• Allievi Provinciali GIR.B
  • Real Cerretese
  • 2 - 1
  • Sales


REAL CER
RETESE: Biondi L., Bonaccorsi (61' Torrigiani), Lucarelli, Biondi A., Bini, Bellucci, Ciolino, Di Salvo, Biondi G., Bartoli, Croce. A disp.: Gjshi, Benvenuti. All.: Benvenuti.
SALES: Bordoni, Vecchio, Ratti, Pompili (67' Parigi), Vagniluca (53' Romero), Guerzoni, Chelazzi (45' Rocchini), Del Pasqua (61' Cecconi), Renieri, Ciancaleoni (61' Schiavotti), Margheri. All.: Razzi.

RETI: Croce, Bartoli, Schiavotti.



Una buona Cerretese, reduce da due sconfitte consecutive, pur decimata da infortuni e squalifiche torna alla vittoria avendo ragione di una Sales arrivata allo stadio Palatres desiderosa di ripetere la bella gara dell'andata. Due cambi per parte rispetto alle formazioni protagoniste di quell'1-1 e sulla carta gli ospiti partono avvantaggiati potendo schierare questa volta l'undici cosiddetto titolare . Il primo quarto d'ora vede invece protagonista la Cerretese che pur non creando vere occasioni da rete, riesce però a imbrigliare il centrocampo ospite limitando quindi la pericolosità delle punte gialloblu. Primo tiro in porta al 14': corner per la Cerretese, palla fuori area per Ciolino il cui tiro, teso e insidioso indirizzato all'incrocio, viene bloccato in presa alta da un attento Bordoni. Risponde al 15' la Sales con Del Pasqua che liberatosi della marcatura poco fuori area calcia però alto. Due minuti e i biancoverdi passano in vantaggio: Bini recupera un pallone a metà campo e serve Bartoli che allunga per Croce, fortunato a vincere il contrasto con Ratti ma abile a chiedere l'uno-due a Biondi che restituisce palla nello spazio mettendo l'ala sinistra in condizione di battere Bordoni con un bel destro piazzato a mezza altezza e solo sfiorato dall'estremo difensore in tuffo. I ragazzi di Razzi reagiscono e nella seconda metà del primo tempo riescono ad alzare il proprio baricentro di una ventina di metri shciacciando gli avversari nella propria metà campo. I sei corner all'attivo sono il risultato di una pressione importante che però non riesce a concretizzarsi nel goal del pareggio, negato al 21' dal palo su cui si infrange il pallone colpito di testa in torsione da Ciancaleoni su cross di Ratti. Un minuto dopo è Vecchio a cercare l'incornata sul calcio d'angolo ma la conclusione è debole. Il terreno di gioco, apparentemente bello ma in realtà molto irregolare, impedisce alle due formazioni di sviluppare le trame di gioco e le geometrie di cui hanno dimostrato essere capaci, oltretutto il forte vento che per tutta la partita ha spazzato il campo sconsigliava il lancio lungo a scavalcare il centrocampo. Dalla combinazione di questi due fattori scaturisce la quasi sterilità offensiva di due formazioni altrimenti piuttosto prolifiche. Negli ultimi dieci minuti la Sales occupa costantemente la metà campo avversaria ma i tentativi di Margheri da fuori area e di Ratti di testa su calcio d'angolo terminano entrambi di poco a lato. Anche Ciancaleoni avrebbe l'occasione per rendersi pericoloso nell'unica circostanza in cui, cambiata posizione d'attacco, non aveva subito lo strapotere fisico di Bini, ma il suo pretenzioso lob finiva sul fondo dopo aver sorvolato la traversa per tutta la sua lunghezza. La ripresa sembra ricalcare le tracce che avevano caratterizzato la prima frazione di gara e dall'ingresso di Rocchini la formazione fiorentina si aspetterebbe di aumentare la capacità offensiva dei propri centrocampisti, ma il gioco rimane sterile, imbrigliato dall'impossibilità di sviluppare un efficace gioco a terra per eludere il forte vento. Oltretutto Ciancaleoni, oggi assolutamente evanescente, non riesce a liberarsi mai del proprio marcatore non creando quindi superiorità numerica. Al 51' Pompili, ingannato dal rimbalzo irregolare del pallone, tocca di mano e viene ammonito. Della punizione si incarica Bartoli e il suo bel tracciante a filo d'erba indirizzato alla base del palo lontano viene bloccato a terra in presa da Bordoni. Una decina di minuti e sul lungo rinvio del portiere Biondi, ulteriormente spinto dal vento, Croce lascia rimbalzare e incuneandosi tra i centrali sorpresi dalla traiettoria impazzita del pallone riesce a toccare inventando un campanile che si va a stampare sulla parte superiore della traversa. I ragazzi di Benvenuti si rendono conto che la forza del vento è un arma a loro favore e va sfruttata: Bartoli sul rinvio di Bordoni tenta la foto al volo e il suo tiro termina a lato di una decina di metri, ma la teoria è buona e quando al 61' un' azione d'attacco della Sales, tambureggiante ma confusionaria, con sette uomini a far girare la palla davanti all'area avversaria nel tentativo di trovare lo spazio tra le due vicinissime linee difensive, viene interrotta da Alberto Biondi, il veloce contropiede di Di Salvo e Bartoli vede quest'ultimo aggiustarsi il pallone una quindicina di metri prima dell'area per poi, incontrastato, far partire un tracciante di sinistro sul quale Bordoni sembra poter arrivare in tuffo ma la traiettoria, alterata dal vento, diventa imprevedibile e il tocco dell'estremo difensore non è sufficiente a deviare la palla oltre il palo: 2-0 . Ciancaleoni, indispettito dalla propria impotenza, chiede il cambio e l'ingresso di Schiavotti, molto più dinamico e motivato, da nuova energia all'attacco ospite: lanciato da Guerzoni vince un contrasto e serve Margheri sul cui tiro il portiere Biondi, uscitogli incontro a valanga, si supera deviando in angolo. Al 71' Ciolino, vinto l'ennesimo contrasto sull'out di destra, serve Croce che prendendo il tempo a Parigi arriva in area piccola a incrociare il tiro chiamando Bordoni alla respinta di piede. Le ammonizioni per Guerzoni e Di Salvo poco prima che venga chiamato il recupero sembrano scandire gli ultimi secondi di gara ma all'83' il neo entrato Cecconi allunga per Margheri che letto bene il movimento di Schiavotti lo serve con un passaggio filtrante: il veloce attaccante controlla sul vertice dell'area piccola e eluso il difensore con un secco dribbling a rientrare deposita in rete con un tiro tra palo e portiere. I pochi minuti a disposizione per tentare l'aggancio non vengono sfruttati da Cecconi e Ratti i cui tiri, minati dalla precipitazione, non impensieriscono l'estremo difensore. La Cerretese dimostra di essere squadra molto solida: l'attacco, non straripante ma concreto, fa delle percentuali realizzative la sua arma vincente ma è soprattutto la difesa, seconda solo a quella della capolista Impruneta, la sua vera forza. La Sales esce dallo stadio di Cerreto Guidi con la sensazione di aver giocato una partita già vista nella quale, come riconosciuto anche da parte del pubblico ospitante, avrebbe meritato di non perdere.
Calciatoripiù: Bini (Real Cerretese)
: annulla un avversario scomodo come Ciancaleoni e da il via all'azione del vantaggio. Croce, il più pericoloso nell'arco di tutto l'incontro (Real Cerretese): all'andata aveva realizzato la rete del pareggio, oggi segna la prima rete, coglie una traversa e chiama il portiere avversario a un altro intervento decisivo. Bartoli (Real Cerretese): il giocatore di maggior classe, fa le prove del goal con una bella punizione e realizza, aiutato da Eolo, la rete del raddoppio. Pompili (Sales): la solita gara fatta di concentrazione e ottimo senso dell'anticipo, mette le briglie al 9 avversario. Ratti (Sales): reagisce all'indecisione sul primo goal giocando una gara di alto profilo dinamico. Margheri (Sales): l'ultimo a mollare, grinta e forza fisica condite da notevoli capacità tecniche. Schiavotti (Sales): la dimostrazione di quanto forti motivazioni possano esaltare innate qualità.

F.B. REAL CER RETESE: Biondi L., Bonaccorsi (61' Torrigiani), Lucarelli, Biondi A., Bini, Bellucci, Ciolino, Di Salvo, Biondi G., Bartoli, Croce. A disp.: Gjshi, Benvenuti. All.: Benvenuti.<br >SALES: Bordoni, Vecchio, Ratti, Pompili (67' Parigi), Vagniluca (53' Romero), Guerzoni, Chelazzi (45' Rocchini), Del Pasqua (61' Cecconi), Renieri, Ciancaleoni (61' Schiavotti), Margheri. All.: Razzi.<br > RETI: Croce, Bartoli, Schiavotti. Una buona Cerretese, reduce da due sconfitte consecutive, pur decimata da infortuni e squalifiche torna alla vittoria avendo ragione di una Sales arrivata allo stadio Palatres desiderosa di ripetere la bella gara dell'andata. Due cambi per parte rispetto alle formazioni protagoniste di quell'1-1 e sulla carta gli ospiti partono avvantaggiati potendo schierare questa volta l'undici cosiddetto titolare . Il primo quarto d'ora vede invece protagonista la Cerretese che pur non creando vere occasioni da rete, riesce per&ograve; a imbrigliare il centrocampo ospite limitando quindi la pericolosit&agrave; delle punte gialloblu. Primo tiro in porta al 14': corner per la Cerretese, palla fuori area per Ciolino il cui tiro, teso e insidioso indirizzato all'incrocio, viene bloccato in presa alta da un attento Bordoni. Risponde al 15' la Sales con Del Pasqua che liberatosi della marcatura poco fuori area calcia per&ograve; alto. Due minuti e i biancoverdi passano in vantaggio: Bini recupera un pallone a met&agrave; campo e serve Bartoli che allunga per Croce, fortunato a vincere il contrasto con Ratti ma abile a chiedere l'uno-due a Biondi che restituisce palla nello spazio mettendo l'ala sinistra in condizione di battere Bordoni con un bel destro piazzato a mezza altezza e solo sfiorato dall'estremo difensore in tuffo. I ragazzi di Razzi reagiscono e nella seconda met&agrave; del primo tempo riescono ad alzare il proprio baricentro di una ventina di metri shciacciando gli avversari nella propria met&agrave; campo. I sei corner all'attivo sono il risultato di una pressione importante che per&ograve; non riesce a concretizzarsi nel goal del pareggio, negato al 21' dal palo su cui si infrange il pallone colpito di testa in torsione da Ciancaleoni su cross di Ratti. Un minuto dopo &egrave; Vecchio a cercare l'incornata sul calcio d'angolo ma la conclusione &egrave; debole. Il terreno di gioco, apparentemente bello ma in realt&agrave; molto irregolare, impedisce alle due formazioni di sviluppare le trame di gioco e le geometrie di cui hanno dimostrato essere capaci, oltretutto il forte vento che per tutta la partita ha spazzato il campo sconsigliava il lancio lungo a scavalcare il centrocampo. Dalla combinazione di questi due fattori scaturisce la quasi sterilit&agrave; offensiva di due formazioni altrimenti piuttosto prolifiche. Negli ultimi dieci minuti la Sales occupa costantemente la met&agrave; campo avversaria ma i tentativi di Margheri da fuori area e di Ratti di testa su calcio d'angolo terminano entrambi di poco a lato. Anche Ciancaleoni avrebbe l'occasione per rendersi pericoloso nell'unica circostanza in cui, cambiata posizione d'attacco, non aveva subito lo strapotere fisico di Bini, ma il suo pretenzioso lob finiva sul fondo dopo aver sorvolato la traversa per tutta la sua lunghezza. La ripresa sembra ricalcare le tracce che avevano caratterizzato la prima frazione di gara e dall'ingresso di Rocchini la formazione fiorentina si aspetterebbe di aumentare la capacit&agrave; offensiva dei propri centrocampisti, ma il gioco rimane sterile, imbrigliato dall'impossibilit&agrave; di sviluppare un efficace gioco a terra per eludere il forte vento. Oltretutto Ciancaleoni, oggi assolutamente evanescente, non riesce a liberarsi mai del proprio marcatore non creando quindi superiorit&agrave; numerica. Al 51' Pompili, ingannato dal rimbalzo irregolare del pallone, tocca di mano e viene ammonito. Della punizione si incarica Bartoli e il suo bel tracciante a filo d'erba indirizzato alla base del palo lontano viene bloccato a terra in presa da Bordoni. Una decina di minuti e sul lungo rinvio del portiere Biondi, ulteriormente spinto dal vento, Croce lascia rimbalzare e incuneandosi tra i centrali sorpresi dalla traiettoria impazzita del pallone riesce a toccare inventando un campanile che si va a stampare sulla parte superiore della traversa. I ragazzi di Benvenuti si rendono conto che la forza del vento &egrave; un arma a loro favore e va sfruttata: Bartoli sul rinvio di Bordoni tenta la foto al volo e il suo tiro termina a lato di una decina di metri, ma la teoria &egrave; buona e quando al 61' un' azione d'attacco della Sales, tambureggiante ma confusionaria, con sette uomini a far girare la palla davanti all'area avversaria nel tentativo di trovare lo spazio tra le due vicinissime linee difensive, viene interrotta da Alberto Biondi, il veloce contropiede di Di Salvo e Bartoli vede quest'ultimo aggiustarsi il pallone una quindicina di metri prima dell'area per poi, incontrastato, far partire un tracciante di sinistro sul quale Bordoni sembra poter arrivare in tuffo ma la traiettoria, alterata dal vento, diventa imprevedibile e il tocco dell'estremo difensore non &egrave; sufficiente a deviare la palla oltre il palo: 2-0 . Ciancaleoni, indispettito dalla propria impotenza, chiede il cambio e l'ingresso di Schiavotti, molto pi&ugrave; dinamico e motivato, da nuova energia all'attacco ospite: lanciato da Guerzoni vince un contrasto e serve Margheri sul cui tiro il portiere Biondi, uscitogli incontro a valanga, si supera deviando in angolo. Al 71' Ciolino, vinto l'ennesimo contrasto sull'out di destra, serve Croce che prendendo il tempo a Parigi arriva in area piccola a incrociare il tiro chiamando Bordoni alla respinta di piede. Le ammonizioni per Guerzoni e Di Salvo poco prima che venga chiamato il recupero sembrano scandire gli ultimi secondi di gara ma all'83' il neo entrato Cecconi allunga per Margheri che letto bene il movimento di Schiavotti lo serve con un passaggio filtrante: il veloce attaccante controlla sul vertice dell'area piccola e eluso il difensore con un secco dribbling a rientrare deposita in rete con un tiro tra palo e portiere. I pochi minuti a disposizione per tentare l'aggancio non vengono sfruttati da Cecconi e Ratti i cui tiri, minati dalla precipitazione, non impensieriscono l'estremo difensore. La Cerretese dimostra di essere squadra molto solida: l'attacco, non straripante ma concreto, fa delle percentuali realizzative la sua arma vincente ma &egrave; soprattutto la difesa, seconda solo a quella della capolista Impruneta, la sua vera forza. La Sales esce dallo stadio di Cerreto Guidi con la sensazione di aver giocato una partita gi&agrave; vista nella quale, come riconosciuto anche da parte del pubblico ospitante, avrebbe meritato di non perdere. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bini (Real Cerretese)</b>: annulla un avversario scomodo come Ciancaleoni e da il via all'azione del vantaggio. <b>Croce</b>, il pi&ugrave; pericoloso nell'arco di tutto l'incontro (Real Cerretese): all'andata aveva realizzato la rete del pareggio, oggi segna la prima rete, coglie una traversa e chiama il portiere avversario a un altro intervento decisivo. <b>Bartoli (Real Cerretese)</b>: il giocatore di maggior classe, fa le prove del goal con una bella punizione e realizza, aiutato da Eolo, la rete del raddoppio. <b>Pompili (Sales)</b>: la solita gara fatta di concentrazione e ottimo senso dell'anticipo, mette le briglie al 9 avversario. <b>Ratti (Sales)</b>: reagisce all'indecisione sul primo goal giocando una gara di alto profilo dinamico. <b>Margheri (Sales)</b>: l'ultimo a mollare, grinta e forza fisica condite da notevoli capacit&agrave; tecniche. <b>Schiavotti (Sales)</b>: la dimostrazione di quanto forti motivazioni possano esaltare innate qualit&agrave;. F.B.




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