• Primavera
  • Fiorentina
  • 3 - 1
  • Udinese


FIORENTINA: Cerofolini, Illanes (86' Meli), Hristov, Pinto, Ranieri, Valencic, Diakhate, Lakti, Sottil, Maganjic (76' Marozzi), Gori (90' Longo). A disp.: Brancolini, Kasse, Pierozzi, Simonti, Gorgos, Toure, Faye, Corigliano, Nannelli. All.: Bigica.
UDINESE: Gasparini, Caiazza (80' Gkertsos), Filipiak, Ermacora, Donadello, Varesanovic, Brunetti, Ndreu (61' Samotti), Paoluzzi, Siverio Perez (54' Bocic), Djoulou; A disp.: Pizzignacco, Vasko, Mazzoletti, Trevisan, Kubala, Battistella. All.: Giacomin.

ARBITRO: Michele Di Cairano Ariano Irpino, coad. da Baldelli di Reggio Emilia e Angotti di Bologna.

RETI: 15' Djoulou, 41' Gori, 45' Lakti, 60' Diakhate.
NOTE: ammoniti Sottil, Illanes, Ndreu, Djoulou.



Una Fiorentina da sogno si issa in terza posizione, candidandosi prepotentemente per il play-off, qualche mese fa in discussione a causa di prove altalenanti ma ormai praticamente una certezza. L'Atalanta e l'Inter, al momento, disputano un altro campionato, ma i conti saranno fatti alla fine, è ancora presto. Conta ciò che si lancia in prospettiva futura poi, non tanto i risultati, un contorno piacevole e glorioso che devono però essere affiancati dai fatti. La formazione di Bigica - che schiera Illanes in difesa e conferma gli altri elementi - rimonta l'iniziale vantaggio dell'Udinese ed esce vincitrice dal ‘Bozzi': le note liete si sprecano, a partire dalla conferma Gori fino all'ormai imprescindibile Lakti. La gara inizia con un servizio di Maganjic proprio per Gori, attento però Gasparini in uscita. Il portiere friulano, al 7', respinge invece la conclusione di Sottil. Dopo il pressing viola, è la squadra ospite a passare in vantaggio: lancio in profondità per Djoulou, corpo a corpo con Hristov vinto e tiro, deviato dallo stesso difensore locale, che entra in porta. La formazione di Giacomin, due minuti dopo, al 17', torna subito a rendersi pericolosa con Filipiak, ma Cerofolini blocca. Gori prova a lanciare la rimonta: su un suo assolo, la conclusione sbatte sul palo. Fiorentina che prova nuovamente a pareggiare al 36': Maganjic per Gori, tiro fuori. Due minuti dopo un'altra azione gigliata, da spettacolo: Illanes per Sottil, ancora per Lakti, palla nuovamente a Illanes che non centra lo specchio. È l'anticamera del'1-1. Minuto quaranta, Valencic batte un calcio d'angolo e Gori segna con un colpo di testa. I padroni di casa vogliono mettere i conti a proprio vantaggio prima della fine della frazione: Diakhatè calcia, Gasperini blocca in tuffo; nel recupero, poi Illanes crossa per Lakti che, in semigirata, insacca per il 2-1. La ripresa si apre con un tentativo di Valencic, che termina fuori. Fiorentina scatenata: Gasparini para un'incornata di Gori, poi sempre l'estremo difensore bianconero respinge su Maganjic, dovendosi però arrendere, al 56', a Diakhate, che chiude la diatriba. Partita che prosegue avara di emozioni, accogliendo la girandola delle sostituzioni, fino al tiro di Marozzi nel finale, che però non desta preoccupazioni per l'Udinese. Altri tre punti, il sogno viola continua.

Giacomo Brunetti FIORENTINA: Cerofolini, Illanes (86' Meli), Hristov, Pinto, Ranieri, Valencic, Diakhate, Lakti, Sottil, Maganjic (76' Marozzi), Gori (90' Longo). A disp.: Brancolini, Kasse, Pierozzi, Simonti, Gorgos, Toure, Faye, Corigliano, Nannelli. All.: Bigica.<br >UDINESE: Gasparini, Caiazza (80' Gkertsos), Filipiak, Ermacora, Donadello, Varesanovic, Brunetti, Ndreu (61' Samotti), Paoluzzi, Siverio Perez (54' Bocic), Djoulou; A disp.: Pizzignacco, Vasko, Mazzoletti, Trevisan, Kubala, Battistella. All.: Giacomin.<br > ARBITRO: Michele Di Cairano Ariano Irpino, coad. da Baldelli di Reggio Emilia e Angotti di Bologna.<br > RETI: 15' Djoulou, 41' Gori, 45' Lakti, 60' Diakhate.<br >NOTE: ammoniti Sottil, Illanes, Ndreu, Djoulou. Una Fiorentina da sogno si issa in terza posizione, candidandosi prepotentemente per il play-off, qualche mese fa in discussione a causa di prove altalenanti ma ormai praticamente una certezza. L'Atalanta e l'Inter, al momento, disputano un altro campionato, ma i conti saranno fatti alla fine, &egrave; ancora presto. Conta ci&ograve; che si lancia in prospettiva futura poi, non tanto i risultati, un contorno piacevole e glorioso che devono per&ograve; essere affiancati dai fatti. La formazione di Bigica - che schiera Illanes in difesa e conferma gli altri elementi - rimonta l'iniziale vantaggio dell'Udinese ed esce vincitrice dal ‘Bozzi': le note liete si sprecano, a partire dalla conferma Gori fino all'ormai imprescindibile Lakti. La gara inizia con un servizio di Maganjic proprio per Gori, attento per&ograve; Gasparini in uscita. Il portiere friulano, al 7', respinge invece la conclusione di Sottil. Dopo il pressing viola, &egrave; la squadra ospite a passare in vantaggio: lancio in profondit&agrave; per Djoulou, corpo a corpo con Hristov vinto e tiro, deviato dallo stesso difensore locale, che entra in porta. La formazione di Giacomin, due minuti dopo, al 17', torna subito a rendersi pericolosa con Filipiak, ma Cerofolini blocca. Gori prova a lanciare la rimonta: su un suo assolo, la conclusione sbatte sul palo. Fiorentina che prova nuovamente a pareggiare al 36': Maganjic per Gori, tiro fuori. Due minuti dopo un'altra azione gigliata, da spettacolo: Illanes per Sottil, ancora per Lakti, palla nuovamente a Illanes che non centra lo specchio. &Egrave; l'anticamera del'1-1. Minuto quaranta, Valencic batte un calcio d'angolo e Gori segna con un colpo di testa. I padroni di casa vogliono mettere i conti a proprio vantaggio prima della fine della frazione: Diakhat&egrave; calcia, Gasperini blocca in tuffo; nel recupero, poi Illanes crossa per Lakti che, in semigirata, insacca per il 2-1. La ripresa si apre con un tentativo di Valencic, che termina fuori. Fiorentina scatenata: Gasparini para un'incornata di Gori, poi sempre l'estremo difensore bianconero respinge su Maganjic, dovendosi per&ograve; arrendere, al 56', a Diakhate, che chiude la diatriba. Partita che prosegue avara di emozioni, accogliendo la girandola delle sostituzioni, fino al tiro di Marozzi nel finale, che per&ograve; non desta preoccupazioni per l'Udinese. Altri tre punti, il sogno viola continua. Giacomo Brunetti




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