SCINTILLAPISAEST: Lazzerini, L. Cerri, Vivaldi, Ceccanti, Conti, Dario Antonelli, A. Cerri, Borraccino, Campani, Daniele Antonelli, Perini. A disp.: Bessi, Galli, Orcese, Shaini, Terrestre. All.: Gabriele Cittadini.
FORNACETTE C.: Salvini, Scarcelli, Toncelli, Casapieri, Massetani, Balla, Fall, Vanella, Gjepali, Capriotti, Biondi. A disp.: Zocchi, Ferretti, Orlandini, Giuntini, Castellini, Martinelli, Baroni. All.: Marco Cecconi.

ARBITRO: Kika di Pisa

RETI: 94' Bessi.



Succede tutto nel finale di una gara spezzettata e avara di emozioni nei 90' regolamentari; un incontro da 0-0 si trasforma in una sorta di corrida nel recupero, con azioni imprevedibili, continui rovesciamenti di fronte, batti e ribatti, immancabili proteste e una Scintilla che approfitta della caduta del Fornacette e del turno di riposo del San Frediano per rilanciare le proprie ambizioni di altissima classifica: i ragazzi di Cittadini provano a impensierire Salvini con qualche conclusione dalla distanza, ma Conti, A. Cerri e Borracino riescono soltano a mandare il pallone a lato. Le emozioni sono poche, il Fornacette non mette in campo una prestazione scintillante quale ci ha abituato in ben altre occasioni - memorabile l'unica sconfitta patita dal San Frediano proprio contro i ragazzi di Cecconi - ma controlla con abbastanza tranquillità le fonti del gioco biancoceleste. Nel recupero accade di tutto: la Scintilla sente che non può permettersi di perdere forse l'ultimo treno per lottare fino in fondo per la vetta del campionato e si riversa in avanti, e sugli sviluppi di una mischia nell'area blucerchiata il pallone perviene a Bessi che su un traversone stoppa di petto e mette dentro per il vantaggio che fa esplodere la panchina di Cittadini. Il Fornacette non ci sta e sale di botto nell'area locale: un pallone lanciato alla disperata all'interno dei sedici metri presidiati da Lazzerini libera alla conclusione Massetani, che si ritrova all'interno dell'area di porta praticamente a tu per tu col portiere: l'attaccante viene travolto dal rientro alla disperata del difensore, ma l'arbitro fa cenno di proseguire e su quest'azione termina la gara.

SCINTILLAPISAEST: Lazzerini, L. Cerri, Vivaldi, Ceccanti, Conti, Dario Antonelli, A. Cerri, Borraccino, Campani, Daniele Antonelli, Perini. A disp.: Bessi, Galli, Orcese, Shaini, Terrestre. All.: Gabriele Cittadini.<br >FORNACETTE C.: Salvini, Scarcelli, Toncelli, Casapieri, Massetani, Balla, Fall, Vanella, Gjepali, Capriotti, Biondi. A disp.: Zocchi, Ferretti, Orlandini, Giuntini, Castellini, Martinelli, Baroni. All.: Marco Cecconi.<br > ARBITRO: Kika di Pisa<br > RETI: 94' Bessi. Succede tutto nel finale di una gara spezzettata e avara di emozioni nei 90' regolamentari; un incontro da 0-0 si trasforma in una sorta di corrida nel recupero, con azioni imprevedibili, continui rovesciamenti di fronte, batti e ribatti, immancabili proteste e una Scintilla che approfitta della caduta del Fornacette e del turno di riposo del San Frediano per rilanciare le proprie ambizioni di altissima classifica: i ragazzi di Cittadini provano a impensierire Salvini con qualche conclusione dalla distanza, ma Conti, A. Cerri e Borracino riescono soltano a mandare il pallone a lato. Le emozioni sono poche, il Fornacette non mette in campo una prestazione scintillante quale ci ha abituato in ben altre occasioni - memorabile l'unica sconfitta patita dal San Frediano proprio contro i ragazzi di Cecconi - ma controlla con abbastanza tranquillit&agrave; le fonti del gioco biancoceleste. Nel recupero accade di tutto: la Scintilla sente che non pu&ograve; permettersi di perdere forse l'ultimo treno per lottare fino in fondo per la vetta del campionato e si riversa in avanti, e sugli sviluppi di una mischia nell'area blucerchiata il pallone perviene a Bessi che su un traversone stoppa di petto e mette dentro per il vantaggio che fa esplodere la panchina di Cittadini. Il Fornacette non ci sta e sale di botto nell'area locale: un pallone lanciato alla disperata all'interno dei sedici metri presidiati da Lazzerini libera alla conclusione Massetani, che si ritrova all'interno dell'area di porta praticamente a tu per tu col portiere: l'attaccante viene travolto dal rientro alla disperata del difensore, ma l'arbitro fa cenno di proseguire e su quest'azione termina la gara.