FIORENTINA: Manzari, Macchi, Messini (62' Nizzoli), Fiaschi, Amatucci, Biasetti, Vigiani (41' Costantini), Marcucci, Gori, Falconi (62' Aprili), Giulianelli. A disp.: Bertini, Cellai, Paterno, Atzeni. All.: Mirko Mazzantini.
PRATO: Colzi, Biagini, Trotta (28' Cucinotta), Baggiani, Berlincioni, Borri, Papalini (51' Lascialfari), Ferraro, Baldi, Leoncini (45' Ginocchi), Lazzeri. A disp.: Pinochi, Sebastiano, Longo, Russo. All.: Cristian Calì.

ARBITRO: Falzone di Firenze.

RETI: 18' Giulianelli, 48' Costantini, 65' Ginocchi.



Due formazioni, due città divise da pochi chilometri si affrontano al campo Guidi , località Galluzzo. È il match più atteso di questa giornata che vede opposte la Fiorentina di mister Mazzantini, alla ricerca di altri punti per confermarsi prima in solitaria, e il Prato di mister Calì secondo a pari punti con l'Empoli che proverà a guastare la festa ai padroni di casa. Fischio del signor Falzone, si comincia. I viola fanno capire fin da subito le loro intenzioni con un forte pressing a centrocampo, non a caso la prima azione della partita è per i locali: Leoncini è costretto a fare fallo su Amatucci al limite della sua area, calcio di punizione battuto dallo stesso Amatucci, la sfera termina molto alta sopra la traversa. Gli ospiti tuttavia non vogliono cedere terreno agli avversari e al 6' effettuano il loro primo tiro in porta: Leoncini soffia palla sulla fascia a Giuliani e si invola verso la porta, arrivato al limite dell'area conclude col sinistro, il tiro però è troppo debole e viene parato in tuffo da Manzari. La Fiorentina non si lascia impressionare e al 14' torna a bussare alla porta avversaria: lancio lungo dalla difesa di Biasetti verso Gori, il numero nove stoppa il pallone di petto ma così facendo se lo allunga troppo, Colzi coglie l'occasione per uscire e per bloccare il pallone. Funziona molto bene il centrocampo viola ben supportato anche dai difensori che dispongono di una buona tecnica, come dimostrato da Biasetti con quest'ultimo lancio. Minuto 14: Marcucci e Amatucci fraseggiano tra di loro, quest'ultimo lancia in profondità Vigiani che stoppa il pallone e tira in porta sul primo palo, Colzi non si fa trovare impreparato e blocca in due tempi. I locali cominciano a spingere sull'acceleratore in questi minuti, e infatti al 18' arriva il gol del vantaggio: Vigiani prima perde il pallone sulla fascia, ma poi lo riconquista con grande tenacia, supera Berlincioni in velocità e mette un pallone delizioso nel mezzo, Giulianelli non deve far altro che buttarlo in porta. Vantaggio viola. Tre minuti dopo la Fiorentina ha un'occasione per realizzare il secondo gol dell'incontro: percussione irresistibile sulla fascia di Macchi che crossa nel mezzo, Gori si libera della marcatura di Borri e prova il gol in acrobazia, il numero nove però svirgola e calcia a lato. Sul finire del primo tempo c'è una timida reazione per gli ospiti che porta soltanto a un colpo di testa di Lazzeri che termina a lato, cross di Ferraro. Duplice fischio le squadre fanno rientro negli spogliatoi. Dopo l'equilibrio iniziale la Fiorentina è riuscita a far sua la partita grazie al ventiduesimo gol stagionale di Giulianelli, i viola sono riusciti a mettere in più di un'occasione a mettere il Prato in difficoltà, soprattutto con gli spioventi dalla difesa. Ospiti invece che dopo un buon inizio hanno avuto un leggero calo che è costato il gol dello svantaggio. La ripresa inizia con una buona opportunità per i locali al 37': altro lancio lungo di Biasetti, la palla è molto forte ma Falconi riesce ad ammaestrarla, supera con un pregevole sombrero Biagini e conclude in porta senza inquadrare però lo specchio. È ancora la Fiorentina ad avere in mano il pallino del gioco e dopo un batti ribatti frenetico nell'area del Prato Vigiani serve con un rasoterra Gori che calcia a lato, altra buona occasione per i padroni di casa. Girandola di cambi per entrambe le formazioni, Costantini subentra al posto di Vigiani e sarà una scelta azzeccatissima perché al 48' il neo-entrato segna il gol del raddoppio: Marcucci passa palla a Costantini che si avventura in una splendida azione personale, la difesa pratese non riesce a fermarlo e il numero diciannove, dopo aver superato tre avversari in velocità, entra in area e conclude da posizione defilata sulla sinistra, Colzi prova a metterci una pezza con la mano ma non è sufficiente, la palla si deposita in porta due a zero viola, i ragazzi corrono tutti intorno a Costantini per festeggiare un gol di pregevole fattura. La rete dello svantaggio è un macigno pesantissimo per il Prato che ora ha solamente venti minuti a disposizione per risollevare le sorti dell'incontro. I gigliati tuttavia non si accontentano di due gol di vantaggio e al 52' si rendono nuovamente pericolosi: Marcucci serve con un preciso rasoterra Costantini che scarta con un dribbling secco Cucinotta e calcia in porta, tiro troppo centrale per impensierire Colzi che blocca la sfera in sicurezza. La gara entra ora in una fase stagnante, il Prato prova a recuperare lo svantaggio ma la difesa viola fa buona guardia rendendo così facile il compito di Manzari. I minuti passano e quando l'esito finale sembra proprio essere deciso arriva il gol degli ospiti, che riaccende le speranze a cinque minuti dalla fine: Berlincioni si impossessa del pallone con un intervento in anticipo su Aprili ed effettua un lancio lungo per Ginocchi che scatta sul limite del fuorigioco, la difesa della Fiorentina concede troppo spazio e il numero diciotto entra in area e trafigge Manzari. Tutto torna in gioco. Il gol subito è un campanello d'allarme per la Fiorentina che due minuti dopo sciupa una limpidissima occasione per il k.o : uno scatenato Costantini dalla fascia destra mette un bel pallone nel mezzo all'area per Gori che addomestica il pallone, si libera dalla marcatura di Borri e calcia in porta, il suo tiro però è troppo impreciso e finisce alto sopra la traversa, mani nei capelli per il numero nove gigliato che era completamente solo davanti a Colzi. Dopo questa opportunità la compagine viola arretra il suo baricentro per conservare il risultato, il Prato invece si lancia in un disperato assedio finale ma l'unica occasione è un calcio di punizione battuto da Ferraro, la traiettoria è angolata ma troppo lenta, Manzari blocca in presa. Fischio finale, tripudio Fiorentina che sale a quota sessantasette punti, sempre più capolista. Gara ordinata ed efficace quella dei ragazzi di mister Mazzantini, solo la sbavatura sul gol avversario ha macchiato una prestazione perfetta. Giornata storta invece per il Prato che ha subito molto l'iniziativa avversaria, specialmente nei primi minuti, tuttavia va elogiato il carattere dei ragazzi di mister Cali che nel finale sono riusciti a riaprire la partita.
Calciatoripiù: nella Fiorentina migliore in campo Costantini, per lo spirito con cui è entrato in campo e per il gol, voluto, cercato e realizzato tutto in autonomia. Si segnala poi Biasetti, presenza autorevole in difesa e utilissimo alla manovra viola con i suoi lanci lunghi dalla difesa. Nel Prato è da elogiare la partita di cuore di Berlincioni che ha lottato fino al fischio finale. Nota di merito infine per Lazzeri.

Tommaso Bertelli FIORENTINA: Manzari, Macchi, Messini (62' Nizzoli), Fiaschi, Amatucci, Biasetti, Vigiani (41' Costantini), Marcucci, Gori, Falconi (62' Aprili), Giulianelli. A disp.: Bertini, Cellai, Paterno, Atzeni. All.: Mirko Mazzantini.<br >PRATO: Colzi, Biagini, Trotta (28' Cucinotta), Baggiani, Berlincioni, Borri, Papalini (51' Lascialfari), Ferraro, Baldi, Leoncini (45' Ginocchi), Lazzeri. A disp.: Pinochi, Sebastiano, Longo, Russo. All.: Cristian Cal&igrave;.<br > ARBITRO: Falzone di Firenze.<br > RETI: 18' Giulianelli, 48' Costantini, 65' Ginocchi. Due formazioni, due citt&agrave; divise da pochi chilometri si affrontano al campo Guidi , localit&agrave; Galluzzo. &Egrave; il match pi&ugrave; atteso di questa giornata che vede opposte la Fiorentina di mister Mazzantini, alla ricerca di altri punti per confermarsi prima in solitaria, e il Prato di mister Cal&igrave; secondo a pari punti con l'Empoli che prover&agrave; a guastare la festa ai padroni di casa. Fischio del signor Falzone, si comincia. I viola fanno capire fin da subito le loro intenzioni con un forte pressing a centrocampo, non a caso la prima azione della partita &egrave; per i locali: Leoncini &egrave; costretto a fare fallo su Amatucci al limite della sua area, calcio di punizione battuto dallo stesso Amatucci, la sfera termina molto alta sopra la traversa. Gli ospiti tuttavia non vogliono cedere terreno agli avversari e al 6' effettuano il loro primo tiro in porta: Leoncini soffia palla sulla fascia a Giuliani e si invola verso la porta, arrivato al limite dell'area conclude col sinistro, il tiro per&ograve; &egrave; troppo debole e viene parato in tuffo da Manzari. La Fiorentina non si lascia impressionare e al 14' torna a bussare alla porta avversaria: lancio lungo dalla difesa di Biasetti verso Gori, il numero nove stoppa il pallone di petto ma cos&igrave; facendo se lo allunga troppo, Colzi coglie l'occasione per uscire e per bloccare il pallone. Funziona molto bene il centrocampo viola ben supportato anche dai difensori che dispongono di una buona tecnica, come dimostrato da Biasetti con quest'ultimo lancio. Minuto 14: Marcucci e Amatucci fraseggiano tra di loro, quest'ultimo lancia in profondit&agrave; Vigiani che stoppa il pallone e tira in porta sul primo palo, Colzi non si fa trovare impreparato e blocca in due tempi. I locali cominciano a spingere sull'acceleratore in questi minuti, e infatti al 18' arriva il gol del vantaggio: Vigiani prima perde il pallone sulla fascia, ma poi lo riconquista con grande tenacia, supera Berlincioni in velocit&agrave; e mette un pallone delizioso nel mezzo, Giulianelli non deve far altro che buttarlo in porta. Vantaggio viola. Tre minuti dopo la Fiorentina ha un'occasione per realizzare il secondo gol dell'incontro: percussione irresistibile sulla fascia di Macchi che crossa nel mezzo, Gori si libera della marcatura di Borri e prova il gol in acrobazia, il numero nove per&ograve; svirgola e calcia a lato. Sul finire del primo tempo c'&egrave; una timida reazione per gli ospiti che porta soltanto a un colpo di testa di Lazzeri che termina a lato, cross di Ferraro. Duplice fischio le squadre fanno rientro negli spogliatoi. Dopo l'equilibrio iniziale la Fiorentina &egrave; riuscita a far sua la partita grazie al ventiduesimo gol stagionale di Giulianelli, i viola sono riusciti a mettere in pi&ugrave; di un'occasione a mettere il Prato in difficolt&agrave;, soprattutto con gli spioventi dalla difesa. Ospiti invece che dopo un buon inizio hanno avuto un leggero calo che &egrave; costato il gol dello svantaggio. La ripresa inizia con una buona opportunit&agrave; per i locali al 37': altro lancio lungo di Biasetti, la palla &egrave; molto forte ma Falconi riesce ad ammaestrarla, supera con un pregevole sombrero Biagini e conclude in porta senza inquadrare per&ograve; lo specchio. &Egrave; ancora la Fiorentina ad avere in mano il pallino del gioco e dopo un batti ribatti frenetico nell'area del Prato Vigiani serve con un rasoterra Gori che calcia a lato, altra buona occasione per i padroni di casa. Girandola di cambi per entrambe le formazioni, Costantini subentra al posto di Vigiani e sar&agrave; una scelta azzeccatissima perch&eacute; al 48' il neo-entrato segna il gol del raddoppio: Marcucci passa palla a Costantini che si avventura in una splendida azione personale, la difesa pratese non riesce a fermarlo e il numero diciannove, dopo aver superato tre avversari in velocit&agrave;, entra in area e conclude da posizione defilata sulla sinistra, Colzi prova a metterci una pezza con la mano ma non &egrave; sufficiente, la palla si deposita in porta due a zero viola, i ragazzi corrono tutti intorno a Costantini per festeggiare un gol di pregevole fattura. La rete dello svantaggio &egrave; un macigno pesantissimo per il Prato che ora ha solamente venti minuti a disposizione per risollevare le sorti dell'incontro. I gigliati tuttavia non si accontentano di due gol di vantaggio e al 52' si rendono nuovamente pericolosi: Marcucci serve con un preciso rasoterra Costantini che scarta con un dribbling secco Cucinotta e calcia in porta, tiro troppo centrale per impensierire Colzi che blocca la sfera in sicurezza. La gara entra ora in una fase stagnante, il Prato prova a recuperare lo svantaggio ma la difesa viola fa buona guardia rendendo cos&igrave; facile il compito di Manzari. I minuti passano e quando l'esito finale sembra proprio essere deciso arriva il gol degli ospiti, che riaccende le speranze a cinque minuti dalla fine: Berlincioni si impossessa del pallone con un intervento in anticipo su Aprili ed effettua un lancio lungo per Ginocchi che scatta sul limite del fuorigioco, la difesa della Fiorentina concede troppo spazio e il numero diciotto entra in area e trafigge Manzari. Tutto torna in gioco. Il gol subito &egrave; un campanello d'allarme per la Fiorentina che due minuti dopo sciupa una limpidissima occasione per il k.o : uno scatenato Costantini dalla fascia destra mette un bel pallone nel mezzo all'area per Gori che addomestica il pallone, si libera dalla marcatura di Borri e calcia in porta, il suo tiro per&ograve; &egrave; troppo impreciso e finisce alto sopra la traversa, mani nei capelli per il numero nove gigliato che era completamente solo davanti a Colzi. Dopo questa opportunit&agrave; la compagine viola arretra il suo baricentro per conservare il risultato, il Prato invece si lancia in un disperato assedio finale ma l'unica occasione &egrave; un calcio di punizione battuto da Ferraro, la traiettoria &egrave; angolata ma troppo lenta, Manzari blocca in presa. Fischio finale, tripudio Fiorentina che sale a quota sessantasette punti, sempre pi&ugrave; capolista. Gara ordinata ed efficace quella dei ragazzi di mister Mazzantini, solo la sbavatura sul gol avversario ha macchiato una prestazione perfetta. Giornata storta invece per il Prato che ha subito molto l'iniziativa avversaria, specialmente nei primi minuti, tuttavia va elogiato il carattere dei ragazzi di mister Cali che nel finale sono riusciti a riaprire la partita. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Fiorentina migliore in campo <b>Costantini</b>, per lo spirito con cui &egrave; entrato in campo e per il gol, voluto, cercato e realizzato tutto in autonomia. Si segnala poi <b>Biasetti</b>, presenza autorevole in difesa e utilissimo alla manovra viola con i suoi lanci lunghi dalla difesa. Nel Prato &egrave; da elogiare la partita di cuore di <b>Berlincioni </b>che ha lottato fino al fischio finale. Nota di merito infine per <b>Lazzeri</b>. Tommaso Bertelli