BELMONTE: Baracci, Scarti, Colella, Giusti, Toni, Cecconi, Gori, Sferlazza, Posarelli, Tozzi, Tonnesi. A disp.: Pugi, Bini, Guidotti, Biggioggero, Benedetti. All.: Fabio Sarappa.
RIGNANESE: Quintavalli, Coradossi, Coli, Bartolozzi, Barbini, Zoni, Ontini, Meoni, Berti, Poggiolini, Scopetani. A disp.: Nocentini, Milani, Iraci, Saber, Carotti. All.: Filippo Bartoli.

RETI: Tozzi 3.



Che si parli dell'intero collettivo biancorosso, indomabile capolista della graduatoria, o più nello specifico di Federico Tozzi, bomber principe della corazzata di mister Fabio Sarappa, gli aggettivi a disposizione sono quasi finiti. Si rischia di ripetersi nell'elogiare le virtù della formazione biancorossa, che tuttavia nel confronto interno (leggasi comunque, Cascine del Riccio) contro la Rignanese decide di dare una mano all'inesperto cronista rivelando un paio di tratti finora poco evidenziati, ovvero quello del cinismo e della tenuta mentale di fronte alle difficoltà. Libera da ogni timore reverenziale infatti, la compagine di Filippo Bartoli approccia meglio la gara, e nonostante dopo dieci minuti un tiro di Tozzi deviato mortalmente la costringa all'arduo compito di rincorrere il nemico, disputa un primo tempo di grande intensità, sprecando con Poggiolini (calcio di rigore spedito fuori) e Fontini (conclusione imprecisa a porta sguarnita) i due palloni del possibile sorpasso. In chiusura di frazione Tozzi dice 25 e porta a due le reti di differenza, ma nonostante ciò è ancora la Rignanese a prendersi gli applausi maggiori, almeno fino all'inspiegabile espulsione rimediata da Bartolozzi per un gesto antisportivo: a questo punto cala il sipario, accompagnato da Tozzi che sfrutta al meglio il cross di Colella e pone fine al match: il Belmonte prende tutto con il minimo sforzo, e ogni tanto gli si può concedere, mentre alla Rignanese restano i complimenti e qualche rimpianto. Il calcio è anche questo.

BELMONTE: Baracci, Scarti, Colella, Giusti, Toni, Cecconi, Gori, Sferlazza, Posarelli, Tozzi, Tonnesi. A disp.: Pugi, Bini, Guidotti, Biggioggero, Benedetti. All.: Fabio Sarappa.<br >RIGNANESE: Quintavalli, Coradossi, Coli, Bartolozzi, Barbini, Zoni, Ontini, Meoni, Berti, Poggiolini, Scopetani. A disp.: Nocentini, Milani, Iraci, Saber, Carotti. All.: Filippo Bartoli.<br > RETI: Tozzi 3. Che si parli dell'intero collettivo biancorosso, indomabile capolista della graduatoria, o pi&ugrave; nello specifico di Federico Tozzi, bomber principe della corazzata di mister Fabio Sarappa, gli aggettivi a disposizione sono quasi finiti. Si rischia di ripetersi nell'elogiare le virt&ugrave; della formazione biancorossa, che tuttavia nel confronto interno (leggasi comunque, Cascine del Riccio) contro la Rignanese decide di dare una mano all'inesperto cronista rivelando un paio di tratti finora poco evidenziati, ovvero quello del cinismo e della tenuta mentale di fronte alle difficolt&agrave;. Libera da ogni timore reverenziale infatti, la compagine di Filippo Bartoli approccia meglio la gara, e nonostante dopo dieci minuti un tiro di Tozzi deviato mortalmente la costringa all'arduo compito di rincorrere il nemico, disputa un primo tempo di grande intensit&agrave;, sprecando con Poggiolini (calcio di rigore spedito fuori) e Fontini (conclusione imprecisa a porta sguarnita) i due palloni del possibile sorpasso. In chiusura di frazione Tozzi dice 25 e porta a due le reti di differenza, ma nonostante ci&ograve; &egrave; ancora la Rignanese a prendersi gli applausi maggiori, almeno fino all'inspiegabile espulsione rimediata da Bartolozzi per un gesto antisportivo: a questo punto cala il sipario, accompagnato da Tozzi che sfrutta al meglio il cross di Colella e pone fine al match: il Belmonte prende tutto con il minimo sforzo, e ogni tanto gli si pu&ograve; concedere, mentre alla Rignanese restano i complimenti e qualche rimpianto. Il calcio &egrave; anche questo.