BELLARIA CAPP.: Dal Canto, Bracaloni, Cardini, Ceccanti, Granchi, Masoni, Niccolini, Pagni, Sani, Savino, Storti, Taraj. All.: Filippo Monti.
PONSACCO: Fiumalbi, Cardellini, Riccio, Chicca, Hala, Zaccheo, Guelfi, Crecchi, Mancino, Maiello, Cocucci, Lombardi, Cela. All.: Federico Luperini.

RETI: Granchi 2, Zaccheo, Masoni 2, Ceccanti, Storti.
NOTE: 1-1; 2-0; 3-0. Punteggio Figc: 3-1.



Gira tutto bene alla Bellaria, e tutto storto al Ponsacco, nell'anticipo del giovedì che fa felici i verdeblù: la formazione di Monti vince 4-1 sfruttando un potenziale offensivo di cui pochi possono fregiarsi. Ai pontederesi sono sufficienti 5' per portarsi avanti: sblocca l'incontro il destro da venti metri di Granchi che centra l'incrocio più lontano. Ma il Ponsacco reagisce subito con un ottimo possesso palla e, dopo aver sfiorato il gol in un paio di circostanze, lo trova alla fine del primo tempo con la punizione di Zaccheo: la sua conclusione da lontano entra a fil di palo dopo un rimbalzo. Si va al riposo sul pari. In avvio di ripresa il Ponsacco forza e cerca di ribaltare la gara, ma è sfortunato in almeno tre conclusioni che finiscono sui legni e impreciso in altrettante buone occasioni dall'interno dell'area. E alla prima vera uscita la Bellaria torna avanti: Ceccanti recupera palla a centrocampo e, senza pensarci su più di tanto, segna con un destro violentissimo all'incrocio. Prima della seconda pausa la Bellaria vola sul 3-1: è ancora Granchi, stavolta di sinistro, a trovare l'angolo dal limite dell'area. Nel terzo tempo la gara vede sempre il Ponsacco tentare il recupero, ma l'imprecisione, la sfortuna e la coriacea difesa dei locali impediscono ai rossoblù di riaprire la gara. Dal canto suo, la Bellaria manovra di rimessa ribattendo colpo su colpo e segna con estrema facilità. Masoni prima trova la porta dopo una strepitosa azione di Pagni che genera un prolungato batti e ribatti e poi esulta di nuovo grazie a un perfetto colpo di testa. Chiude i conti Storti che, dopo aver scambiato con Masoni, insacca con un destro basso e angolato.

BELLARIA CAPP.: Dal Canto, Bracaloni, Cardini, Ceccanti, Granchi, Masoni, Niccolini, Pagni, Sani, Savino, Storti, Taraj. All.: Filippo Monti.<br >PONSACCO: Fiumalbi, Cardellini, Riccio, Chicca, Hala, Zaccheo, Guelfi, Crecchi, Mancino, Maiello, Cocucci, Lombardi, Cela. All.: Federico Luperini.<br > RETI: Granchi 2, Zaccheo, Masoni 2, Ceccanti, Storti.<br >NOTE: 1-1; 2-0; 3-0. Punteggio Figc: 3-1. Gira tutto bene alla Bellaria, e tutto storto al Ponsacco, nell'anticipo del gioved&igrave; che fa felici i verdebl&ugrave;: la formazione di Monti vince 4-1 sfruttando un potenziale offensivo di cui pochi possono fregiarsi. Ai pontederesi sono sufficienti 5' per portarsi avanti: sblocca l'incontro il destro da venti metri di Granchi che centra l'incrocio pi&ugrave; lontano. Ma il Ponsacco reagisce subito con un ottimo possesso palla e, dopo aver sfiorato il gol in un paio di circostanze, lo trova alla fine del primo tempo con la punizione di Zaccheo: la sua conclusione da lontano entra a fil di palo dopo un rimbalzo. Si va al riposo sul pari. In avvio di ripresa il Ponsacco forza e cerca di ribaltare la gara, ma &egrave; sfortunato in almeno tre conclusioni che finiscono sui legni e impreciso in altrettante buone occasioni dall'interno dell'area. E alla prima vera uscita la Bellaria torna avanti: Ceccanti recupera palla a centrocampo e, senza pensarci su pi&ugrave; di tanto, segna con un destro violentissimo all'incrocio. Prima della seconda pausa la Bellaria vola sul 3-1: &egrave; ancora Granchi, stavolta di sinistro, a trovare l'angolo dal limite dell'area. Nel terzo tempo la gara vede sempre il Ponsacco tentare il recupero, ma l'imprecisione, la sfortuna e la coriacea difesa dei locali impediscono ai rossobl&ugrave; di riaprire la gara. Dal canto suo, la Bellaria manovra di rimessa ribattendo colpo su colpo e segna con estrema facilit&agrave;. Masoni prima trova la porta dopo una strepitosa azione di Pagni che genera un prolungato batti e ribatti e poi esulta di nuovo grazie a un perfetto colpo di testa. Chiude i conti Storti che, dopo aver scambiato con Masoni, insacca con un destro basso e angolato.