LA CELLA (4-3-3). Iacobelli, Bici, Castellani, Conforti, Magagnini (55' Di Sarli), Perrone, Benvenuti (72' Grandiglio), Di Lupo, Andreoni (68' Siciliano), Rugiati (65' Plantamura), Gaudioso. All.: Paolicchi.
CRESPINA (4-4-1-1). Donati, Arcenni, Raglianti, Stacchini (40' Casini, 56' Sartini), Becucci, Cioni, Sardelli (49' Evola), Agostini, Carmassi, Ciandri (82' Minetti), Amato. A disp.: Colletta. All.: Bilanci-Mancini

ARBITRO: Palermo di Pisa

RETI: 50', 79' rig. Carmassi, 63' Gaudioso.



È stata più equilibrata del previsto la gara disputata a La Cella fra i padroni di casa e il Crespina. A recriminare di più sul risultato sono proprio i padroni di casa che escono sconfitti per 1-2 a causa di molti errori arbitrali che hanno decisamente favorito gli ospiti. Parte forte il Crespina che riesce a creare due palle gol nella prima parte del primo tempo: prima è Sardelli che, al termine di una buona azione offensiva di reparto, non trova lo specchio della porta, pochi minuti più tardi, su un'azione di fattura simile alla precedente, è Amato che calcia in porta a botta sicura, ma il piede di Castellani riesce ad allungarsi e a deviare la sfera in angolo. Nella seconda metà del tempo cresce La Cella fino a creare tre palle gol in pochissimi secondi: al 38' infatti Donati si oppone due volte consecutive prima a Benvenuti e poi a Andreoni; sulla seconda respinta del portiere ospite si avventa Gaudioso che vede respingere il suo tiro da Cioni nettamente dentro la porta, ma l'arbitro lascia clamorosamente correre fra le proteste dei padroni di casa. Il secondo tempo vede partire forte il Crespina che si porta in vantaggio con Carmassi che, sfruttando un fuorigioco di almeno 5 metri, supera il portiere in uscita con un diagonale piazzato: 0-1. al 63' arriva il pareggio di Gaudioso che infila la retroguardia ospite su un perfetto schema su calcio di punizione. La partita sembra scorrere sul punteggio di parità fino alla fine con le due squadre che si danno battaglia soprattutto a centrocampo. Ma al 79' la goccia che fa traboccare il vaso: il sig. Palermo di Pisa vede un rigore inesistente a favore del Crespina che viene trasformato con freddezza da Carmassi. Finisce quindi 2-1 per gli ospiti che tornano alla vittoria dopo 5 gare, mentre La Cella si deve accontentare di aver disputato una grande gara che è stata rovinata da un arbitraggio decisamente inadeguato alla categoria.

LA CELLA (4-3-3). Iacobelli, Bici, Castellani, Conforti, Magagnini (55' Di Sarli), Perrone, Benvenuti (72' Grandiglio), Di Lupo, Andreoni (68' Siciliano), Rugiati (65' Plantamura), Gaudioso. All.: Paolicchi.<br >CRESPINA (4-4-1-1). Donati, Arcenni, Raglianti, Stacchini (40' Casini, 56' Sartini), Becucci, Cioni, Sardelli (49' Evola), Agostini, Carmassi, Ciandri (82' Minetti), Amato. A disp.: Colletta. All.: Bilanci-Mancini<br > ARBITRO: Palermo di Pisa<br > RETI: 50', 79' rig. Carmassi, 63' Gaudioso. &Egrave; stata pi&ugrave; equilibrata del previsto la gara disputata a La Cella fra i padroni di casa e il Crespina. A recriminare di pi&ugrave; sul risultato sono proprio i padroni di casa che escono sconfitti per 1-2 a causa di molti errori arbitrali che hanno decisamente favorito gli ospiti. Parte forte il Crespina che riesce a creare due palle gol nella prima parte del primo tempo: prima &egrave; Sardelli che, al termine di una buona azione offensiva di reparto, non trova lo specchio della porta, pochi minuti pi&ugrave; tardi, su un'azione di fattura simile alla precedente, &egrave; Amato che calcia in porta a botta sicura, ma il piede di Castellani riesce ad allungarsi e a deviare la sfera in angolo. Nella seconda met&agrave; del tempo cresce La Cella fino a creare tre palle gol in pochissimi secondi: al 38' infatti Donati si oppone due volte consecutive prima a Benvenuti e poi a Andreoni; sulla seconda respinta del portiere ospite si avventa Gaudioso che vede respingere il suo tiro da Cioni nettamente dentro la porta, ma l'arbitro lascia clamorosamente correre fra le proteste dei padroni di casa. Il secondo tempo vede partire forte il Crespina che si porta in vantaggio con Carmassi che, sfruttando un fuorigioco di almeno 5 metri, supera il portiere in uscita con un diagonale piazzato: 0-1. al 63' arriva il pareggio di Gaudioso che infila la retroguardia ospite su un perfetto schema su calcio di punizione. La partita sembra scorrere sul punteggio di parit&agrave; fino alla fine con le due squadre che si danno battaglia soprattutto a centrocampo. Ma al 79' la goccia che fa traboccare il vaso: il sig. Palermo di Pisa vede un rigore inesistente a favore del Crespina che viene trasformato con freddezza da Carmassi. Finisce quindi 2-1 per gli ospiti che tornano alla vittoria dopo 5 gare, mentre La Cella si deve accontentare di aver disputato una grande gara che &egrave; stata rovinata da un arbitraggio decisamente inadeguato alla categoria.