PECCIOLESE: Balluchi, Braccini, Simoncini, Erba, Latini, Tirelli, Meola, Messerini, Pisani, Favarin, Baroncini, Kazazi. All.: Roberto Filippi.
PONSACCO: Fiumalbi, Riccio, Bragetti, Cardellini, Zaccheo, Ghezzani, Mancino, Nocera, Cocucci, Lombardi, Maiello, Cela, Filippi. All.: Federico Luperini.

RETI: Zaccheo, Erba.
NOTE: 0-1; 1-0; 0-0. Punteggio Figc: 2-2.



Dopo aver assaporato il successo, il Ponsacco se la vede brutta e alla fine può dirsi soddisfatto per il pari conquistato su un campo difficile come il Pagni: sotto in avvio, la formazione nerazzurra riesce a impattare il vantaggio rossoblù e nel finale spinge al massimo per trovare il gol del successo che però non arriva. Bello sbarazzino, il Ponsacco sale a Peccioli senza particolari timori reverenziali e si porta avanti quando Zaccheo scende sulla fascia e si inventa un tiro-cross che si insacca sul secondo palo. Costretta a rincorrere, la Pecciolese alza il baricentro e pareggia in avvio di ripresa: Erba scappa da solo sulla destra, salta secco il proprio marcatore e, da posizione defilata, centra il sette più lontano con un destro portentoso. Ristabilito l'equilibrio, i locali puntano al bersaglio grosso e tentano il tutto per tutto con una serie insistita di azioni d'attacco. La prima vera opportunità per passare avanti capita sui piedi di Pisani che, imbeccato nel corridoio da Messerini, arriva davanti a Fiumalbi che legge alla grande la situazione, esce col tempo perfetto e gli sottrae il pallone dalle grinfie. La Pecciolese tenta allora di passare avanti su calcio da fermo: Meola cerca la conclusione potente e precisa nell'angolo basso trovando di nuovo un grande Fiumalbi a dirgli di no. Ci prova dunque Erba a diventare il match-winner con una doppietta che avrebbe fatto parlare di lui per tutta la settimana: il suo pallonetto su Fiumalbi in uscita alla fine del duello corpo a corpo col centrale rossoblù sorvola la traversa e si spegne sul fondo. L'ultima emozione capita sul sinistro di Kazazi: pallone alto di qualche centimetro. Non ci si schioda dall'1-1.

PECCIOLESE: Balluchi, Braccini, Simoncini, Erba, Latini, Tirelli, Meola, Messerini, Pisani, Favarin, Baroncini, Kazazi. All.: Roberto Filippi.<br >PONSACCO: Fiumalbi, Riccio, Bragetti, Cardellini, Zaccheo, Ghezzani, Mancino, Nocera, Cocucci, Lombardi, Maiello, Cela, Filippi. All.: Federico Luperini.<br > RETI: Zaccheo, Erba.<br >NOTE: 0-1; 1-0; 0-0. Punteggio Figc: 2-2. Dopo aver assaporato il successo, il Ponsacco se la vede brutta e alla fine pu&ograve; dirsi soddisfatto per il pari conquistato su un campo difficile come il Pagni: sotto in avvio, la formazione nerazzurra riesce a impattare il vantaggio rossobl&ugrave; e nel finale spinge al massimo per trovare il gol del successo che per&ograve; non arriva. Bello sbarazzino, il Ponsacco sale a Peccioli senza particolari timori reverenziali e si porta avanti quando Zaccheo scende sulla fascia e si inventa un tiro-cross che si insacca sul secondo palo. Costretta a rincorrere, la Pecciolese alza il baricentro e pareggia in avvio di ripresa: Erba scappa da solo sulla destra, salta secco il proprio marcatore e, da posizione defilata, centra il sette pi&ugrave; lontano con un destro portentoso. Ristabilito l'equilibrio, i locali puntano al bersaglio grosso e tentano il tutto per tutto con una serie insistita di azioni d'attacco. La prima vera opportunit&agrave; per passare avanti capita sui piedi di Pisani che, imbeccato nel corridoio da Messerini, arriva davanti a Fiumalbi che legge alla grande la situazione, esce col tempo perfetto e gli sottrae il pallone dalle grinfie. La Pecciolese tenta allora di passare avanti su calcio da fermo: Meola cerca la conclusione potente e precisa nell'angolo basso trovando di nuovo un grande Fiumalbi a dirgli di no. Ci prova dunque Erba a diventare il match-winner con una doppietta che avrebbe fatto parlare di lui per tutta la settimana: il suo pallonetto su Fiumalbi in uscita alla fine del duello corpo a corpo col centrale rossobl&ugrave; sorvola la traversa e si spegne sul fondo. L'ultima emozione capita sul sinistro di Kazazi: pallone alto di qualche centimetro. Non ci si schioda dall'1-1.