• Allievi Provinciali GIR.A
  • D.L.F. Firenze
  • 4 - 1
  • Pelago


DLF: Magini, Arrighi (68' Grifoni), Manrique Rivera (54' Castorina Calì), Parigi, Cloetta, Favilli, Famtechi (50' Pandolfini), Romani, Ndiaye, Giardi, Petre. A disp.: nessuno. All.: Roberto Pampaloni.
PELAGO: Yacus, Fabbri, Martini, Borghini, Vagnoli, Nocentini, Russo (60' Burresi), Ramaj, Baldini, Lottini, Benvenuti (50' Bragini). A disp.: nessuno. All.: Davide Cosi.

ARBITRO: Zeka di Firenze.

RETI: 19' rig., 35' e 59' Romani, 22' Giardi, 61' rig. Vagnoli.



Risultato netto e meritato per il Dlf di Pampaloni che ha trovato comunque di fronte un avversario tosto e volenteroso: decide il grande mattatore di giornata Romani - tre reti per lui, un rigore sbagliato e un altro gol mancato di poco - ben ispirato da Giardi anche lui in super giornata con un gol e autore di due assist vincenti. Il 4-1 finale non lascia spazio a recriminazioni anche se fino al 19' la squadra di casa ha faticato a trovare il gol e la gara si poteva mettere male dopo il penalty fallito da Romani all'8', penalty concesso dall'arbitro per fallo di Fabbri ai danni di Giardi sul vertice destro dell'area di rigore. La rete dell'1-0 di Romani - sempre su tiro dagli 11 metri per un'infrazione ai suoi danni di Martini che gli costa anche il rosso - di fatto indirizza la gara con i padroni di casa in vantaggio di un gol e di un uomo. Al 22' Giardi la chiude con un diagonale da fuori area sugli sviluppi di un corner corto dalla destra battuto da Romani. Al 35' il 3-0 di Romani - secondo gol per lui - arriva grazie a un bel pallonetto sull'improvvida uscita di Yacus su lancio in profondità dell'ispiratissimo Giardi dal cerchio centrale di metà campo. Nel secondo tempo arriva la quarta rete locale al 59', ancora una volta con Romani su passaggio filtrante di Giardi: troppo tenera l'opposizione difensiva della squadra ospite di Cosi con la linea decisamente troppo alta e continuamente esposta al rischio di occasioni da gol. Al 61' arriva la rete della bandiera su rigore di Vagnoli - il migliore dei suoi - con un bel rasoterra per una trattenuta di Favalli ai danni dello stesso autore della rete proprio sotto gli occhi dell'arbitro. Discreta ma con qualche ombra la prestazione arbitrale del sig. Zeka: giusti i tre rigori e l'espulsione di Martini per chiara occasione da gol - regola che andrebbe rivista perché penalizza troppo lo spettacolo - ma ce ne stava un altro su Lottini al 60' per uno sgambetto di Magini ai suoi danni non sanzionato dall'arbitro. L'episodio poteva riportare le due squadre in parità numerica - vista l'ipotetica occasione da rete - anche se a conti fatti non è un errore grave vista la situazione di punteggio e la possibile involontarietà ravvisata dal direttore di gara con il portiere che fa di tutto per togliere il piede ed evitare il contatto. Nel Dlf di Pampaloni - buona la spinta sulle fasce e a tratti i fraseggi palla a terra - in evidenza Giardi e Parigi a centrocampo, Ndiaye da esterno sinistro, Petre largo a destra e Romani in zona offensiva; nel Pelago molto bene Vagnoli tra difesa e metà campo - segna e sfiora un'altra rete al 56' - Lottini tra le linee e Ramaj nel mezzo del campo per impegno e voglia di provare a puntare l'uomo.
Calciatoripiù: Romani, Giardi, Petre, Parigi
e Ndiaye nel Dlf, Vagnoli, Lottini e Ramaj nel Pelago.

Alessandro Giannotta DLF: Magini, Arrighi (68' Grifoni), Manrique Rivera (54' Castorina Cal&igrave;), Parigi, Cloetta, Favilli, Famtechi (50' Pandolfini), Romani, Ndiaye, Giardi, Petre. A disp.: nessuno. All.: Roberto Pampaloni.<br >PELAGO: Yacus, Fabbri, Martini, Borghini, Vagnoli, Nocentini, Russo (60' Burresi), Ramaj, Baldini, Lottini, Benvenuti (50' Bragini). A disp.: nessuno. All.: Davide Cosi.<br > ARBITRO: Zeka di Firenze.<br > RETI: 19' rig., 35' e 59' Romani, 22' Giardi, 61' rig. Vagnoli. Risultato netto e meritato per il Dlf di Pampaloni che ha trovato comunque di fronte un avversario tosto e volenteroso: decide il grande mattatore di giornata Romani - tre reti per lui, un rigore sbagliato e un altro gol mancato di poco - ben ispirato da Giardi anche lui in super giornata con un gol e autore di due assist vincenti. Il 4-1 finale non lascia spazio a recriminazioni anche se fino al 19' la squadra di casa ha faticato a trovare il gol e la gara si poteva mettere male dopo il penalty fallito da Romani all'8', penalty concesso dall'arbitro per fallo di Fabbri ai danni di Giardi sul vertice destro dell'area di rigore. La rete dell'1-0 di Romani - sempre su tiro dagli 11 metri per un'infrazione ai suoi danni di Martini che gli costa anche il rosso - di fatto indirizza la gara con i padroni di casa in vantaggio di un gol e di un uomo. Al 22' Giardi la chiude con un diagonale da fuori area sugli sviluppi di un corner corto dalla destra battuto da Romani. Al 35' il 3-0 di Romani - secondo gol per lui - arriva grazie a un bel pallonetto sull'improvvida uscita di Yacus su lancio in profondit&agrave; dell'ispiratissimo Giardi dal cerchio centrale di met&agrave; campo. Nel secondo tempo arriva la quarta rete locale al 59', ancora una volta con Romani su passaggio filtrante di Giardi: troppo tenera l'opposizione difensiva della squadra ospite di Cosi con la linea decisamente troppo alta e continuamente esposta al rischio di occasioni da gol. Al 61' arriva la rete della bandiera su rigore di Vagnoli - il migliore dei suoi - con un bel rasoterra per una trattenuta di Favalli ai danni dello stesso autore della rete proprio sotto gli occhi dell'arbitro. Discreta ma con qualche ombra la prestazione arbitrale del sig. Zeka: giusti i tre rigori e l'espulsione di Martini per chiara occasione da gol - regola che andrebbe rivista perch&eacute; penalizza troppo lo spettacolo - ma ce ne stava un altro su Lottini al 60' per uno sgambetto di Magini ai suoi danni non sanzionato dall'arbitro. L'episodio poteva riportare le due squadre in parit&agrave; numerica - vista l'ipotetica occasione da rete - anche se a conti fatti non &egrave; un errore grave vista la situazione di punteggio e la possibile involontariet&agrave; ravvisata dal direttore di gara con il portiere che fa di tutto per togliere il piede ed evitare il contatto. Nel Dlf di Pampaloni - buona la spinta sulle fasce e a tratti i fraseggi palla a terra - in evidenza Giardi e Parigi a centrocampo, Ndiaye da esterno sinistro, Petre largo a destra e Romani in zona offensiva; nel Pelago molto bene Vagnoli tra difesa e met&agrave; campo - segna e sfiora un'altra rete al 56' - Lottini tra le linee e Ramaj nel mezzo del campo per impegno e voglia di provare a puntare l'uomo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Romani, Giardi, Petre, Parigi </b>e <b>Ndiaye </b>nel <b>Dlf, Vagnoli, Lottini </b>e <b>Ramaj </b>nel <b>Pelago</b>. Alessandro Giannotta




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