AREZZO F.A.: Bulgarelli, Amatucci, Butti, Colonna, Fedeli, Nocenti, Nser, Orlandi, Panichi, Razzolini, Rovetini. A disp.: Gudini, Erbucci, Gjonai, Marchi, Ponti, Poponcini, Turchi.All.: Riccardo Franchi.
SETTIGNANESE: Marinai, Malenchini, Barchielli, Pulidori, Turi, Gramigni, Spadi, Vernuccio, Berarducci, Mitrushi, Sorrenti. A disp.: Massa, Casini, Vignaroli, Miller, Masini, Camassa, Salpietro. All.: Salvadore De Carlo.

ARBITRO: Stefano Valiani di Arezzo.

RETI: Mitrushi, Barchielli, Nser, Amatucci, Razzolini.



L'Arezzo Football Academy si aggiudica lo scontro salvezza con la Settignanese e scavalca in classifica proprio la squadra di Mister De Carlo, la quale viene dunque risucchiata nel vortice della zona caldissima della classifica. La partita, come ci si sarebbe potuti attendere alla vigilia, è combattutissima e scivola via per lunghi tratti sul filo dell'equilibrio, con entrambe le squadre che lottano su ogni pallone pur di allontanare la paura di perdere. Ad andare in vantaggio, dopo una prima fase senza sussulti, sono gli ospiti: i rossoneri si trovano avanti quando Mitrushi riesce a smarcarsi sugli sviluppi di un cross laterale e, con un gran bel inserimento, beffa il numero uno locale in tap-in. L'Arezzo Football Academy lotta come un leone, ma non riesce a produrre praticamente niente, e questo anche per la buonissima prestazione difensiva degli ospiti, che riescono a chiudere ogni varco con buone letture. Il pareggio, ad ogni modo, arriva al minuto 37, quasi un fulmine a ciel sereno: Fedeli calcia dalla lunga distanza, Marinai para ma ecco che il primo ad avventarsi sulla palla è Nser e scrive 1 a 1. Finita qui, si val riposo sull'uno a uno e con tanta, tantissima tensione nell'aria (tensione emotiva legata all'importanza del match, nessun nervosismo). La ripresa, dopo un avvio migliore dei padroni di casa, parte col botto: punizione magistrale di Barchielli dai 30 metri e palla che rotola in fondo al sacco senza che nessuno riesca ad intervenire. L'Arezzo Football Academy, trovatosi sotto per la seconda volta nella stessa gara, dimostra lo stesso approccio mostrato anche in precedenza, ovvero tanta corsa e agonismo per mettere in crisi la muraglia della squadra di De Carlo. Il pareggio porta la firma del solito Amatucci, che mette in mostra una delle armi migliori della casa e, con un gran colpo di testa in anticipo, segna dagli esiti di un calcio di punizione laterale. Ma le sorprese non sono finite qui. A 5 dalla fine, come volevasi dimostrare, Mitrushi avanza con una progressione irresistibile e calcia costringendo Bulgarelli al miracolo (palla che finisce sul palo). Sul capovolgimento di fronte ecco la sorpresa. I padroni di casa, trovatosi ad inseguire per la maggior parte del tempo, riescono a mettere avanti la testa nel finale, e questo risulterà essere l'allungo decisivo: Razzolini, in area, controlla un pallone piuttosto invitante col petto e lo scaraventa in rete di giustezza. Il triplice fischio, che giunge pochi secondi più tardi, consegna tre punti sudati (ma proprio per questi ancor più soddisfacenti) ai locali.
Calciatoripiù: Razzolini e Rovetini, tra le fila dei locali, sono stati senza ombra di dubbio i più positivi per il piglio e l'atteggiamento dimostrato. Per la Settignanese, invece, il solito Mitrushi ha creato tanto andando anche in gol con un bel tocco di piatto.

AREZZO F.A.: Bulgarelli, Amatucci, Butti, Colonna, Fedeli, Nocenti, Nser, Orlandi, Panichi, Razzolini, Rovetini. A disp.: Gudini, Erbucci, Gjonai, Marchi, Ponti, Poponcini, Turchi.All.: Riccardo Franchi.<br >SETTIGNANESE: Marinai, Malenchini, Barchielli, Pulidori, Turi, Gramigni, Spadi, Vernuccio, Berarducci, Mitrushi, Sorrenti. A disp.: Massa, Casini, Vignaroli, Miller, Masini, Camassa, Salpietro. All.: Salvadore De Carlo. <br > ARBITRO: Stefano Valiani di Arezzo.<br > RETI: Mitrushi, Barchielli, Nser, Amatucci, Razzolini. L'Arezzo Football Academy si aggiudica lo scontro salvezza con la Settignanese e scavalca in classifica proprio la squadra di Mister De Carlo, la quale viene dunque risucchiata nel vortice della zona caldissima della classifica. La partita, come ci si sarebbe potuti attendere alla vigilia, &egrave; combattutissima e scivola via per lunghi tratti sul filo dell'equilibrio, con entrambe le squadre che lottano su ogni pallone pur di allontanare la paura di perdere. Ad andare in vantaggio, dopo una prima fase senza sussulti, sono gli ospiti: i rossoneri si trovano avanti quando Mitrushi riesce a smarcarsi sugli sviluppi di un cross laterale e, con un gran bel inserimento, beffa il numero uno locale in tap-in. L'Arezzo Football Academy lotta come un leone, ma non riesce a produrre praticamente niente, e questo anche per la buonissima prestazione difensiva degli ospiti, che riescono a chiudere ogni varco con buone letture. Il pareggio, ad ogni modo, arriva al minuto 37, quasi un fulmine a ciel sereno: Fedeli calcia dalla lunga distanza, Marinai para ma ecco che il primo ad avventarsi sulla palla &egrave; Nser e scrive 1 a 1. Finita qui, si val riposo sull'uno a uno e con tanta, tantissima tensione nell'aria (tensione emotiva legata all'importanza del match, nessun nervosismo). La ripresa, dopo un avvio migliore dei padroni di casa, parte col botto: punizione magistrale di Barchielli dai 30 metri e palla che rotola in fondo al sacco senza che nessuno riesca ad intervenire. L'Arezzo Football Academy, trovatosi sotto per la seconda volta nella stessa gara, dimostra lo stesso approccio mostrato anche in precedenza, ovvero tanta corsa e agonismo per mettere in crisi la muraglia della squadra di De Carlo. Il pareggio porta la firma del solito Amatucci, che mette in mostra una delle armi migliori della casa e, con un gran colpo di testa in anticipo, segna dagli esiti di un calcio di punizione laterale. Ma le sorprese non sono finite qui. A 5 dalla fine, come volevasi dimostrare, Mitrushi avanza con una progressione irresistibile e calcia costringendo Bulgarelli al miracolo (palla che finisce sul palo). Sul capovolgimento di fronte ecco la sorpresa. I padroni di casa, trovatosi ad inseguire per la maggior parte del tempo, riescono a mettere avanti la testa nel finale, e questo risulter&agrave; essere l'allungo decisivo: Razzolini, in area, controlla un pallone piuttosto invitante col petto e lo scaraventa in rete di giustezza. Il triplice fischio, che giunge pochi secondi pi&ugrave; tardi, consegna tre punti sudati (ma proprio per questi ancor pi&ugrave; soddisfacenti) ai locali. <b> Calciatoripi&ugrave;: Razzolini e Rovetini</b>, tra le fila dei locali, sono stati senza ombra di dubbio i pi&ugrave; positivi per il piglio e l'atteggiamento dimostrato. Per la Settignanese, invece, il solito <b>Mitrushi </b>ha creato tanto andando anche in gol con un bel tocco di piatto.