FIORENTINA: Cerofolini, Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri, Lakti (68' Faye), Diakhate, Valencic, Sottil, Maganjic (77' Ferrarini), Gori (86' Longo). A disp.: Ghidotti, Dutu, Purro, Simonti, Toure, Gorgos, Meli, Marozzi. All.: Emiliano Bigica.
JUVENTUS: Loria, Meneghini, Capellini, Zanandrea, Anzolin, Nicolussi (59' Montaperto), Fernandes, Muratore, Del Sole (77' Kulenovic), Jakupovic, Portanova (59' Morachioli). A disp.: Siano, Kameraj, Morrone, Delli Carri, Pereira, Merlo, Di Pardo, Abreu. All.: Alessandro Dal Canto.

ARBITRO: Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza.

RETI: 21' Pinto, 25' Gori.
NOTE: ammoniti Sottil, Lakti, Fernandes, Montaperto.



È difficile parlare di calcio, in questi giorni, a Firenze. Soprattutto se il riferimento è al mondo Fiorentina. Il campo, però, come la vita, va avanti e richiede l'impegno, anche per tornare alla normalità. Davide Astori se n'è andato, il suo ricordo però vivrà per sempre nel viola. Ed è stato proprio un omaggio al Capitano ad aprire la partita tra la Primavera gigliata e la Juventus: una rivalità scomparsa in questi giorni, quando tutti si sono stretti intorno al lutto, con Piazza Santa Croce che, nel giorno dei funerali, ha riservato alla delegazione bianconera, giunta direttamente da Londra, un applauso, mentre una sciarpa juventina campeggiava sul ‘muro' eretto dai tifosi in ricordo di Astori. Minuto di silenzio e scambio di maglie tra i due capitani, poi si inizia. Bigica sceglie il tridente con Sottil, Maganjic e Gori, Dal Canto si affida alla classe di Del Sole. Pronti, via e al 3' la punizione di Jakupovic sbatte sulla barriera. Al 5' la prima vera occasione della sfida: pregevole giocata di Lakti che serve Sottil, il cui traversone viene deviato da Gori, fermato solamente dalla traversa. È una gara stabile, combattuta a centrocampo. L'inerzia prova a cambiarla Ranieri, il cui tiro è centrale e viene parato da Loria. Al 13' il tentativo è di Muratore, innescato da Portanova, ma la palla finisce alta. Cinque minuti dopo, Gori batte un calcio di punizione: la sfera termina fuori. Al 21', però, la Fiorentina passa in vantaggio: è Pinto a siglare l'1-0 sugli sviluppi di un calcio d'angolo, esultando poi, insieme ai compagni, mostrando la maglia numero 13 di Astori. Gori, successivamente, insacca l'uno-due fatale: 25', Sottil lo serve la sua conclusione batte Loria dopo aver colpito la traversa. Undici giri d'orologio più tardi, Gori prova a far tracollare la Juventus con un tuffo su un cross di Sottil che non centra la porta. La reazione ospite è timida: Jakupovic, su calcio di punizione, spara altissimo. All'intervallo, espulso per proteste l'allenatore della Fiorentina Bigica: al suo posto, il vice Riela. E la prima occasione è dei piemontesi, con Cerofolini che si distende per deviare la punizione di Del Sole. Un minuto dopo, ancora Cerofolini è protagonista, stavolta con una parata su una conclusione dalla distanza di Fernandes. Poi, successivamente e agilmente, blocca un tiro deviato di Muratore. La formazione di Dal Canto non demorde: ancora Cerofolini deve intervenire, stavolta sul tentativo di Montaperto. La Fiorentina riesce ad uscire dalla pressione con Sottil, al 73', servito da Diakhate ma fermato dal tuffo di Loria. All'84' lo stesso Diakhate potrebbe mettere la ciliegina sulla torta: solo la traversa si pone tra il gol e il senegalese. La gara si esaurisce con una rete sfiorata da Jakupovic. Viola che continuano la propria marcia, nel nome di Astori, ricordato anche dopo il fischio finale dai ragazzi: quarta posizione in classifica, a due punti dalla Roma terza e a quattro dalle capolista Atalanta e Inter, mentre i bianconeri si situano ottavi e devono rincorrere.

g.b. FIORENTINA: Cerofolini, Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri, Lakti (68' Faye), Diakhate, Valencic, Sottil, Maganjic (77' Ferrarini), Gori (86' Longo). A disp.: Ghidotti, Dutu, Purro, Simonti, Toure, Gorgos, Meli, Marozzi. All.: Emiliano Bigica.<br >JUVENTUS: Loria, Meneghini, Capellini, Zanandrea, Anzolin, Nicolussi (59' Montaperto), Fernandes, Muratore, Del Sole (77' Kulenovic), Jakupovic, Portanova (59' Morachioli). A disp.: Siano, Kameraj, Morrone, Delli Carri, Pereira, Merlo, Di Pardo, Abreu. All.: Alessandro Dal Canto.<br > ARBITRO: Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza.<br > RETI: 21' Pinto, 25' Gori.<br >NOTE: ammoniti Sottil, Lakti, Fernandes, Montaperto. &Egrave; difficile parlare di calcio, in questi giorni, a Firenze. Soprattutto se il riferimento &egrave; al mondo Fiorentina. Il campo, per&ograve;, come la vita, va avanti e richiede l'impegno, anche per tornare alla normalit&agrave;. Davide Astori se n'&egrave; andato, il suo ricordo per&ograve; vivr&agrave; per sempre nel viola. Ed &egrave; stato proprio un omaggio al Capitano ad aprire la partita tra la Primavera gigliata e la Juventus: una rivalit&agrave; scomparsa in questi giorni, quando tutti si sono stretti intorno al lutto, con Piazza Santa Croce che, nel giorno dei funerali, ha riservato alla delegazione bianconera, giunta direttamente da Londra, un applauso, mentre una sciarpa juventina campeggiava sul ‘muro' eretto dai tifosi in ricordo di Astori. Minuto di silenzio e scambio di maglie tra i due capitani, poi si inizia. Bigica sceglie il tridente con Sottil, Maganjic e Gori, Dal Canto si affida alla classe di Del Sole. Pronti, via e al 3' la punizione di Jakupovic sbatte sulla barriera. Al 5' la prima vera occasione della sfida: pregevole giocata di Lakti che serve Sottil, il cui traversone viene deviato da Gori, fermato solamente dalla traversa. &Egrave; una gara stabile, combattuta a centrocampo. L'inerzia prova a cambiarla Ranieri, il cui tiro &egrave; centrale e viene parato da Loria. Al 13' il tentativo &egrave; di Muratore, innescato da Portanova, ma la palla finisce alta. Cinque minuti dopo, Gori batte un calcio di punizione: la sfera termina fuori. Al 21', per&ograve;, la Fiorentina passa in vantaggio: &egrave; Pinto a siglare l'1-0 sugli sviluppi di un calcio d'angolo, esultando poi, insieme ai compagni, mostrando la maglia numero 13 di Astori. Gori, successivamente, insacca l'uno-due fatale: 25', Sottil lo serve la sua conclusione batte Loria dopo aver colpito la traversa. Undici giri d'orologio pi&ugrave; tardi, Gori prova a far tracollare la Juventus con un tuffo su un cross di Sottil che non centra la porta. La reazione ospite &egrave; timida: Jakupovic, su calcio di punizione, spara altissimo. All'intervallo, espulso per proteste l'allenatore della Fiorentina Bigica: al suo posto, il vice Riela. E la prima occasione &egrave; dei piemontesi, con Cerofolini che si distende per deviare la punizione di Del Sole. Un minuto dopo, ancora Cerofolini &egrave; protagonista, stavolta con una parata su una conclusione dalla distanza di Fernandes. Poi, successivamente e agilmente, blocca un tiro deviato di Muratore. La formazione di Dal Canto non demorde: ancora Cerofolini deve intervenire, stavolta sul tentativo di Montaperto. La Fiorentina riesce ad uscire dalla pressione con Sottil, al 73', servito da Diakhate ma fermato dal tuffo di Loria. All'84' lo stesso Diakhate potrebbe mettere la ciliegina sulla torta: solo la traversa si pone tra il gol e il senegalese. La gara si esaurisce con una rete sfiorata da Jakupovic. Viola che continuano la propria marcia, nel nome di Astori, ricordato anche dopo il fischio finale dai ragazzi: quarta posizione in classifica, a due punti dalla Roma terza e a quattro dalle capolista Atalanta e Inter, mentre i bianconeri si situano ottavi e devono rincorrere. g.b.