• Esordienti FairPlay 2 fase GIR.D
  • Porta Romana
  • 0 - 9
  • Sporting Arno


PORTA ROMANA: Valdambrini, Fusconi, Coppoli, Baroni, Giacomelli, Becucci, Fedi, Neri, Russo, Guerra, Bizzetti. Entrati: Sciatti, Casciani, Giani, Gasparri, Monaco', Basegni. All.: Francesco Migliorini.
SPORTING ARNO: Moccia, Sarti, Desideri, Alessandri, D'Uva, Duranti, Esposito, De Carlo, Rorandelli, Giunta, Dama. Entrati: Bacigalupo, Badalamenti, Migliarese, Espinosa, Guerrini, Parrino. All.: Vincezio Moncia.

ARBITRO: Mattagli di Firenze.

RETI: 24' rig. De Carlo, 30' Duranti, 34' e 38' Espinosa, 40' Esposito, 47' Rorandelli, 53' e 57' Giunta, 58' Dama.
NOTE: Paziali: 0-0, 0-5, 0-4. Risultato FIGC 1-3.



Niente da dire sulla superiorità dello Sporting Arno, che è passato sabato com il punteggio di 0-9 sul campo del Porta Romana. Se non nella prima frazione, che è stata per la verità poco movimentata, quasi mai i padroni di casa sono riusciti a costruire azioni: ogni volta che hanno tentato di costruire gioco palla a terra, provando a imbastire trame con fraseggi e scambi del pallone anche in difesa, vicino alla loro stessa porta, si sono visti intercettati più volte la sfera, per la troppo superiore rapidità degli avversari e per l'imprecisione che è ancora tipica degli Esordienti, che devono prendere le misure con il campo regolare in cui per il primo anno giocano. Così, il secondo e il terzo tempo si sono svolti quasi interamente intorno all'area di rigore del Porta Romana, con gli ospiti continuamente pericolosi, perché, recuperando palloni tanto in avanti, hanno avuto spesso la possibilità di tirare da ottima posizione dopo appena un passaggio o due. Super è stata infatti la prestazione dei due portieri di casa, Valdambrini e Sciatti, sugli attaccanti avversari, che comunque si sono tolti la soddisfazione di segnare molti gol, e belli. Venendo alla cronaca del match, si diceva in apertura che il primo tempo è stato tutto sommato poco movimentato, e infatti è terminato con il punteggio fermo sullo 0-0, anche se al 12' è avvenuta forse l'unica occasione della gara per il Porta Romana, grazie a una conclusione di Russo che è terminata larga. Tuttavia, la scintilla che ha fatto accendere la partita è stato il rigore su De Carlo, da lui stesso realizzato in avvio di seconda frazione. Dopo questo episodio infatti, probabilmente per la comprensibile demoralizzazione successiva alla rete subita, i padroni di casa non sono più riusciti a rialzarsi, subendo ininterrottamente il gioco avversario per tutto il resto della partita. Al 30' questa superiorità si è tramutata nel raddoppio, firmato Duranti, che ha trovato la rete dopo uno slalom surreale attraverso tutta la difesa avversaria. Appena quattro minuti dopo, in seguito, Espinosa ha trovato il 3-0, con uno splendido tiro da lontano. In chiusura, sono poi arrivate altre due reti, entrambe con imbucate in verticale a spezzare la difesa, la prima ancora realizzata ancora da Espinosa, la seconda da Esposito. La festa dello Sporting è proseguita anche nel terzo tempo, con l'infossarsi progressivo del morale dei padroni di casa, senza alcun cambiamento degli schemi tattici del match: ancora altissima la pressione ospite sull'ormai rassegnato tentativo di fare gioco degli arancioneri, ancora numerosissimi i palloni recuperati intorno alla linea dei sedici metri dalla porta di Valdambrini, ancora numerose, di conseguenza, le reti, quattro per la precisione. La prima di Rorandelli, finalmente a segno dopo molti tentativi falliti per l'ottima opposizione dei due portieri avversari, la seconda e la terza di Giunta, la quarta di Dama. Finisce dunque 0-9, un risultato da incorniciare per lo Sporting Arno, da dimenticare per il Porta Romana: per gli arancioneri comunque, verranno senz'altro impegni più ricchi di soddisfazioni.
Calciatoripiù
: Nel Porta Romana sono da premiare i due portieri, Valdambrini (8) e Sciatti (8), che si sono opposti con fierezza e reattività a molte conclusioni ospiti, di Rorandelli, di Esposito, di Espinosa, impedendo che il passivo fosse ancora peggiore. Al contrario è stata generalmente ottima la prova dello Sporting Arno, perché sia gli attaccanti - che hanno segnato molto - sia i difensori - i quali hanno impedito con le loro chiusure attente agli attaccanti avversari di avanzare e quindi di alleggerire la pressione sui compagni in difesa - si sono comportati egregiamente. Nel reparto offensivo penso che non ci siano dubbi sul fatto che il migliore sia stato Espinosa (9) che ha illuminato gli occhi del pubblico con giocate splendide e reti pesanti, ben accompagnato da tutti i compagni di reparto e da Duranti (8.5) in particolare, che nel suo ruolo di ala destra è stato il giusto raccordo tra attacco (splendida la sua rete in slalom nel secondo tempo) e difesa. Per quanto riguarda invece il reparto arretrato, le chiusure dei centrali Alessandri e D'Uva (7) sono state provvidenziali perché, appunto, la pressione offensiva fosse continua e quindi più efficace. Quasi uno spettatore non pagante, invece, il portiere ospite Moccia.

Filippo Ungar PORTA ROMANA: Valdambrini, Fusconi, Coppoli, Baroni, Giacomelli, Becucci, Fedi, Neri, Russo, Guerra, Bizzetti. Entrati: Sciatti, Casciani, Giani, Gasparri, Monaco', Basegni. All.: Francesco Migliorini. <br >SPORTING ARNO: Moccia, Sarti, Desideri, Alessandri, D'Uva, Duranti, Esposito, De Carlo, Rorandelli, Giunta, Dama. Entrati: Bacigalupo, Badalamenti, Migliarese, Espinosa, Guerrini, Parrino. All.: Vincezio Moncia.<br > ARBITRO: Mattagli di Firenze.<br > RETI: 24' rig. De Carlo, 30' Duranti, 34' e 38' Espinosa, 40' Esposito, 47' Rorandelli, 53' e 57' Giunta, 58' Dama.<br >NOTE: Paziali: 0-0, 0-5, 0-4. Risultato FIGC 1-3. Niente da dire sulla superiorit&agrave; dello Sporting Arno, che &egrave; passato sabato com il punteggio di 0-9 sul campo del Porta Romana. Se non nella prima frazione, che &egrave; stata per la verit&agrave; poco movimentata, quasi mai i padroni di casa sono riusciti a costruire azioni: ogni volta che hanno tentato di costruire gioco palla a terra, provando a imbastire trame con fraseggi e scambi del pallone anche in difesa, vicino alla loro stessa porta, si sono visti intercettati pi&ugrave; volte la sfera, per la troppo superiore rapidit&agrave; degli avversari e per l'imprecisione che &egrave; ancora tipica degli Esordienti, che devono prendere le misure con il campo regolare in cui per il primo anno giocano. Cos&igrave;, il secondo e il terzo tempo si sono svolti quasi interamente intorno all'area di rigore del Porta Romana, con gli ospiti continuamente pericolosi, perch&eacute;, recuperando palloni tanto in avanti, hanno avuto spesso la possibilit&agrave; di tirare da ottima posizione dopo appena un passaggio o due. Super &egrave; stata infatti la prestazione dei due portieri di casa, Valdambrini e Sciatti, sugli attaccanti avversari, che comunque si sono tolti la soddisfazione di segnare molti gol, e belli. Venendo alla cronaca del match, si diceva in apertura che il primo tempo &egrave; stato tutto sommato poco movimentato, e infatti &egrave; terminato con il punteggio fermo sullo 0-0, anche se al 12' &egrave; avvenuta forse l'unica occasione della gara per il Porta Romana, grazie a una conclusione di Russo che &egrave; terminata larga. Tuttavia, la scintilla che ha fatto accendere la partita &egrave; stato il rigore su De Carlo, da lui stesso realizzato in avvio di seconda frazione. Dopo questo episodio infatti, probabilmente per la comprensibile demoralizzazione successiva alla rete subita, i padroni di casa non sono pi&ugrave; riusciti a rialzarsi, subendo ininterrottamente il gioco avversario per tutto il resto della partita. Al 30' questa superiorit&agrave; si &egrave; tramutata nel raddoppio, firmato Duranti, che ha trovato la rete dopo uno slalom surreale attraverso tutta la difesa avversaria. Appena quattro minuti dopo, in seguito, Espinosa ha trovato il 3-0, con uno splendido tiro da lontano. In chiusura, sono poi arrivate altre due reti, entrambe con imbucate in verticale a spezzare la difesa, la prima ancora realizzata ancora da Espinosa, la seconda da Esposito. La festa dello Sporting &egrave; proseguita anche nel terzo tempo, con l'infossarsi progressivo del morale dei padroni di casa, senza alcun cambiamento degli schemi tattici del match: ancora altissima la pressione ospite sull'ormai rassegnato tentativo di fare gioco degli arancioneri, ancora numerosissimi i palloni recuperati intorno alla linea dei sedici metri dalla porta di Valdambrini, ancora numerose, di conseguenza, le reti, quattro per la precisione. La prima di Rorandelli, finalmente a segno dopo molti tentativi falliti per l'ottima opposizione dei due portieri avversari, la seconda e la terza di Giunta, la quarta di Dama. Finisce dunque 0-9, un risultato da incorniciare per lo Sporting Arno, da dimenticare per il Porta Romana: per gli arancioneri comunque, verranno senz'altro impegni pi&ugrave; ricchi di soddisfazioni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Porta Romana sono da premiare i due portieri, <b>Valdambrini (8) </b>e <b>Sciatti (8), </b>che si sono opposti con fierezza e reattivit&agrave; a molte conclusioni ospiti, di Rorandelli, di Esposito, di Espinosa, impedendo che il passivo fosse ancora peggiore. Al contrario &egrave; stata generalmente ottima la prova dello Sporting Arno, perch&eacute; sia gli attaccanti - che hanno segnato molto - sia i difensori - i quali hanno impedito con le loro chiusure attente agli attaccanti avversari di avanzare e quindi di alleggerire la pressione sui compagni in difesa - si sono comportati egregiamente. Nel reparto offensivo penso che non ci siano dubbi sul fatto che il migliore sia stato <b>Espinosa (9)</b> che ha illuminato gli occhi del pubblico con giocate splendide e reti pesanti, ben accompagnato da tutti i compagni di reparto e da <b>Duranti (8.5)</b> in particolare, che nel suo ruolo di ala destra &egrave; stato il giusto raccordo tra attacco (splendida la sua rete in slalom nel secondo tempo) e difesa. Per quanto riguarda invece il reparto arretrato, le chiusure dei centrali <b>Alessandri</b> e <b>D'Uva (7)</b> sono state provvidenziali perch&eacute;, appunto, la pressione offensiva fosse continua e quindi pi&ugrave; efficace. Quasi uno spettatore non pagante, invece, il portiere ospite Moccia. Filippo Ungar




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