• Juniores Regionali GIR.C
  • Atletico Esperia
  • 0 - 2
  • Audax Rufina


ATLETICO ESPERIA: Rugi, Zecatryney, Recordi, Funghi, Sparagi, Gashi, Hila, Bytyqi, P. Pisa, El Badauoi, Bresci. A disp.: Toma, Vittimberga, Sinacciolo, Manetti, D. Pisa, Russo, Bruno. All.: Michele Zezza.
AUDA. RUFINA: Cari, Cirami, Bechelli, Bartolozzi, Poggiali, Bestrova, Peluso, Braccini, Becherucci, Falugiani, Bourezza. A disp.: Novelli, Dragonetti, Viciani, Fumelli, Taddei, Fantoni, Saudino, Cicalini. All.: Alessandro Rossi.

ARBITRO: Fiorenzoni di Firenze

RETI: 2', 44' Peluso.
NOTE: espulsi Funghi (38') e Zecatryney (65').



Di solito si dice che l'arbitro migliore è quello che non si nota. Di certo non così è successo a San Piero a Ponti dove il direttore di gara è stato protagonista di una giornata sfortunata che ha penalizzato pesantemente l'Atletico Esperia: le decisioni di Fiorenzoni hanno alimentato le proteste della squadra locale che ha giocato in un clima agonistico surriscaldato. Questo niente toglie all'Audax Rufina che ha dimostrato tutto il proprio valore legittimando la vittoria finale. Si parte e dopo neanche due minuti un tiro senza pretese di Peluso da trenta metri trova la spalla di Gashi che spiazza Rugi nel più classico degli autogol. 0-1 per gli ospiti. Certo non è il migliore dei modi di cominciare per la squadra di Zezza, alla disperata ricerca di punti. I locali si gettano in avanti con Pisa che subisce ripetuti falli, non ultimo quello del 16' quando s'invola sulla fascia destra e salta il suo diretto avversario che lo stende da dietro. Per il direttore di gara non è fallo degno di sanzione disciplinare. Gli animi si surriscaldano e si prosegue in un clima teso, amplificato dalle ammonizioni che alla mezz'ora gravano su tutta la difesa di casa. Gli ospiti di fatto non creano niente; anzi, sono i locali a spingere, nonostante che le carenti doti offensive non portino a finalizzare quanto creato. Ma gli animi sono tesi e ogni fischio è motivo di tensioni e proteste che diventano veementi al 26' quando Pisa, entrato in area, viene sgambettato. Fiorenzoni non concede il rigore e in seguito alle proteste ammonisce l'attaccante. Stessa sorte per Funghi una decina di minuti più tardi: per il centrocampista è la seconda ammonizione che costringe i locali a più di un tempo in inferiorità numerica (38'). Gli ospiti capiscono che è il momento di azzannare la preda e allo scadere del primo tempo raddoppiano: il solito Peluso scaglia in rete un pallone vagante e fa 0-2. Si va al riposo in un clima rovente. La ripresa inizia come era finita e lo spettacolo ne risente: l'Atletico Esperia rimane addirittura in nove per l'espulsione di Zecatryney, reo di un brutto fallo. Nel finale ridotta i locali subiscono i numerosi attacchi ospiti che più volte sfiorano il terzo gol, sempre negato dall'ottimo Rugi che dice ripetutamente no .L'incontro termina in un clima ben immaginabile tra lo sconforto, la rabbia e le lacrime dei giocatori locali e l'esultanza degli ospiti che festeggiano una posizione di classifica radiosa: la Rufina mette in mostra un'ottima difesa e una disposizione in campo egregia. Merito indubbio di Rossi. Non si può rimproverare niente ai ragazzi di mister Zezza che hanno messo cuore grinta, agonismo e devono uscire a testa alta. Gli ospiti portano a casa una vittoria importante, frutto di solidità difensiva e cinismo in attacco. Considerato il clima,un plauso ai dirigenti delle squadre e agli atleti: finita la partita, hanno saputo gestire la situazione come meglio non si poteva. È questo l'aspetto positivo da sottolineare.
Calciatoripiù: Rugi
(Atletico Esperia), Falugiani (Audax Rufina).

ATLETICO ESPERIA: Rugi, Zecatryney, Recordi, Funghi, Sparagi, Gashi, Hila, Bytyqi, P. Pisa, El Badauoi, Bresci. A disp.: Toma, Vittimberga, Sinacciolo, Manetti, D. Pisa, Russo, Bruno. All.: Michele Zezza.<br >AUDA. RUFINA: Cari, Cirami, Bechelli, Bartolozzi, Poggiali, Bestrova, Peluso, Braccini, Becherucci, Falugiani, Bourezza. A disp.: Novelli, Dragonetti, Viciani, Fumelli, Taddei, Fantoni, Saudino, Cicalini. All.: Alessandro Rossi.<br > ARBITRO: Fiorenzoni di Firenze<br > RETI: 2', 44' Peluso.<br >NOTE: espulsi Funghi (38') e Zecatryney (65'). Di solito si dice che l'arbitro migliore &egrave; quello che non si nota. Di certo non cos&igrave; &egrave; successo a San Piero a Ponti dove il direttore di gara &egrave; stato protagonista di una giornata sfortunata che ha penalizzato pesantemente l'Atletico Esperia: le decisioni di Fiorenzoni hanno alimentato le proteste della squadra locale che ha giocato in un clima agonistico surriscaldato. Questo niente toglie all'Audax Rufina che ha dimostrato tutto il proprio valore legittimando la vittoria finale. Si parte e dopo neanche due minuti un tiro senza pretese di Peluso da trenta metri trova la spalla di Gashi che spiazza Rugi nel pi&ugrave; classico degli autogol. 0-1 per gli ospiti. Certo non &egrave; il migliore dei modi di cominciare per la squadra di Zezza, alla disperata ricerca di punti. I locali si gettano in avanti con Pisa che subisce ripetuti falli, non ultimo quello del 16' quando s'invola sulla fascia destra e salta il suo diretto avversario che lo stende da dietro. Per il direttore di gara non &egrave; fallo degno di sanzione disciplinare. Gli animi si surriscaldano e si prosegue in un clima teso, amplificato dalle ammonizioni che alla mezz'ora gravano su tutta la difesa di casa. Gli ospiti di fatto non creano niente; anzi, sono i locali a spingere, nonostante che le carenti doti offensive non portino a finalizzare quanto creato. Ma gli animi sono tesi e ogni fischio &egrave; motivo di tensioni e proteste che diventano veementi al 26' quando Pisa, entrato in area, viene sgambettato. Fiorenzoni non concede il rigore e in seguito alle proteste ammonisce l'attaccante. Stessa sorte per Funghi una decina di minuti pi&ugrave; tardi: per il centrocampista &egrave; la seconda ammonizione che costringe i locali a pi&ugrave; di un tempo in inferiorit&agrave; numerica (38'). Gli ospiti capiscono che &egrave; il momento di azzannare la preda e allo scadere del primo tempo raddoppiano: il solito Peluso scaglia in rete un pallone vagante e fa 0-2. Si va al riposo in un clima rovente. La ripresa inizia come era finita e lo spettacolo ne risente: l'Atletico Esperia rimane addirittura in nove per l'espulsione di Zecatryney, reo di un brutto fallo. Nel finale ridotta i locali subiscono i numerosi attacchi ospiti che pi&ugrave; volte sfiorano il terzo gol, sempre negato dall'ottimo Rugi che dice ripetutamente no .L'incontro termina in un clima ben immaginabile tra lo sconforto, la rabbia e le lacrime dei giocatori locali e l'esultanza degli ospiti che festeggiano una posizione di classifica radiosa: la Rufina mette in mostra un'ottima difesa e una disposizione in campo egregia. Merito indubbio di Rossi. Non si pu&ograve; rimproverare niente ai ragazzi di mister Zezza che hanno messo cuore grinta, agonismo e devono uscire a testa alta. Gli ospiti portano a casa una vittoria importante, frutto di solidit&agrave; difensiva e cinismo in attacco. Considerato il clima,un plauso ai dirigenti delle squadre e agli atleti: finita la partita, hanno saputo gestire la situazione come meglio non si poteva. &Egrave; questo l'aspetto positivo da sottolineare. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rugi </b>(Atletico Esperia), <b>Falugiani </b>(Audax Rufina).




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