• Primavera
  • Fiorentina
  • 1 - 0
  • Verona


FIORENTINA: Cerofolini, Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri, Valencic, Lakti (75' Kasse), Diakhate, Sottil, Gori, Meli (85' Ferrarini). A disp.: Ghidotti, Purro, Toure, Ferrarini, Kukovec, Faye, Marozzi, Maganjic, Nannelli, Corigliano. All.: Bigica.
HELLAS VERONA: Borghetto, Nigretti, Corradini, Righetti, Kumbulla, Felippe (63' Chierubin), Toccafondi (46' Buxton), Saveljevs, Amayah (75' Dentale), Tupta, Stefanec. A disp.: Bianchi, Galazzini, Calabrese, Fiumicetti, Aloisi. All.: Porta.

ARBITRO: Zingarelli di Siena.

RETE: 15' Meli.
NOTE: ammoniti Toccafondi, Mosti, Chierubin e Ranieri.



La Fiorentina ha ripreso la sua marcia, con continuità e profitto. Sì, perché adesso la formazione di Bigica, dopo aver attraversato un autunno burrascoso, occupa la terza posizione in classifica, a quota trenta punti, a pari merito con il Milan. Tutto ciò, grazie alla rete di Meli, al primo acuto in Primavera, che sblocca al 15' la sfida con l'Hellas Verona, condannando i veneti alla sconfitta. Il trequartista classe 2000 sta trovando sempre più spazio all'interno della formazione titolare dopo un inizio fatto di panchine e sprazzi di gara. Il ritiro svolto con la Prima squadra aveva donato la convinzione che il giocatore fosse già pronto per palcoscenici importanti, invece è stato inserito gradualmente, fino a diventare l'uomo dei tre punti che lanciano i gigliati a sei lunghezze dall'Inter, seconda. Bigica punta sull'attacco dall'alto peso qualitativo, con Sottil e Meli a supportare Gori, reduce da una doppietta contro la Sampdoria; Porta, dal canto suo, è invischiato nella lotta retrocessione e si affida alla classe di Tupta per provare a ferire l'avversario. In panchina, nei padroni di casa, anche Kukovec, arrivato nel mercato di gennaio dal Maribor. Il terreno di gioco, viste le condizioni meteorologiche, non è molto stabile, e porta i calciatori a scivolare sovente. Il primo squillo della partita arriva al 6', quando Diakhate calcia alto. Di contro, tre minuti dopo Cerofolini salva un'avanzata ospite, respingendo la conclusione ravvicinata di Tupta. La Fiorentina cerca di imporre il proprio gioco e successivamente passa in vantaggio: taglio del campo per Meli, il viola controlla, entra in area e batte, con un diagonale, un impreciso Borghetto. Al 19', l'Hellas Verona prova a reagire, ma il tentativo di Saveljevs, sugli sviluppi di un calcio di punizione, termina alto. Poi, Toccafondi calcia direttamente in porta, senza centrare lo specchio. Il ritmo delle azioni cala, fino prima Lakti e poi Meli provano a spaventare l'estremo difensore veneto, non riuscendo a concretizzare. La ripresa si apre con la Fiorentina in avanti: Lakti ci prova da lontano, Gori colpisce di testa un cross di Diakhate, ma in entrambi i casi non arriva il possibile raddoppio. I gialloblu si affidano a una folata di Amayah, disinnescata dalla difesa locale. Al 59' Buxton parte in contropiede, servendo poi Tupta che, da fuori area, non trova la porta. Ancora Buxton protagonista, stavolta conclude direttamente lui, senza sfruttare un'uscita imperfetta di Cerofolini. Ranieri calcia da lontanissimo, Borghetto controlla, così come fa con il tiro di Sottil. L'Hellas Verona spera fino al termine della gara, con Cerofolini che deve distendersi sul tentativo di Corradini, bloccando poi, qualche minuto dopo, quello di Dentale. E così i viola portano a casa tre punti e il terzo posto in classifica. La strada, però, è ancora lunga e tortuosa.

gb FIORENTINA: Cerofolini, Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri, Valencic, Lakti (75' Kasse), Diakhate, Sottil, Gori, Meli (85' Ferrarini). A disp.: Ghidotti, Purro, Toure, Ferrarini, Kukovec, Faye, Marozzi, Maganjic, Nannelli, Corigliano. All.: Bigica.<br >HELLAS VERONA: Borghetto, Nigretti, Corradini, Righetti, Kumbulla, Felippe (63' Chierubin), Toccafondi (46' Buxton), Saveljevs, Amayah (75' Dentale), Tupta, Stefanec. A disp.: Bianchi, Galazzini, Calabrese, Fiumicetti, Aloisi. All.: Porta.<br > ARBITRO: Zingarelli di Siena.<br > RETE: 15' Meli.<br >NOTE: ammoniti Toccafondi, Mosti, Chierubin e Ranieri. La Fiorentina ha ripreso la sua marcia, con continuit&agrave; e profitto. S&igrave;, perch&eacute; adesso la formazione di Bigica, dopo aver attraversato un autunno burrascoso, occupa la terza posizione in classifica, a quota trenta punti, a pari merito con il Milan. Tutto ci&ograve;, grazie alla rete di Meli, al primo acuto in Primavera, che sblocca al 15' la sfida con l'Hellas Verona, condannando i veneti alla sconfitta. Il trequartista classe 2000 sta trovando sempre pi&ugrave; spazio all'interno della formazione titolare dopo un inizio fatto di panchine e sprazzi di gara. Il ritiro svolto con la Prima squadra aveva donato la convinzione che il giocatore fosse gi&agrave; pronto per palcoscenici importanti, invece &egrave; stato inserito gradualmente, fino a diventare l'uomo dei tre punti che lanciano i gigliati a sei lunghezze dall'Inter, seconda. Bigica punta sull'attacco dall'alto peso qualitativo, con Sottil e Meli a supportare Gori, reduce da una doppietta contro la Sampdoria; Porta, dal canto suo, &egrave; invischiato nella lotta retrocessione e si affida alla classe di Tupta per provare a ferire l'avversario. In panchina, nei padroni di casa, anche Kukovec, arrivato nel mercato di gennaio dal Maribor. Il terreno di gioco, viste le condizioni meteorologiche, non &egrave; molto stabile, e porta i calciatori a scivolare sovente. Il primo squillo della partita arriva al 6', quando Diakhate calcia alto. Di contro, tre minuti dopo Cerofolini salva un'avanzata ospite, respingendo la conclusione ravvicinata di Tupta. La Fiorentina cerca di imporre il proprio gioco e successivamente passa in vantaggio: taglio del campo per Meli, il viola controlla, entra in area e batte, con un diagonale, un impreciso Borghetto. Al 19', l'Hellas Verona prova a reagire, ma il tentativo di Saveljevs, sugli sviluppi di un calcio di punizione, termina alto. Poi, Toccafondi calcia direttamente in porta, senza centrare lo specchio. Il ritmo delle azioni cala, fino prima Lakti e poi Meli provano a spaventare l'estremo difensore veneto, non riuscendo a concretizzare. La ripresa si apre con la Fiorentina in avanti: Lakti ci prova da lontano, Gori colpisce di testa un cross di Diakhate, ma in entrambi i casi non arriva il possibile raddoppio. I gialloblu si affidano a una folata di Amayah, disinnescata dalla difesa locale. Al 59' Buxton parte in contropiede, servendo poi Tupta che, da fuori area, non trova la porta. Ancora Buxton protagonista, stavolta conclude direttamente lui, senza sfruttare un'uscita imperfetta di Cerofolini. Ranieri calcia da lontanissimo, Borghetto controlla, cos&igrave; come fa con il tiro di Sottil. L'Hellas Verona spera fino al termine della gara, con Cerofolini che deve distendersi sul tentativo di Corradini, bloccando poi, qualche minuto dopo, quello di Dentale. E cos&igrave; i viola portano a casa tre punti e il terzo posto in classifica. La strada, per&ograve;, &egrave; ancora lunga e tortuosa. gb




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