PONTEDERA B: Giubbolini, Criscuoli, Codella, Banti, Perrotti, Baronti, Salvadori Edoardo, Colibazzi, Saponara, Orlandini, Pozzolini. A disp.: Frangioni, Lama, Salvadori Federico, Bertoncini, Masoni, Cerri, Dika. All.: Cioni.
GAVORRANO: Boe, Fedeli, Sonnini, Falconi, Moroni, Veronesi, Majuri, Cargiolli, Galli, Bruni, Salvadori. A disp.: Carlini, Mancini, Columbu, Bifini, Totti, Betti. All.: Picardi.

ARBITRO: Addobbato di Pontedera.

RETI: Galli 3, Majuri, Bertoncini, Masoni, rig. Colibazzi.



Succede di tutto nella gara fra Pontedera e Gavorrano, che interpretano questo incontro come un autentico spot per il gioco del calcio e regalano al pubblico che ha avuto la fortuna di assistere alla contesa uno spettacolo che ripaga in pieno il prezzo del biglietto. Doppia soddisfazione in particolare per gli ospiti, che rientrano alla base con un'altra vittoria che fa morale e rinvigorisce la classifica, ottenuta al termine di una gara pazza , ma con merito. Rocambolesco difatti lo sviluppo della gara, che propone un primo tempo interpretato in maniera cinica e letale dagli ospiti. Con tre micidiali azioni di rimessa, infatti, i minerari chiudono i primi 35' sul parziale di zero a tre, colpendo sempre al momento giusto e con assoluta efficacia. La partenza sembra tuttavia favorevole ai padroni, che però dopo alcuni minuti rischiano grosso in occasione di un affondo di Galli che viene neutralizzato con bravura da Giubbolini. Il Gavorrano ogni volta che agisce per vie verticali mette paura agli avversari, il gol è nell'aria e arriva proprio grazie a Galli. I locali provano subito a reagire ma, dopo 5' da questa segnatura, è Majuri - con un tocco sottomisura sugli sviluppi di un'altra azione in contropiede, a realizzare il raddoppio. Si va poi al riposo sul tre a zero per gli ospiti, come detto, grazie al secondo gol personale di giornata dello scatenato numero nove dei maremmani. La gara è chiusa, dunque? Neanche per sogno. Il tecnico locale cambia in corsa i suoi e al rientro in campo il Pontedera mostra subito un'altra faccia. La gara diventa incredibilmente bella perché la ripresa si apre subito con la veemente reazione dei locali. Al 47' Dika illumina la corsa di Bertoncini che, dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo, firma la rete dell'uno a tre con un bel diagonale che si insacca all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. Al 562' la gara si riapre del tutto con la rete di Masoni, sugli sviluppi di un cross dalla fascia sinistra. SI batte però al centro e al 58' è ancora Galli, letteralmente incontenibile, a ristabilire le distanze con un gran tiro all'incrocio dei pali. Il Pontedera non ci sta, non demorde e successivamente ci prova con un calcio piazzato di Masoni, che viene intercettato con la mano da un giocatore ospite. L'arbitro indica il dischetto del penalty, sul quale si porta Colibazzi che non sbaglia, e firma il punto del tre a quattro. Resta ancora un bel po' da giocare ma, dopo repentini e improvvisi cambiamenti, il risultato non cambia più fino al termine. Bravo infatti il Gavorrano nella gestione del finale di partita, in cui contiene il ritorno di un Pontedera che fino alla fine ci prova, sfiorando il clamoroso quattro pari con Cerri e Masoni. Ma al triplice fischio la gioia è tutta degli ospiti, anche se gli applausi sono per tutti i calciatori scesi in campo. Calciatorepiù: Galli (Gavorrano).

PONTEDERA B: Giubbolini, Criscuoli, Codella, Banti, Perrotti, Baronti, Salvadori Edoardo, Colibazzi, Saponara, Orlandini, Pozzolini. A disp.: Frangioni, Lama, Salvadori Federico, Bertoncini, Masoni, Cerri, Dika. All.: Cioni. <br >GAVORRANO: Boe, Fedeli, Sonnini, Falconi, Moroni, Veronesi, Majuri, Cargiolli, Galli, Bruni, Salvadori. A disp.: Carlini, Mancini, Columbu, Bifini, Totti, Betti. All.: Picardi. <br > ARBITRO: Addobbato di Pontedera. <br > RETI: Galli 3, Majuri, Bertoncini, Masoni, rig. Colibazzi. Succede di tutto nella gara fra Pontedera e Gavorrano, che interpretano questo incontro come un autentico spot per il gioco del calcio e regalano al pubblico che ha avuto la fortuna di assistere alla contesa uno spettacolo che ripaga in pieno il prezzo del biglietto. Doppia soddisfazione in particolare per gli ospiti, che rientrano alla base con un'altra vittoria che fa morale e rinvigorisce la classifica, ottenuta al termine di una gara pazza , ma con merito. Rocambolesco difatti lo sviluppo della gara, che propone un primo tempo interpretato in maniera cinica e letale dagli ospiti. Con tre micidiali azioni di rimessa, infatti, i minerari chiudono i primi 35' sul parziale di zero a tre, colpendo sempre al momento giusto e con assoluta efficacia. La partenza sembra tuttavia favorevole ai padroni, che per&ograve; dopo alcuni minuti rischiano grosso in occasione di un affondo di Galli che viene neutralizzato con bravura da Giubbolini. Il Gavorrano ogni volta che agisce per vie verticali mette paura agli avversari, il gol &egrave; nell'aria e arriva proprio grazie a Galli. I locali provano subito a reagire ma, dopo 5' da questa segnatura, &egrave; Majuri - con un tocco sottomisura sugli sviluppi di un'altra azione in contropiede, a realizzare il raddoppio. Si va poi al riposo sul tre a zero per gli ospiti, come detto, grazie al secondo gol personale di giornata dello scatenato numero nove dei maremmani. La gara &egrave; chiusa, dunque? Neanche per sogno. Il tecnico locale cambia in corsa i suoi e al rientro in campo il Pontedera mostra subito un'altra faccia. La gara diventa incredibilmente bella perch&eacute; la ripresa si apre subito con la veemente reazione dei locali. Al 47' Dika illumina la corsa di Bertoncini che, dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo, firma la rete dell'uno a tre con un bel diagonale che si insacca all'altezza del palo pi&ugrave; lontano rispetto al suo punto di battuta. Al 562' la gara si riapre del tutto con la rete di Masoni, sugli sviluppi di un cross dalla fascia sinistra. SI batte per&ograve; al centro e al 58' &egrave; ancora Galli, letteralmente incontenibile, a ristabilire le distanze con un gran tiro all'incrocio dei pali. Il Pontedera non ci sta, non demorde e successivamente ci prova con un calcio piazzato di Masoni, che viene intercettato con la mano da un giocatore ospite. L'arbitro indica il dischetto del penalty, sul quale si porta Colibazzi che non sbaglia, e firma il punto del tre a quattro. Resta ancora un bel po' da giocare ma, dopo repentini e improvvisi cambiamenti, il risultato non cambia pi&ugrave; fino al termine. Bravo infatti il Gavorrano nella gestione del finale di partita, in cui contiene il ritorno di un Pontedera che fino alla fine ci prova, sfiorando il clamoroso quattro pari con Cerri e Masoni. Ma al triplice fischio la gioia &egrave; tutta degli ospiti, anche se gli applausi sono per tutti i calciatori scesi in campo. <b>Calciatorepi&ugrave;: Galli</b> (Gavorrano).