• Terza Categoria GIR.A
  • La Cella
  • 0 - 3
  • San Sisto 2010


LA CELLA (3-5-2): La Sala, Colaianni, Pini, Medici, Salvini, Piampiani (Cap), Gvantseladze, Gagliardi, Foschi, Ferrari, Lima De Freita Rildson. Entrati: Agresti, Salzano. All.: Galli.
SAN SISTO (4-4-2): De Grandi, Milano (Cap), Gnesi C., Baronti, Carlesi, Ciampa, Merciai, Baiocco, Cuccuru, Gnesi A., Di Lorenzo. Entranti: Bottegoni, Cappellini, Spiezio, Nassi. All.: Barbuti.

ARBITRO: Prinzivalli di Pisa.

RETI: Gnesi A. 20', Di Lorenzo 58', Bottegoni 65'.



In una sfida fra due formazioni relegate nella parte meno nobile della classifica, il San Sisto si aggiudica l'incontro con la Cella grazie a tre colpi ben assestati. Gli uomini di mister Barbuti, apparentemente incuranti del vento gelido che si abbatte sul terreno di gioco, si dimostrano pimpanti e tonici fin dalle prime battute. La Cella, invece, sembra non godere della stessa tranquillità, e finisce per macchiare i primi minuti di gara con alcuni errori decisamente evitabili. Piampiani, capitano della squadra di casa, fiuta il momento di difficoltà dei suoi e, con una bella staffilata dal limite, prova a dare la scossa. I gialloneri rispondono alla chiamata del proprio compagno e si scuotono dal torpore iniziale: al 16' Gvantseladeze, dopo aver disegnato uno splendido triangolo con Rildson, si lascia cogliere dalla frenesia e spara alto da buona posizione. Il match si accende e l'altalena delle emozioni inizia ad acquistare velocità. Al 20', gli ospiti riescono a portarsi in vantaggio: Baiocco, illuminato da uno splendido suggerimento Di Lorenzo, beffa il portiere in uscita con un tocco di destro. La sfera rotola stancamente verso la linea di porta e Gnesi A, onde evitare rischi, la deposita in rete da pochi passi. Il colpo portato a segno dai rossoblu è di quelli dolorosi, capaci di mozzare il fiato. La Cella riesce però a non scomporsi e, sul finire del primo tempo, beneficia di un tiro dal dischetto per un contatto tra Ferrari e l'estremo difensore ospite. Piampiani si incarica della battuta ma si lascia ipnotizzare da De Grandi che, con un guizzo, devia il pallone in corner. Sul finire del primo tempo gli animi in campo si surriscaldano a causa di uno scambio di battute, non esattamente lusinghiere, fra De Grandi e Piampiani a seguito del penalty fallito. Fortunatamente, l'intervallo ristabilisce la calma e le due squadre tornano in campo pronte a battersi lealmente. Il San Sisto respinge con ordine gli assalti gialloneri, aspettando l'occasione per colpire. Il momento giusto arriva al minuto 58' quando Di Lorenzo, dopo aver raccolto un assist di Gnesi A. dalla destra, scuote la rete alle spalle di La Sala fissando il risultato sul 2-0. Rincuorati dal doppio vantaggio, i rossoblu giocano senza preoccupazioni e, al 65', calano il tris grazie ad un colpo di testa del neo entrato Bottegoni, che trasforma in rete la sua prima palla toccata. Il pesante parziale, severo ed eccessivamente punitivo per la squadra di casa, fiera e generosa per tutti i novanta minuti, resta immutato fino alla fine, nonostante il San Sisto sia costretto a giocare gli ultimi scampoli di gara con un giocatore di movimento fra i pali. Al 80', infatti, il riacutizzarsi di un problema alla coscia mette k.o De Grandi e, vista l'assenza di un secondo portiere, Gnesi A. si offre di vestire i guanti per proteggere i pali rossoblu. Tralasciando lo stile comprensibilmente non impeccabile, l'attaccante ospite svolge bene il suo nuovo compito e contribuisce a portare a casa un'importante vittoria. CALCIATORI PIU': Lima de Freita Ridlson (La Cella): Adombrato dalla maggiore forza fisica degli avversari con cui è costretto a duellare, prova ad accendere la luce in una giornata in cui i suoi compagni sembrano brancolare nel buio. Baronti (San Sisto): Indiscusso dominatore delle palle aeree, rende l'area rossoblu una zona sicura e poco trafficata.

Edoardo Corsi LA CELLA (3-5-2): La Sala, Colaianni, Pini, Medici, Salvini, Piampiani (Cap), Gvantseladze, Gagliardi, Foschi, Ferrari, Lima De Freita Rildson. Entrati: Agresti, Salzano. All.: Galli.<br >SAN SISTO (4-4-2): De Grandi, Milano (Cap), Gnesi C., Baronti, Carlesi, Ciampa, Merciai, Baiocco, Cuccuru, Gnesi A., Di Lorenzo. Entranti: Bottegoni, Cappellini, Spiezio, Nassi. All.: Barbuti.<br > ARBITRO: Prinzivalli di Pisa.<br > RETI: Gnesi A. 20', Di Lorenzo 58', Bottegoni 65'. In una sfida fra due formazioni relegate nella parte meno nobile della classifica, il San Sisto si aggiudica l'incontro con la Cella grazie a tre colpi ben assestati. Gli uomini di mister Barbuti, apparentemente incuranti del vento gelido che si abbatte sul terreno di gioco, si dimostrano pimpanti e tonici fin dalle prime battute. La Cella, invece, sembra non godere della stessa tranquillit&agrave;, e finisce per macchiare i primi minuti di gara con alcuni errori decisamente evitabili. Piampiani, capitano della squadra di casa, fiuta il momento di difficolt&agrave; dei suoi e, con una bella staffilata dal limite, prova a dare la scossa. I gialloneri rispondono alla chiamata del proprio compagno e si scuotono dal torpore iniziale: al 16' Gvantseladeze, dopo aver disegnato uno splendido triangolo con Rildson, si lascia cogliere dalla frenesia e spara alto da buona posizione. Il match si accende e l'altalena delle emozioni inizia ad acquistare velocit&agrave;. Al 20', gli ospiti riescono a portarsi in vantaggio: Baiocco, illuminato da uno splendido suggerimento Di Lorenzo, beffa il portiere in uscita con un tocco di destro. La sfera rotola stancamente verso la linea di porta e Gnesi A, onde evitare rischi, la deposita in rete da pochi passi. Il colpo portato a segno dai rossoblu &egrave; di quelli dolorosi, capaci di mozzare il fiato. La Cella riesce per&ograve; a non scomporsi e, sul finire del primo tempo, beneficia di un tiro dal dischetto per un contatto tra Ferrari e l'estremo difensore ospite. Piampiani si incarica della battuta ma si lascia ipnotizzare da De Grandi che, con un guizzo, devia il pallone in corner. Sul finire del primo tempo gli animi in campo si surriscaldano a causa di uno scambio di battute, non esattamente lusinghiere, fra De Grandi e Piampiani a seguito del penalty fallito. Fortunatamente, l'intervallo ristabilisce la calma e le due squadre tornano in campo pronte a battersi lealmente. Il San Sisto respinge con ordine gli assalti gialloneri, aspettando l'occasione per colpire. Il momento giusto arriva al minuto 58' quando Di Lorenzo, dopo aver raccolto un assist di Gnesi A. dalla destra, scuote la rete alle spalle di La Sala fissando il risultato sul 2-0. Rincuorati dal doppio vantaggio, i rossoblu giocano senza preoccupazioni e, al 65', calano il tris grazie ad un colpo di testa del neo entrato Bottegoni, che trasforma in rete la sua prima palla toccata. Il pesante parziale, severo ed eccessivamente punitivo per la squadra di casa, fiera e generosa per tutti i novanta minuti, resta immutato fino alla fine, nonostante il San Sisto sia costretto a giocare gli ultimi scampoli di gara con un giocatore di movimento fra i pali. Al 80', infatti, il riacutizzarsi di un problema alla coscia mette k.o De Grandi e, vista l'assenza di un secondo portiere, Gnesi A. si offre di vestire i guanti per proteggere i pali rossoblu. Tralasciando lo stile comprensibilmente non impeccabile, l'attaccante ospite svolge bene il suo nuovo compito e contribuisce a portare a casa un'importante vittoria<b>. CALCIATORI PIU': Lima de Freita Ridlson (La Cella):</b> Adombrato dalla maggiore forza fisica degli avversari con cui &egrave; costretto a duellare, prova ad accendere la luce in una giornata in cui i suoi compagni sembrano brancolare nel buio. <b>Baronti (San Sisto): </b>Indiscusso dominatore delle palle aeree, rende l'area rossoblu una zona sicura e poco trafficata. Edoardo Corsi




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