• Terza Categoria GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 3 - 0
  • Nova Vigor Misericordia


OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Vignoli, Cavini, Ciolli, Frosecchi, Fuggiano, Giorgetti, Bardaro (54' Mannelli), Triarico (69' Palcani L.), Durazzi, Fatini. A disp.: Rizzello, Palcani M., Catallo, Rossi, Bussotti. All.: Gertrude.
N.V. MISERICORDIA: Rovai, Conti (60' Sbolgi), Perini, Pini, Lapi (76' Innocenti), Fabbrini, Salvadori, Bellini (46' Giorgi), Monini (46' Viviani), Tirinnanzi (60' Ramildi), Germinario. A disp.: Mugnai, Macaluso. All.: Ombroni.

ARBITRO: Loia di Firenze.

RETI: 26' Frosecchi, 70' Giorgetti, 90' Fatini.



Festa grande al Cerreti , dove l'Olimpia coglie un rotondo successo sulla Vigor terza in classifica, rendendo ormai certo il quinto posto grazie anche alla sconfitta del Cubino, sesto a quattro punti. Per la Vigor sconfitta pesante che, alla luce della vittoria della Tro.Ce.Do, costa il terzo posto e permette proprio all'Olimpia di portarsi a soli due punti; e l'ultima giornata vedrà una difficilissima sfida contro la capolista Londa. Poco da registrare nel sonnolento primo quarto d'ora. La partita comincia a salire di tono attorno al 20' per merito di entrambe le squadre, che cominciano a stringere i tempi. In questo modo anche i portieri cominciano a prendere parte alla sfida: come al 23', quando Conti scalda le mani di Nutini con una violenta punizione dai trenta metri. Risposta locale un minuto più tardi con Fatini, che raccoglie poco oltre il limite un buon servizio di Giorgetti e impegna Rovai con una girata di pregevole fattura. Al 26' la sfida imbocca la direzione che manterrà fino alla fine: Cavini mette in mezzo una punizione laterale che taglia fuori tutta la difesa e finisce sul secondo palo, dove Frosecchi ha tutta la libertà di colpire al volo col destro e freddare Rovai. L'incontro si mantiene piacevole e incerto, con gli ospiti per niente disposti a lasciare campo agli avversari e molto pericolosi su situazioni da fermo. L'Olimpia arretra un po' ma non rinuncia alle ripartenze sfruttando le frequenti sbavature difensive biancoverdi: proprio in occasione di una simile disattenzione, al 42', Bardaro ha una grande occasione per raddoppiare ma sbatte su un prodigioso salvataggio di Rovai. Questa emozione chiude di fatto il primo tempo. La seconda frazione vede mister Ombroni provare a cambiare le cose con quattro cambi nel primo quarto d'ora, di cui due all'uscita dagli spogliatoi. Eppure i primi dieci minuti vedono soprattutto le scorribande offensive giallonere, spesso innescate da errori in fase di impostazione più o meno indotti dal pressing. Al 50' una palla rubata sulla trequarti ospite permette a Bardaro di penetrare in area e impegnare Rovai con un diagonale insidioso. La Vigor mostra lacune anche sulle palle inattive, e al 56' solo l'intervento sulla linea di Conti nega a un solissimo Durazzi la gioia del gol sugli sviluppi di un corner. Passata questa fase difficile, la reazione ospite produce i primi effetti. Al 58' occasione clamorosa sui piedi di Germinario, che si ritrova davanti a Nutini con tutto il tempo per mirare e battere a rete: fantastico il salvataggio dell'estremo di casa, tutto istinto e reattività. La generosità degli ospiti non porta i frutti sperati e apre spazi sempre più ampi per il contropiede dell'Olimpia, che passa al 70' grazie al lancio perfetto di Mannelli che serve lo scatto di Giorgetti: il 7 giallonero controlla a seguire, entra in area e batte Rovai sul palo lontano. La Vigor perde buona parte del suo impeto e si affida a iniziative sempre più estemporanee come la punizione di Fabbrini al 79', ben calciata e deviata in angolo da un intervento in bello stile di Nutini. La concentrazione e le energie scemano, rendendo sempre più facile per l'Olimpia ripartire con estrema pericolosità. Tra 82' e 90' Fatini si presenta per due volte in solitudine davanti a Rovai: la prima volta si fa ipnotizzare dall'estremo biancoverde (perfetto nella circostanza), ma la seconda non sbaglia e pone il sigillo sul risultato. Finisce tra i festeggiamenti del Cerreti una partita che l'Olimpia ha meritato di vincere, sfruttando le lacune difensive degli avversari e limitando al massimo le proprie; la Vigor esce malconcia nel risultato e nella classifica, dopo una prestazione all'altezza solo in alcune fasi dell'incontro.
Calciatoripiù
: l'Olimpia esibisce tutte prove convincenti, tra le quali spiccano senza dubbio i marcatori Frosecchi, Giorgetti e Fatini; in una spenta Vigor Rovai riesce fin quando possibile a tenere a galla i suoi e a limitare il passivo.

Marco Ristori OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Vignoli, Cavini, Ciolli, Frosecchi, Fuggiano, Giorgetti, Bardaro (54' Mannelli), Triarico (69' Palcani L.), Durazzi, Fatini. A disp.: Rizzello, Palcani M., Catallo, Rossi, Bussotti. All.: Gertrude.<br >N.V. MISERICORDIA: Rovai, Conti (60' Sbolgi), Perini, Pini, Lapi (76' Innocenti), Fabbrini, Salvadori, Bellini (46' Giorgi), Monini (46' Viviani), Tirinnanzi (60' Ramildi), Germinario. A disp.: Mugnai, Macaluso. All.: Ombroni.<br > ARBITRO: Loia di Firenze.<br > RETI: 26' Frosecchi, 70' Giorgetti, 90' Fatini. Festa grande al Cerreti , dove l'Olimpia coglie un rotondo successo sulla Vigor terza in classifica, rendendo ormai certo il quinto posto grazie anche alla sconfitta del Cubino, sesto a quattro punti. Per la Vigor sconfitta pesante che, alla luce della vittoria della Tro.Ce.Do, costa il terzo posto e permette proprio all'Olimpia di portarsi a soli due punti; e l'ultima giornata vedr&agrave; una difficilissima sfida contro la capolista Londa. Poco da registrare nel sonnolento primo quarto d'ora. La partita comincia a salire di tono attorno al 20' per merito di entrambe le squadre, che cominciano a stringere i tempi. In questo modo anche i portieri cominciano a prendere parte alla sfida: come al 23', quando Conti scalda le mani di Nutini con una violenta punizione dai trenta metri. Risposta locale un minuto pi&ugrave; tardi con Fatini, che raccoglie poco oltre il limite un buon servizio di Giorgetti e impegna Rovai con una girata di pregevole fattura. Al 26' la sfida imbocca la direzione che manterr&agrave; fino alla fine: Cavini mette in mezzo una punizione laterale che taglia fuori tutta la difesa e finisce sul secondo palo, dove Frosecchi ha tutta la libert&agrave; di colpire al volo col destro e freddare Rovai. L'incontro si mantiene piacevole e incerto, con gli ospiti per niente disposti a lasciare campo agli avversari e molto pericolosi su situazioni da fermo. L'Olimpia arretra un po' ma non rinuncia alle ripartenze sfruttando le frequenti sbavature difensive biancoverdi: proprio in occasione di una simile disattenzione, al 42', Bardaro ha una grande occasione per raddoppiare ma sbatte su un prodigioso salvataggio di Rovai. Questa emozione chiude di fatto il primo tempo. La seconda frazione vede mister Ombroni provare a cambiare le cose con quattro cambi nel primo quarto d'ora, di cui due all'uscita dagli spogliatoi. Eppure i primi dieci minuti vedono soprattutto le scorribande offensive giallonere, spesso innescate da errori in fase di impostazione pi&ugrave; o meno indotti dal pressing. Al 50' una palla rubata sulla trequarti ospite permette a Bardaro di penetrare in area e impegnare Rovai con un diagonale insidioso. La Vigor mostra lacune anche sulle palle inattive, e al 56' solo l'intervento sulla linea di Conti nega a un solissimo Durazzi la gioia del gol sugli sviluppi di un corner. Passata questa fase difficile, la reazione ospite produce i primi effetti. Al 58' occasione clamorosa sui piedi di Germinario, che si ritrova davanti a Nutini con tutto il tempo per mirare e battere a rete: fantastico il salvataggio dell'estremo di casa, tutto istinto e reattivit&agrave;. La generosit&agrave; degli ospiti non porta i frutti sperati e apre spazi sempre pi&ugrave; ampi per il contropiede dell'Olimpia, che passa al 70' grazie al lancio perfetto di Mannelli che serve lo scatto di Giorgetti: il 7 giallonero controlla a seguire, entra in area e batte Rovai sul palo lontano. La Vigor perde buona parte del suo impeto e si affida a iniziative sempre pi&ugrave; estemporanee come la punizione di Fabbrini al 79', ben calciata e deviata in angolo da un intervento in bello stile di Nutini. La concentrazione e le energie scemano, rendendo sempre pi&ugrave; facile per l'Olimpia ripartire con estrema pericolosit&agrave;. Tra 82' e 90' Fatini si presenta per due volte in solitudine davanti a Rovai: la prima volta si fa ipnotizzare dall'estremo biancoverde (perfetto nella circostanza), ma la seconda non sbaglia e pone il sigillo sul risultato. Finisce tra i festeggiamenti del Cerreti una partita che l'Olimpia ha meritato di vincere, sfruttando le lacune difensive degli avversari e limitando al massimo le proprie; la Vigor esce malconcia nel risultato e nella classifica, dopo una prestazione all'altezza solo in alcune fasi dell'incontro. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: l'Olimpia esibisce tutte prove convincenti, tra le quali spiccano senza dubbio i marcatori Frosecchi, <b>Giorgetti </b>e <b>Fatini</b>; in una spenta Vigor Rovai riesce fin quando possibile a tenere a galla i suoi e a limitare il passivo. Marco Ristori




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