turi, Shima, Pelusi, Pernezha, Santinelli. A disp.: Venturi, Galli, Burroni, Carrozzini, Giannetto, Lemmo, Lapini. All.: Cristiano Salicetti.<br >AUDA. RUFINA: Pignatiello, Pallanti, Mazzini, Vestri, Rossi, Dokaj, Bandini, Bessi, Redi, Bigozzi, Franco. A disp.: Apridonidze. All.: Massimo Santoni.<br > RETI: Briccolani, Apridonidze, Redi, Giannetto, Pernezha.<br >NOTE: espulsi Pernezha e Pallanti. Girandola di reti al campo della Nave, dove Albereta San Salvi e Audax Rufina si sono date battaglia in una gara dalle mille emozioni, compresa una mini-rissa finale a rovinare parzialmente il bello spettacolo offerto durante gli intensi novanta minuti di gara. Pronti via e si intuisce fin da subito come l'undici di Cristiano Salicetti abbia tutte le carte in regola per continuare il proprio magic moment : pi&ugrave; rapidi nel piombare sui palloni vaganti, pi&ugrave; concentrati in chiusura e pi&ugrave; determinati negli stacchi aerei, i biancoverdi passano in vantaggio grazie alla splendida punizione firmata Briccolani, e sfiorano il raddoppio in pi&ugrave; di un'occasione: al riposo per&ograve; &egrave; soltanto 1-0. E proprio dopo l'intervallo rientra in campo un'altra Rufina, e la partita si accende d'improvviso: i bianconeri di Massimo Santoni, privi di numerose e fondamentali pedine, si ripresentano sul terreno di gioco con alcune variazioni di modulo ed effettivi, ed &egrave; proprio un subentrato (a met&agrave; primo tempo) come Apridonidze a dare il l&agrave; alla riscossa rufinese infilando la zampata del pareggio. Il vento &egrave; cambiato, e lo si intuisce in particolare quando Pignatiello vola con un tuffo eccezionale a respingere il colpo di testa di Bussotti N., mentre dall'altra parte Redi &egrave; implacabile e trova il pertugio giusto per capitalizzare la seconda occasione costruita dai suoi, infilando nel sacco il pallone del 2-1. E' a questo punto per&ograve; che la luce principale del palcoscenico torna a spostarsi sulla trequarti biancoverde, infuocata dalla contemporanea presenza di Giannetto e Pernezha: il capocannoniere del girone, di rientro dalla squalifica, suona la carica coordinandosi alla grande sul lancio di Lamcia e infilando la sfera all'angolino, mentre l'uomo pi&ugrave; in forma del momento realizza l'ultimo e definitivo capovolgimento andando a ribadire in rete un pallone inizialmente respintogli dalla traversa. In chiusura di partita le colluttazioni tra i giocatori in campo portano alle espulsioni di due giocatori, tra cui proprio Pernezha, ma questo non tranquillizzi la Sancat prossima avversaria della lanciatissima Albereta: i biancoverdi della Nave hanno fame di successi! <b> Calciatoripi&ugrave;: Apridonidze </b>il migliore nelle fila bianconere, <b>Briccolani </b>l'uomo pi&ugrave; inspirato nell'ottimo collettivo di Salicetti.