CRESPINA: Donati, Arcenni, Amato, Lazzeri, Minetti, Becucci, Sardelli, Agostini (67' Evola, 89' Colletta), Carmassi, Ciandri, Sartini. All.: Valerio Bilanci - Claudio Mancini.
CASTELBADIE: Menchi, Molesti, Romiti, Casini, Cosimi (61' Miani), Bellini (67' Caetani), Marrucci, Fabbri (78' Ceccarelli), Calandrino, Mangifesta, Cagliari (74' A. Niccolini). A disp.: Arcidiacono, Gioele, Bernardini. All.: Fabio Paperini.

ARBITRO: Barbalinardo di Pisa

RETI: 1' Mangifesta, 19' Carmassi.
NOTE: espulsi Carmassi, Molesti (62') e Romiti (71').



Il Crespina impone il pareggio al più quotato Castelbadie uscendo a testa altissima dal terreno di gioco al termine di una gara bella, intensa e purtroppo rovinata da un arbitraggio letteralmente inadeguato alla gara. Parte fortissimo il Castelbadie che dopo trenta secondi si vede respingere in angolo da Sartini una conclusione a botta sicura di Calandrino. Dall'angolo, calciato dallo stesso numero nove, nasce una mischia in area risolta in rete da una zampata di Mangifesta che supera Donati. Il Crespina sembra aver subito il colpo e non affonda solo grazie alla scarsa imprecisione di Calandrino prima e di Cagliari dopo; poi i padroni di casa si scuotono ed escono dal guscio iniziando a forzare i ritmi e alzando il baricentro. La prima palla-gol locale si concretizza al 10' con Sardelli che non trova lo specchio della porta. Passano pochi minuti ed è Ciandri a impegnare l'estremo difensore ospite. Al 19' Carmassi, in rovesciata, chiude in rete una splendida azione dei padroni di casa: 1-1. La partita diventa ancora più bella col Castelbadie che prova azioni di pregevole fattura e il Crespina, che gioca con un grandissimo ardore, che cerca di rendere tutto più complicato alla compagine di mister Paperini. L'ottimo pressing dei ragazzi crespinesi abbuia, e non poco, il fulcro del gioco ospite obbligando la squadra castellinese a cercare spesso la palla lunga. Il secondo tempo si apre con un autentico miracolo di Donati che devia in angolo una punizione ben calciata da Calandrino. La risposta ospite è quasi immediata con Carmassi che dal vertice dell'area di rigore lascia partire un potente sinistro che, però, non trova lo specchio della porta. Passano pochissimi minuti e ancora Donati toglie dal sette un colpo di testa di Calandrino. Dopo pochi minuti l'arbitro ferma clamorosamente Carmassi per fuorigioco dopo aver ricevuto palla su passaggio indietro. Al 58' Carmassi prima e Ciandri poi si vedono respingere due conclusioni ravvicinate da Menchi; sull'ennesima ribattuta si avventa Agostini che timbra Romiti sulla riga di porta mangiandosi letteralmente un gol già fatto. Al 62' un battibecco fra Carmassi e Molesti costa il rosso ad entrambi: espulsioni apparse piuttosto esagerate. Passano pochi minuti e Sardelli viene graziato per un fallo sul portiere che poteva costargli la seconda ammonizione. Al 67' Romiti ferma Sardelli al limite dell'area: per l'arbitro è punizione (netta) e ammonizione (esagerata), che essendo la seconda, costa l'espulsione al difensore ospite. Il Casterlbadie prova a spingere, nonostante l'inferiorità numerica, con il Crespina che chiude tutti i varchi possibili e prova a ripartire in contropiede come al 85' quando Sardelli non trova il pallonetto giusto per battere Menchi, già uscito a tre-quarti campo. Il pareggio premia maggiormente i padroni di casa che, con una prestazione ottima di tutti i suoi componenti (su tutti Donati) riesce a strappare un punto ad una squadra che avrebbe potuto ancora lottare per il primato. CALCIATORIPIÙ: Calandrino (Castelbadie): costretto a giocare isolato in avanti a causa della pressione e la facilità di corsa dell'avversario, riesce comunque a creare le palle-gol più pericolose per la propria squadra. Donati (Crespina): tutto la squadra locale ha giocato veramente bene, ma possono dire grazie al loro portiere che salva il risultato almeno in due occasioni, compiendo due miracoli, se riescono a tenere il pari fino alla fine.

CRESPINA: Donati, Arcenni, Amato, Lazzeri, Minetti, Becucci, Sardelli, Agostini (67' Evola, 89' Colletta), Carmassi, Ciandri, Sartini. All.: Valerio Bilanci - Claudio Mancini.<br >CASTELBADIE: Menchi, Molesti, Romiti, Casini, Cosimi (61' Miani), Bellini (67' Caetani), Marrucci, Fabbri (78' Ceccarelli), Calandrino, Mangifesta, Cagliari (74' A. Niccolini). A disp.: Arcidiacono, Gioele, Bernardini. All.: Fabio Paperini.<br > ARBITRO: Barbalinardo di Pisa<br > RETI: 1' Mangifesta, 19' Carmassi.<br >NOTE: espulsi Carmassi, Molesti (62') e Romiti (71'). Il Crespina impone il pareggio al pi&ugrave; quotato Castelbadie uscendo a testa altissima dal terreno di gioco al termine di una gara bella, intensa e purtroppo rovinata da un arbitraggio letteralmente inadeguato alla gara. Parte fortissimo il Castelbadie che dopo trenta secondi si vede respingere in angolo da Sartini una conclusione a botta sicura di Calandrino. Dall'angolo, calciato dallo stesso numero nove, nasce una mischia in area risolta in rete da una zampata di Mangifesta che supera Donati. Il Crespina sembra aver subito il colpo e non affonda solo grazie alla scarsa imprecisione di Calandrino prima e di Cagliari dopo; poi i padroni di casa si scuotono ed escono dal guscio iniziando a forzare i ritmi e alzando il baricentro. La prima palla-gol locale si concretizza al 10' con Sardelli che non trova lo specchio della porta. Passano pochi minuti ed &egrave; Ciandri a impegnare l'estremo difensore ospite. Al 19' Carmassi, in rovesciata, chiude in rete una splendida azione dei padroni di casa: 1-1. La partita diventa ancora pi&ugrave; bella col Castelbadie che prova azioni di pregevole fattura e il Crespina, che gioca con un grandissimo ardore, che cerca di rendere tutto pi&ugrave; complicato alla compagine di mister Paperini. L'ottimo pressing dei ragazzi crespinesi abbuia, e non poco, il fulcro del gioco ospite obbligando la squadra castellinese a cercare spesso la palla lunga. Il secondo tempo si apre con un autentico miracolo di Donati che devia in angolo una punizione ben calciata da Calandrino. La risposta ospite &egrave; quasi immediata con Carmassi che dal vertice dell'area di rigore lascia partire un potente sinistro che, per&ograve;, non trova lo specchio della porta. Passano pochissimi minuti e ancora Donati toglie dal sette un colpo di testa di Calandrino. Dopo pochi minuti l'arbitro ferma clamorosamente Carmassi per fuorigioco dopo aver ricevuto palla su passaggio indietro. Al 58' Carmassi prima e Ciandri poi si vedono respingere due conclusioni ravvicinate da Menchi; sull'ennesima ribattuta si avventa Agostini che timbra Romiti sulla riga di porta mangiandosi letteralmente un gol gi&agrave; fatto. Al 62' un battibecco fra Carmassi e Molesti costa il rosso ad entrambi: espulsioni apparse piuttosto esagerate. Passano pochi minuti e Sardelli viene graziato per un fallo sul portiere che poteva costargli la seconda ammonizione. Al 67' Romiti ferma Sardelli al limite dell'area: per l'arbitro &egrave; punizione (netta) e ammonizione (esagerata), che essendo la seconda, costa l'espulsione al difensore ospite. Il Casterlbadie prova a spingere, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, con il Crespina che chiude tutti i varchi possibili e prova a ripartire in contropiede come al 85' quando Sardelli non trova il pallonetto giusto per battere Menchi, gi&agrave; uscito a tre-quarti campo. Il pareggio premia maggiormente i padroni di casa che, con una prestazione ottima di tutti i suoi componenti (su tutti Donati) riesce a strappare un punto ad una squadra che avrebbe potuto ancora lottare per il primato. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Calandrino </b>(Castelbadie): costretto a giocare isolato in avanti a causa della pressione e la facilit&agrave; di corsa dell'avversario, riesce comunque a creare le palle-gol pi&ugrave; pericolose per la propria squadra. <b>Donati </b>(Crespina): tutto la squadra locale ha giocato veramente bene, ma possono dire grazie al loro portiere che salva il risultato almeno in due occasioni, compiendo due miracoli, se riescono a tenere il pari fino alla fine.