CASELLINA: Parigi, Sestini, Binazzi, Fashandi (46' Lopez), Palmerani (59' Schipani), Troncale (34' Ndiaye), Gimignani, Carone (49' Bouayyach), Kante Alioune, Bernocchi, Lippi (46' Plavci). A disp.: Pollidoro, Formisano, Uzuriaga, Pishinxa. All.: Roberto Mazzetti.
AUD. LEGNAIA: Volpi, Sbuelz (87' Marzi), Costagli, Biondi, Burgalassi, Chiari, Giorgetti (64' Pallini), Longosci, Cecchi, Rossi, Marazita (59' Ducci). A disp.: Coppolaro, Romei, Mori, Nardi, Tizzanini, Carnevale. All.: Alessandro Rivi.

ARBITRO: Gagliardi di Firenze.

RETI: 42' Cecchi, 54' e 84' Lopez.
NOTE: ammoniti Sestini, Sbuelz, Chiari, Ndiaye e Lopez. Al 48' Rossi sbaglia un calcio di rigore (palo).



Seconda giornata di campionato e primo passo falso per il Legnaia di Rivi che non riesce a bissare il 2-1 rifilato nel turno precedente al San Piero venendo invece sconfitto con il medesimo punteggio al Sussidiario Turri. Vince un Casellina bravo a ribaltare l'iniziale svantaggio con una doppietta del subentrato Lopez prima di venire baciato dalla dea bendata in occasione del rigore pesantissimo di Rossi che, battuto negli ultimi secondi di partita, si stampa clamorosamente sullo stesso palo in cui vanno a spegnersi le speranze degli ospiti di agguantare il punto del 2-2. La sfida in questione è stata molto cattiva sotto il punto di vista dell'agonismo, con tanti falli sanzionati dal sig. Gagliardi, nonché tutto sommato caratterizzata da un sostanziale equilibrio che, specialmente nelle battute iniziali del match, è sfociato in una carenza di emozioni salvo poi pian piano accendersi e regalare infine agli astanti sugli spalti un finale thriller. I locali partono con il piede giusto rendendosi pericolosi dopo circa 90 con un calcio di punizione dalla trequarti dello specialista Gimignani la cui conclusione viene però ben tenuta a terra da Volpi. Per aspettare la risposta gialloblù bisogna attendere il 16', in cui ci prova Marazita da fuori area senza però trovare lo specchio della porta. Al 28' si rinnova il duello tra Gimignani e Volpi su calcio piazzato: il numero 7 locale lascia partire una bordata di inaudita potenza dalla sinistra che tuttavia grazia l'estremo audacino colpendo in pieno la traversa. Al 34' Mister Mazzetti è costretto ad operare la prima delle sostituzioni a sua disposizione, inserendo Ndiaye al centro della difesa al posto dell'infortunato Troncale. Poco dopo, i locali vanificano un'altra buona chance per passare in vantaggio con Lippi che di prima intenzione e da buona posizione conclude alto sugli sviluppi di un tiro da fermo. La contesa comincia ad accendersi ed al 36' è ancora la volta del solito Gimignani che, dopo essersi accentrato dal suo settore di competenza, scarica una bordata verso la porta gialloblù messa però ottimamente in corner da un prodigioso intervento di Volpi. Sul fronte opposto, al 39' Parigi si distende attentamente per allontanare in respinta una punizione di Marazita calciata dalla corsia mancina. L'Audace rimane sul pezzo ed al 42' sblocca finalmente l'incontro grazie a Cecchi che, dopo aver ricevuto un pallone in profondità, incrocia rasoterra sul secondo palo da una posizione defilata sulla sinistra indovinando il pertugio vincente per fare secco il portiere avversario. Nel finale di frazione i ragazzi di Rivi sfiorano il raddoppio con Burgalassi che raccoglie una corta respinta della difesa in occasione di un fallo laterale di Costagli e conclude a botta sicura da una zona invitante vedendo però la propria battuta respinta dal diretto marcatore: a tal proposito, la compagine di via Dosio recrimina per un presunto fallo di mano non sanzionato però dal direttore di gara che lascia correre ed anzi dopo una manciata di secondi pone fine alle ostilità per quel che riguarda i primi 45'. Al rientro in campo, se Mister Rivi decide per il momento di non operare sostituzioni, il tecnico locale opta per dare un nuovo assetto al proprio undici e sceglie di cambiare le carte in tavola inserendo Lopez e Plavci al posto di Fashandi e Lippi. A partire meglio, però, questa volta sono gli ospiti che si rendono pericolosi al 1' quando bomber Cecchi impegna abbastanza severamente Parigi con un tiro ravvicinato dalla destra. Al 6', invece, un piazzato di Costagli viene momentaneamente respinto dalla retroguardia dei biancorossi (oggi in maglia biancoverde) prima di giungere sui piedi di un impreciso Rossi che mette alto il pallone. La reazione della formazione casalinga, al 9', è vincente e si tramuta nella rete del temporaneo 1-1, una rete-fotocopia a quella subita dai gialloblù il sabato precedente col San Piero: una punizione dalla sinistra di Lopez attraversa tutta l'area di rigore senza che nessuno intervenga per correggere una traiettoria che alla fine termina la propria corsa alle spalle del sorpreso Volpi, non certo aiutato da una difesa molto attenta. Al 17' è la volta di Longosci dalla distanza, palla che finisce alta. Al 23' l'ennesima battuta da fermo di Gimignani dalla distanza viene ancora una volta ben neutralizzata da Volpi, che al 39' nulla può quando Lopez, sugli sviluppi di un corner di Bouayyach, gli si fa incontro da pochi passi sbucando in solitario sul secondo palo e sfruttando nuovamente la complicità del pacchetto arretrato del Legnaia per siglare di testa la rete del 2-1 che ribalta completamente le sorti dell'incontro. L'Audace però è brava a non darsi, come al solito, per vinta, ed in pieno recupero avrebbe la più ghiotta delle occasioni per non tornare a casa a mani vuote: siamo al 48' quando su un pallone messo al centro da Ducci e soltanto sfiorato da Pallini si appresta ad intervenire Rossi che tuttavia, prossimo all'impatto, viene nettamente atterrato da Lopez all'interno dei 16 metri del Casellina. Per l'arbitro è calcio di rigore con conseguente ammonizione per il 15 di casa: ad assumersi la pesantissima responsabilità è proprio Rossi, che si presenta dal dischetto, ma purtroppo per lui e per il Legnaia la tensione gli gioca un bruttissimo scherzo e il suo tentativo basso e potente fa risuonare il palo alla destra di Parigi comunque sulla traiettoria. Tempo per il Casellina di allontanare in fretta il pallone che il signor Gagliardi fa calare il sipario su un finale al cardiopalmo in cui a spuntarla sono i locali, che conquistano i primi tre punti della loro stagione dopo la battuta d'arresto alla prima apparizione. Niente da fare per il Legnaia, che ha pagato ad un prezzo molto salato due disattenzioni difensive nella seconda metà di gara nonché lo sfortunato errore di Rossi nel finale, ragion per cui viene costretto ora a rientrare a mani vuote alla base.
Calciatoripiù: per il Casellina brillano su tutti Gimignani e Lopez: il primo mette costantemente in apprensione la retroguardia ospite con una serie di spunti interessanti e potenti calci piazzati i quali tengono sempre all'erta il numero 1 gialloblù, mentre il secondo mette a segno, da subentrato, due reti pesantissime al 9' ed al 39' del secondo tempo che ribaltano completamente le sorti della partita; visto l'errore di Rossi dagli undici metri, il suo fallo da rigore macchia solo in piccola parte un'ottima prova. Tra le file del Legnaia si distingue nuovamente il solito bomber Cecchi, autore di tutti e tre i goal finora messi a segno dalla squadra di via Dosio: i palloni che gli arrivano nella sfida in questione non sono tantissimi, ma in una delle poche occasioni che gli capitano trova il guizzo vincente che illude soltanto il collettivo gialloblù, poi rimontato.

Riccardo Palchetti CASELLINA: Parigi, Sestini, Binazzi, Fashandi (46' Lopez), Palmerani (59' Schipani), Troncale (34' Ndiaye), Gimignani, Carone (49' Bouayyach), Kante Alioune, Bernocchi, Lippi (46' Plavci). A disp.: Pollidoro, Formisano, Uzuriaga, Pishinxa. All.: Roberto Mazzetti.<br >AUD. LEGNAIA: Volpi, Sbuelz (87' Marzi), Costagli, Biondi, Burgalassi, Chiari, Giorgetti (64' Pallini), Longosci, Cecchi, Rossi, Marazita (59' Ducci). A disp.: Coppolaro, Romei, Mori, Nardi, Tizzanini, Carnevale. All.: Alessandro Rivi.<br > ARBITRO: Gagliardi di Firenze.<br > RETI: 42' Cecchi, 54' e 84' Lopez.<br >NOTE: ammoniti Sestini, Sbuelz, Chiari, Ndiaye e Lopez. Al 48' Rossi sbaglia un calcio di rigore (palo). Seconda giornata di campionato e primo passo falso per il Legnaia di Rivi che non riesce a bissare il 2-1 rifilato nel turno precedente al San Piero venendo invece sconfitto con il medesimo punteggio al Sussidiario Turri. Vince un Casellina bravo a ribaltare l'iniziale svantaggio con una doppietta del subentrato Lopez prima di venire baciato dalla dea bendata in occasione del rigore pesantissimo di Rossi che, battuto negli ultimi secondi di partita, si stampa clamorosamente sullo stesso palo in cui vanno a spegnersi le speranze degli ospiti di agguantare il punto del 2-2. La sfida in questione &egrave; stata molto cattiva sotto il punto di vista dell'agonismo, con tanti falli sanzionati dal sig. Gagliardi, nonch&eacute; tutto sommato caratterizzata da un sostanziale equilibrio che, specialmente nelle battute iniziali del match, &egrave; sfociato in una carenza di emozioni salvo poi pian piano accendersi e regalare infine agli astanti sugli spalti un finale thriller. I locali partono con il piede giusto rendendosi pericolosi dopo circa 90 con un calcio di punizione dalla trequarti dello specialista Gimignani la cui conclusione viene per&ograve; ben tenuta a terra da Volpi. Per aspettare la risposta giallobl&ugrave; bisogna attendere il 16', in cui ci prova Marazita da fuori area senza per&ograve; trovare lo specchio della porta. Al 28' si rinnova il duello tra Gimignani e Volpi su calcio piazzato: il numero 7 locale lascia partire una bordata di inaudita potenza dalla sinistra che tuttavia grazia l'estremo audacino colpendo in pieno la traversa. Al 34' Mister Mazzetti &egrave; costretto ad operare la prima delle sostituzioni a sua disposizione, inserendo Ndiaye al centro della difesa al posto dell'infortunato Troncale. Poco dopo, i locali vanificano un'altra buona chance per passare in vantaggio con Lippi che di prima intenzione e da buona posizione conclude alto sugli sviluppi di un tiro da fermo. La contesa comincia ad accendersi ed al 36' &egrave; ancora la volta del solito Gimignani che, dopo essersi accentrato dal suo settore di competenza, scarica una bordata verso la porta giallobl&ugrave; messa per&ograve; ottimamente in corner da un prodigioso intervento di Volpi. Sul fronte opposto, al 39' Parigi si distende attentamente per allontanare in respinta una punizione di Marazita calciata dalla corsia mancina. L'Audace rimane sul pezzo ed al 42' sblocca finalmente l'incontro grazie a Cecchi che, dopo aver ricevuto un pallone in profondit&agrave;, incrocia rasoterra sul secondo palo da una posizione defilata sulla sinistra indovinando il pertugio vincente per fare secco il portiere avversario. Nel finale di frazione i ragazzi di Rivi sfiorano il raddoppio con Burgalassi che raccoglie una corta respinta della difesa in occasione di un fallo laterale di Costagli e conclude a botta sicura da una zona invitante vedendo per&ograve; la propria battuta respinta dal diretto marcatore: a tal proposito, la compagine di via Dosio recrimina per un presunto fallo di mano non sanzionato per&ograve; dal direttore di gara che lascia correre ed anzi dopo una manciata di secondi pone fine alle ostilit&agrave; per quel che riguarda i primi 45'. Al rientro in campo, se Mister Rivi decide per il momento di non operare sostituzioni, il tecnico locale opta per dare un nuovo assetto al proprio undici e sceglie di cambiare le carte in tavola inserendo Lopez e Plavci al posto di Fashandi e Lippi. A partire meglio, per&ograve;, questa volta sono gli ospiti che si rendono pericolosi al 1' quando bomber Cecchi impegna abbastanza severamente Parigi con un tiro ravvicinato dalla destra. Al 6', invece, un piazzato di Costagli viene momentaneamente respinto dalla retroguardia dei biancorossi (oggi in maglia biancoverde) prima di giungere sui piedi di un impreciso Rossi che mette alto il pallone. La reazione della formazione casalinga, al 9', &egrave; vincente e si tramuta nella rete del temporaneo 1-1, una rete-fotocopia a quella subita dai giallobl&ugrave; il sabato precedente col San Piero: una punizione dalla sinistra di Lopez attraversa tutta l'area di rigore senza che nessuno intervenga per correggere una traiettoria che alla fine termina la propria corsa alle spalle del sorpreso Volpi, non certo aiutato da una difesa molto attenta. Al 17' &egrave; la volta di Longosci dalla distanza, palla che finisce alta. Al 23' l'ennesima battuta da fermo di Gimignani dalla distanza viene ancora una volta ben neutralizzata da Volpi, che al 39' nulla pu&ograve; quando Lopez, sugli sviluppi di un corner di Bouayyach, gli si fa incontro da pochi passi sbucando in solitario sul secondo palo e sfruttando nuovamente la complicit&agrave; del pacchetto arretrato del Legnaia per siglare di testa la rete del 2-1 che ribalta completamente le sorti dell'incontro. L'Audace per&ograve; &egrave; brava a non darsi, come al solito, per vinta, ed in pieno recupero avrebbe la pi&ugrave; ghiotta delle occasioni per non tornare a casa a mani vuote: siamo al 48' quando su un pallone messo al centro da Ducci e soltanto sfiorato da Pallini si appresta ad intervenire Rossi che tuttavia, prossimo all'impatto, viene nettamente atterrato da Lopez all'interno dei 16 metri del Casellina. Per l'arbitro &egrave; calcio di rigore con conseguente ammonizione per il 15 di casa: ad assumersi la pesantissima responsabilit&agrave; &egrave; proprio Rossi, che si presenta dal dischetto, ma purtroppo per lui e per il Legnaia la tensione gli gioca un bruttissimo scherzo e il suo tentativo basso e potente fa risuonare il palo alla destra di Parigi comunque sulla traiettoria. Tempo per il Casellina di allontanare in fretta il pallone che il signor Gagliardi fa calare il sipario su un finale al cardiopalmo in cui a spuntarla sono i locali, che conquistano i primi tre punti della loro stagione dopo la battuta d'arresto alla prima apparizione. Niente da fare per il Legnaia, che ha pagato ad un prezzo molto salato due disattenzioni difensive nella seconda met&agrave; di gara nonch&eacute; lo sfortunato errore di Rossi nel finale, ragion per cui viene costretto ora a rientrare a mani vuote alla base. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Casellina brillano su tutti <b>Gimignani </b>e <b>Lopez</b>: il primo mette costantemente in apprensione la retroguardia ospite con una serie di spunti interessanti e potenti calci piazzati i quali tengono sempre all'erta il numero 1 giallobl&ugrave;, mentre il secondo mette a segno, da subentrato, due reti pesantissime al 9' ed al 39' del secondo tempo che ribaltano completamente le sorti della partita; visto l'errore di Rossi dagli undici metri, il suo fallo da rigore macchia solo in piccola parte un'ottima prova. Tra le file del Legnaia si distingue nuovamente il solito bomber <b>Cecchi</b>, autore di tutti e tre i goal finora messi a segno dalla squadra di via Dosio: i palloni che gli arrivano nella sfida in questione non sono tantissimi, ma in una delle poche occasioni che gli capitano trova il guizzo vincente che illude soltanto il collettivo giallobl&ugrave;, poi rimontato. Riccardo Palchetti