PORTA ROMANA: Cerrini, Barbieri, Biagiotti, Sani, Milani, Cereni, Fisco, Ciampi, Conti, Staggini, Della Guerra (40' Boninsegna). A disp.: Roghi, Baghrir, Naiti. All.: Fabio Guarducci.
RESCO REGGELLO: Giusti, Souini, La Corte, Romolini M., Becattini, Chirici, Sassolini, Cuccaro (65' Bonatti), Magni (75' Dobre), Ulivi, Ineguale. A disp.: Montigiani, Ciaramella, Coffetti, Romolini D. All.: Stefano Frasi.
ARBTIRO: Braccesi di Firenze.

RETI: 5' Ineguale, 45' Conti.



Il freddo e la concitazione dominano questa partita sostanzialmente senza un padrone, vinta nel primo tempo dal Reggello e nel secondo dal Porta Romana. Alla fine ne esce un pareggio che appare giusto, dato l'equilibrio che per ottanta minuti ha contrapposto le due squadre. Sicuramente migliore l'approccio del Reggello, che nei primi minuti riesce a recuperare buoni palloni e a costruire azioni pericolose, portandosi così in vantaggio già al 5' grazie ad un'incursione di Ineguale sulla sinistra - nata appunto da un ottimo pallone recuperato a centrocampo - e il conseguente tiro che batte il portiere di casa Cerrini. Al contrario nei primi minuti fa fatica il 3-5-2 del Porta Romana a coprire in difesa, soprattutto sulle fasce, dove Sassolini a destra e lo stesso Ineguale a sinistra si trovano spesso in duelli uno contro uno al cospetto del centrale esterno della difesa a tre in uscita e saltandolo costruiscono situazioni pericolose. Tuttavia, dopo i primi minuti di black-out, gli arancio-neri recuperano terreno, facendo valere il proprio tasso tecnico nella persona di Staggini, che è una vera spina nel fianco per la difesa ospite in questi minuti, ma che in zona gol pecca in diverse situazioni di eccessivo altruismo, per cui verrà ripreso più volte dal proprio allenatore con le parole tira!, tira!. La superiorità che il Porta Romana crea in mezzo al campo è dunque sterile, nel senso che non produce reali occasioni da rete, ma allo stesso tempo apre spazi al Reggello che riparte rapidamente sulle fasce, conquistando anche delle punizioni pericolose, come ad esempio al 22', quando i ragazzi di Stefano Frasi sfiorano il raddoppio appunto su una punizione da sinistra, fermati solo da un guizzo decisivo di Cerrini. Tutto il primo tempo si gioca proprio sulla contrapposizione tra l'asse di sinistra del Porta Romana, retta da Staggini e Della Guerra, e le ali del Reggello Sassolini e Ineguale: tutti i pur piccoli pericoli di questa fase nascono dai piedi di uno di questi quattro giocatori, mentre per il resto è gioco a centrocampo e fisicità, nei quali si distingue il numero otto ospite, Cuccaro. C'è aria di neve sugli spalti al duplice fischio di Braccesi, ma anche in campo il clima rende difficile la fluidità del gioco. Diversamente dalla prima, la seconda frazione è un quasi un monologo della squadra di casa, che prima riesce a segnare il gol del pareggio al 45' con Conti - che segna con un tiro da fuori aiutato anche dall'imprecisione del portiere ospite Giusti - e poi legittima il pareggio conquistato grazie all'ottima prestazione di Boninsegna - subentrato nell'intervallo a Della Guerra - che si mette in mostra sia con diverse conclusioni in porta (ad esempio al 58' un suo tiro viene parato da Giusti), sia con interessanti servizi per le punte, in particolare Conti, tuttavia sempre ben arginate dal preciso Chirici. Dal canto suo il Reggello prova a rispondere costruendo azioni offensive guidate dal solito Ineguale, che ad esempio al 60' serve in mezzo un ottimo pallone per Magni, che conclude alto, e al 61' crossa (dopo una buona azione personale) un interessantissimo pallone dalla sinistra che smarca Sassolini, il cui tiro viene però rimpallato dalla difesa. Nel finale di gara saltano gli schemi: falli e concitazione limitano il buon gioco e le azioni da rete, che pure in alcuni casi ci sono, scaturiscono da mischie, sportellate e rimpalli a centro area più che dal buon gioco. Il risultato finale di 1-1 incornicia perfettamente una gara di fatto equilibrata: viste le qualità tecniche di entrambe le squadre sarebbe forse potuta essere una partita diversa se non ci fosse stato di messo il gran freddo, che ha sicuramente reso più difficoltoso il lavoro sia ai ventidue in campo sia allo stesso cronista sugli spalti.
Calciatoripiù: Nel Porta Romana merita ovviamente la palma di migliore Conti (7.5) per il gol che vale un punto in classifica, ma allo stesso tempo non hanno demeritato Staggini (7) nel primo tempo e Boninsegna (7.5) nel secondo. Ottima tra le fila ospiti la gara di Ineguale (8), che oltre al gol è stato sicuramente l'uomo chiave della gara, ma buona prova anche per Cuccaro (7) a centrocampo, soprattutto nel primo tempo, e per Chirici (7) in difesa.

Filippo Ungar PORTA ROMANA: Cerrini, Barbieri, Biagiotti, Sani, Milani, Cereni, Fisco, Ciampi, Conti, Staggini, Della Guerra (40' Boninsegna). A disp.: Roghi, Baghrir, Naiti. All.: Fabio Guarducci.<br >RESCO REGGELLO: Giusti, Souini, La Corte, Romolini M., Becattini, Chirici, Sassolini, Cuccaro (65' Bonatti), Magni (75' Dobre), Ulivi, Ineguale. A disp.: Montigiani, Ciaramella, Coffetti, Romolini D. All.: Stefano Frasi.<br >ARBTIRO: Braccesi di Firenze.<br > RETI: 5' Ineguale, 45' Conti. Il freddo e la concitazione dominano questa partita sostanzialmente senza un padrone, vinta nel primo tempo dal Reggello e nel secondo dal Porta Romana. Alla fine ne esce un pareggio che appare giusto, dato l'equilibrio che per ottanta minuti ha contrapposto le due squadre. Sicuramente migliore l'approccio del Reggello, che nei primi minuti riesce a recuperare buoni palloni e a costruire azioni pericolose, portandosi cos&igrave; in vantaggio gi&agrave; al 5' grazie ad un'incursione di Ineguale sulla sinistra - nata appunto da un ottimo pallone recuperato a centrocampo - e il conseguente tiro che batte il portiere di casa Cerrini. Al contrario nei primi minuti fa fatica il 3-5-2 del Porta Romana a coprire in difesa, soprattutto sulle fasce, dove Sassolini a destra e lo stesso Ineguale a sinistra si trovano spesso in duelli uno contro uno al cospetto del centrale esterno della difesa a tre in uscita e saltandolo costruiscono situazioni pericolose. Tuttavia, dopo i primi minuti di black-out, gli arancio-neri recuperano terreno, facendo valere il proprio tasso tecnico nella persona di Staggini, che &egrave; una vera spina nel fianco per la difesa ospite in questi minuti, ma che in zona gol pecca in diverse situazioni di eccessivo altruismo, per cui verr&agrave; ripreso pi&ugrave; volte dal proprio allenatore con le parole tira!, tira!. La superiorit&agrave; che il Porta Romana crea in mezzo al campo &egrave; dunque sterile, nel senso che non produce reali occasioni da rete, ma allo stesso tempo apre spazi al Reggello che riparte rapidamente sulle fasce, conquistando anche delle punizioni pericolose, come ad esempio al 22', quando i ragazzi di Stefano Frasi sfiorano il raddoppio appunto su una punizione da sinistra, fermati solo da un guizzo decisivo di Cerrini. Tutto il primo tempo si gioca proprio sulla contrapposizione tra l'asse di sinistra del Porta Romana, retta da Staggini e Della Guerra, e le ali del Reggello Sassolini e Ineguale: tutti i pur piccoli pericoli di questa fase nascono dai piedi di uno di questi quattro giocatori, mentre per il resto &egrave; gioco a centrocampo e fisicit&agrave;, nei quali si distingue il numero otto ospite, Cuccaro. C'&egrave; aria di neve sugli spalti al duplice fischio di Braccesi, ma anche in campo il clima rende difficile la fluidit&agrave; del gioco. Diversamente dalla prima, la seconda frazione &egrave; un quasi un monologo della squadra di casa, che prima riesce a segnare il gol del pareggio al 45' con Conti - che segna con un tiro da fuori aiutato anche dall'imprecisione del portiere ospite Giusti - e poi legittima il pareggio conquistato grazie all'ottima prestazione di Boninsegna - subentrato nell'intervallo a Della Guerra - che si mette in mostra sia con diverse conclusioni in porta (ad esempio al 58' un suo tiro viene parato da Giusti), sia con interessanti servizi per le punte, in particolare Conti, tuttavia sempre ben arginate dal preciso Chirici. Dal canto suo il Reggello prova a rispondere costruendo azioni offensive guidate dal solito Ineguale, che ad esempio al 60' serve in mezzo un ottimo pallone per Magni, che conclude alto, e al 61' crossa (dopo una buona azione personale) un interessantissimo pallone dalla sinistra che smarca Sassolini, il cui tiro viene per&ograve; rimpallato dalla difesa. Nel finale di gara saltano gli schemi: falli e concitazione limitano il buon gioco e le azioni da rete, che pure in alcuni casi ci sono, scaturiscono da mischie, sportellate e rimpalli a centro area pi&ugrave; che dal buon gioco. Il risultato finale di 1-1 incornicia perfettamente una gara di fatto equilibrata: viste le qualit&agrave; tecniche di entrambe le squadre sarebbe forse potuta essere una partita diversa se non ci fosse stato di messo il gran freddo, che ha sicuramente reso pi&ugrave; difficoltoso il lavoro sia ai ventidue in campo sia allo stesso cronista sugli spalti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Porta Romana merita ovviamente la palma di migliore <b>Conti </b>(7.5) per il gol che vale un punto in classifica, ma allo stesso tempo non hanno demeritato <b>Staggini </b>(7) nel primo tempo e <b>Boninsegna </b>(7.5) nel secondo. Ottima tra le fila ospiti la gara di <b>Ineguale </b>(8), che oltre al gol &egrave; stato sicuramente l'uomo chiave della gara, ma buona prova anche per <b>Cuccaro </b>(7) a centrocampo, soprattutto nel primo tempo, e per <b>Chirici </b>(7) in difesa. Filippo Ungar