FUTURA: Fiorentini, Tommasini, Campigli, Bartalena, Aribi, Di Sacco, Montagnani, Marzocchi, Mortel, Giovanneschi, Rocchesini. A disp.: Morelli, Cuoco, Bua, Fontana, Vullo, Daini, Falchi. All.: Samuele Vissani.
F.PERIGNANO: Boscolo, Bigazzi, Carinelli, Castagna, De Feo, Hoxha, Pardera, Pezzini, Amatu (65' Giuntoni), Bonaccio, Salerno. All.: Massimo Sannino.

ARBITRO: Ciappi di Pisa

RETI: Rocchesini, Di Sacco rig., Montagnani.



È certamente una delle rivelazioni del campionato la Futura di Vissani, che batte per 3-0 i Fratres Perignano e sale a quota venti in un campionato combattutissimo e aperto alle sorprese di qualsiasi colore. La prima occasione dell'incontro è però di marca nerazzurra: Bonaccio se ne va in contropiede ma viene chiuso da Fiorentini uscito alla grande, Aribi spazza poi il pallone rimasto pericolosamente a ballonzolare in area. Poco oltre il quarto d'ora i padroni di casa trovano la rete del vantaggio: Aribi apre sulla destra per Campigli che controlla e mette in mezzo dove è appostato Rocchesini che viene incontro al pallone, salta un avversario e batte Boscolo. Nel finale di frazione i bianco-giallo-blu potrebbero allungare: Aribi, inarrestabile sulla destra, coglie in pieno il palo, poi Mortel riesce a superare il portiere avversario ma viene chiuso in scivolata proprio sulla linea. Bisogna attendere allora l'avvio di ripresa per il raddoppio della Futura: un cross di Mortel viene deviato con il braccio da un difensore nerazzurro, e Di Sacco trasforma con freddezza il rigore del pari. Rimane il tempo per lustrarsi gli occhi col gol pazzesco di Montagnani: la punta accoglie un cambio di campo da sinistra a destra e nel fango si alza il pallone, pennella un sombrero al proprio marcatore, chiede e ottiene il triangolo con Mortel e sul rimbalzo scarica la sfera sotto l'incrocio più lontano da una trentina di metri. Nel finale Fontana, Mortel (uscito poi esausto per la discordanza tra il proprio fisico e le condizioni terribili del terreno di gioco) e Montagnani mancano l'occasione del poker, ma a Samuele Vissani va più che bene. La Futura c'è.

esseti FUTURA: Fiorentini, Tommasini, Campigli, Bartalena, Aribi, Di Sacco, Montagnani, Marzocchi, Mortel, Giovanneschi, Rocchesini. A disp.: Morelli, Cuoco, Bua, Fontana, Vullo, Daini, Falchi. All.: Samuele Vissani.<br >F.PERIGNANO: Boscolo, Bigazzi, Carinelli, Castagna, De Feo, Hoxha, Pardera, Pezzini, Amatu (65' Giuntoni), Bonaccio, Salerno. All.: Massimo Sannino.<br > ARBITRO: Ciappi di Pisa<br > RETI: Rocchesini, Di Sacco rig., Montagnani. &Egrave; certamente una delle rivelazioni del campionato la Futura di Vissani, che batte per 3-0 i Fratres Perignano e sale a quota venti in un campionato combattutissimo e aperto alle sorprese di qualsiasi colore. La prima occasione dell'incontro &egrave; per&ograve; di marca nerazzurra: Bonaccio se ne va in contropiede ma viene chiuso da Fiorentini uscito alla grande, Aribi spazza poi il pallone rimasto pericolosamente a ballonzolare in area. Poco oltre il quarto d'ora i padroni di casa trovano la rete del vantaggio: Aribi apre sulla destra per Campigli che controlla e mette in mezzo dove &egrave; appostato Rocchesini che viene incontro al pallone, salta un avversario e batte Boscolo. Nel finale di frazione i bianco-giallo-blu potrebbero allungare: Aribi, inarrestabile sulla destra, coglie in pieno il palo, poi Mortel riesce a superare il portiere avversario ma viene chiuso in scivolata proprio sulla linea. Bisogna attendere allora l'avvio di ripresa per il raddoppio della Futura: un cross di Mortel viene deviato con il braccio da un difensore nerazzurro, e Di Sacco trasforma con freddezza il rigore del pari. Rimane il tempo per lustrarsi gli occhi col gol pazzesco di Montagnani: la punta accoglie un cambio di campo da sinistra a destra e nel fango si alza il pallone, pennella un sombrero al proprio marcatore, chiede e ottiene il triangolo con Mortel e sul rimbalzo scarica la sfera sotto l'incrocio pi&ugrave; lontano da una trentina di metri. Nel finale Fontana, Mortel (uscito poi esausto per la discordanza tra il proprio fisico e le condizioni terribili del terreno di gioco) e Montagnani mancano l'occasione del poker, ma a Samuele Vissani va pi&ugrave; che bene. La Futura c'&egrave;. esseti