• Juniores Regionali GIR.C
  • Orange Don Bosco
  • 2 - 3
  • Chiusi


ORANGE DON BOSCO: Limoni, Mancini, Sbardella, Daniele, Bichi, Donati, Zougui, Sellam, Gozzi, Mattesini, Andronic. A disp.: Ciotta, Pagano, Cardelli, Messineo, Landi, Castracani, Bruni. All.: Francesco Perlini.
CHIUSI: Di Lillo, Mencarini, Checcacci, Neziri, Borsetti, Catoni, Marabissi, Scargiali, Nannini, Chierchini, Galli. A disp.: Venturini, Napoletano, Qosilla, Nigi, Cuicchi, Castrini, Nurellari. All.: Andrea Figuretti.

ARBITRO: Bajram Fetovski di Arezzo.

RETI: Mancini, Nannini, Chierchini, Galli, Gozzi.



Il Chiusi espugna il campo dell'Orange Don Bosco con un avvio di ripresa da urlo durante il quale mette a segno tre reti in circa dieci minuti. Ma vediamo la cronaca con calma. L'avvio del primo tempo è estremamente equilibrato: le compagini si dividono equamente il possesso del pallone, si evidenziano tantissimi contrasti da una parte e dall'altra del campo e le occasioni per segnare sono decisamente poche. I minuti corrono rapidi, e i due portieri fanno da spettatori non paganti di una sfida comunque molto tirata, sia nei ritmi che nella voglia messa sul terreno di gioco dalle squadre. Si arriva in chiusura di frazione, al 42esimo per la precisione: sugli sviluppi di un corner Mancini semina il proprio avversario e colpisce al volo la sfera depositandola alle spalle dell'incolpevole numero uno ospite. Il primo tempo si spenge così, senza altri colpi di scena. L'intervallo consente agli allenatori di mettere mano agli undici e di far rifiatare i propri giocatori, stremati dai ritmi forsennati dalla prima frazione. Al via della ripresa, ad ogni modo, il colpo di scena è decisamente dietro l'angolo. Il Chiusi, come volevasi dimostrare, è decisamente più battagliero mentre l'Orange Don Bosco sembra almeno apparentemente aver perso la grinta dei primi 45. La conseguenza di questa combinazione di fattori è presto detta: va a segno tutto il reparto avanzato degli ospiti, con Nannini, Chierchini e Galli che, in rapidissima successione, iscrivono i loro nomi sul taccuino del direttore di gara e mettono un'ipoteca serissima sul risultato. Tutti i tre componenti dell'attacco del Chiusi dimostrano fiuto e, soprattutto, freddezza una volta giunti davanti a Limoni, costringendo i locali a ricostruire da capo una sfida che sembrava ben indirizzata. I ragazzi di Perlini una volta ripresi dallo shock iniziale, macinano gioco e mettono il Chiusi a una porta. Al 35' la chance per accorciare le distanze capita sui piedi di Gozzi, che si incarica e trasforma nel migliore dei modi il penalty assegnato. Nonostante l'assedio finale l'Orange Don Bosco non riesce ad acciuffare il pareggio ed è costretto a consegnare i punti agli ospiti.
Calciatoripiù
: l'intero comparto offensivo del Chiusi, composto dai marcatori Nannini, Chierchini e Galli è stato capace di distinguersi per la pericolosità e l'efficacia delle giocate.

ORANGE DON BOSCO: Limoni, Mancini, Sbardella, Daniele, Bichi, Donati, Zougui, Sellam, Gozzi, Mattesini, Andronic. A disp.: Ciotta, Pagano, Cardelli, Messineo, Landi, Castracani, Bruni. All.: Francesco Perlini.<br >CHIUSI: Di Lillo, Mencarini, Checcacci, Neziri, Borsetti, Catoni, Marabissi, Scargiali, Nannini, Chierchini, Galli. A disp.: Venturini, Napoletano, Qosilla, Nigi, Cuicchi, Castrini, Nurellari. All.: Andrea Figuretti. <br > ARBITRO: Bajram Fetovski di Arezzo. <br > RETI: Mancini, Nannini, Chierchini, Galli, Gozzi. Il Chiusi espugna il campo dell'Orange Don Bosco con un avvio di ripresa da urlo durante il quale mette a segno tre reti in circa dieci minuti. Ma vediamo la cronaca con calma. L'avvio del primo tempo &egrave; estremamente equilibrato: le compagini si dividono equamente il possesso del pallone, si evidenziano tantissimi contrasti da una parte e dall'altra del campo e le occasioni per segnare sono decisamente poche. I minuti corrono rapidi, e i due portieri fanno da spettatori non paganti di una sfida comunque molto tirata, sia nei ritmi che nella voglia messa sul terreno di gioco dalle squadre. Si arriva in chiusura di frazione, al 42esimo per la precisione: sugli sviluppi di un corner Mancini semina il proprio avversario e colpisce al volo la sfera depositandola alle spalle dell'incolpevole numero uno ospite. Il primo tempo si spenge cos&igrave;, senza altri colpi di scena. L'intervallo consente agli allenatori di mettere mano agli undici e di far rifiatare i propri giocatori, stremati dai ritmi forsennati dalla prima frazione. Al via della ripresa, ad ogni modo, il colpo di scena &egrave; decisamente dietro l'angolo. Il Chiusi, come volevasi dimostrare, &egrave; decisamente pi&ugrave; battagliero mentre l'Orange Don Bosco sembra almeno apparentemente aver perso la grinta dei primi 45. La conseguenza di questa combinazione di fattori &egrave; presto detta: va a segno tutto il reparto avanzato degli ospiti, con Nannini, Chierchini e Galli che, in rapidissima successione, iscrivono i loro nomi sul taccuino del direttore di gara e mettono un'ipoteca serissima sul risultato. Tutti i tre componenti dell'attacco del Chiusi dimostrano fiuto e, soprattutto, freddezza una volta giunti davanti a Limoni, costringendo i locali a ricostruire da capo una sfida che sembrava ben indirizzata. I ragazzi di Perlini una volta ripresi dallo shock iniziale, macinano gioco e mettono il Chiusi a una porta. Al 35' la chance per accorciare le distanze capita sui piedi di Gozzi, che si incarica e trasforma nel migliore dei modi il penalty assegnato. Nonostante l'assedio finale l'Orange Don Bosco non riesce ad acciuffare il pareggio ed &egrave; costretto a consegnare i punti agli ospiti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: l'intero comparto offensivo del Chiusi, composto dai marcatori <b>Nannini, Chierchini e Galli </b>&egrave; stato capace di distinguersi per la pericolosit&agrave; e l'efficacia delle giocate.




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