• Terza Categoria GIR.A
  • La Cella
  • 1 - 4
  • Garzella


LA CELLA(4-4-2): La Sala, Pini, Medici, Colaianni(Cap), Salvini, Tomai, Zema, Gagliardi, Foschi, Gvantseladze, Lima De Freitas Rildson. Entranti: Ercolani, Ferrari, Curti. All.: Galli-Casagrande.
GARZELLA(4-4-2): Scicchitano, De Liggia, Fabrizi, Cestra(Cap), Romano, Cioccolani, Vivaldi, Puzo, Mazzei, Capritti R., Mutuale. Entranti: Turini, D'Oca, Seppia, Leone. All.: Palla.

ARBITRO: Licurso di Pisa

RETE: 5' Gvantseladze, 50' D'Oca, 52' autorete Salvini, 76' De Liggia, 80' Cioccolani.



In un match teso e nervoso fin dalle prime battute, la Garzella riesce a centrare i tre punti dopo un primo tempo decisamente incolore. La prima frazione porta infatti il marchio dei padroni di casa: gli uomini del duo Galli-Casagrande riescono ad afferrare subito le redini della gara grazie ad un atteggiamento tonico e propositivo. Grinta e determinazione danno i loro frutti dopo appena 5': una punizione dal limite di Colaianni, dopo aver scavalcato agilmente la barriera, si infrange sulla traversa e rimbalza pericolosamente nel cuore dell'aria. Gvantseladze fiuta la ghiotta occasione e, con un destro all'angolino, fa secco l'incolpevole Scicchitano. Con il passare di minuti, però, gli ospiti riescono a scrollarsi di dosso il torpore iniziale e cominciano a dare segni di vita: al 14' Mazzei si presenta a La Sala con un'insidiosa staffilata dal limite e, pochi istanti dopo, l'estremo difensore di casa è costretto agli straordinari su una conclusione ravvicinata di Vivaldi. La Garzella spinge, ma agli avanti biancoblu sembra mancare la zampata vincente. Nel finale di tempo, un inaspettato colpo di coda dei padroni di casa rischia di chiudere il match: Foschi riesce a divincolarsi tra le maglie troppo larghe della retroguardia ospite e, con un tocco d'esterno, trafigge il portiere in uscita. La sfera rotola trionfalmente verso la porta ma Romano, saggiamente posizionato sulla linea, la intercetta e la spedisce lontano. Nell'intervallo mister Palla pesca dalla panchina i cambi giusti e i biancoblu tornano in campo trasformati. Passano solamente 2' e la Garzella riacciuffa il pari grazie ad una rete del neo entrato D'Oca, che sfrutta un errore di La Sala e con il piattone firma l'1 a 1. Il gol incassato scuote le fondamenta del castello giallonero, che inizia a sbriciolarsi con il passare del tempo. Una sfortunatissima autorete di Salvini, che nel tentativo di respingere un traversone infila la sfera nella propria porta, regala agli ospiti il gol del vantaggio e sposta decisamente gli equilibri della gara. I biancoblu, rasserenati dal vantaggio acquisito, giocano disinvolti e riescono ben presto ad incrementare il proprio bottino: Al 31', un destro a giro dell'ottimo De Liggia lascia impietrito La Sala e va ad incastrarsi nell'incrocio dei pali. Dopo il 3-1 ospite gli animi in campo si surriscaldano e il match si macchia di una cattiveria e di un nervosismo decisamente evitabili. A una manciata di minuti dal triplice fischio, Cioccolani appone il sigillo definitivo alla gara con un calcio di punizione eseguito con la maestria del vero tiratore scelto. CALCIATORI PIU': Gagliardi (La Cella): Nonostante non sia il capitano, è l'ultimo ad abbandonare la nave giallonera. D'Oca (Garzella): Firma la rete del momentaneo pareggio e, con coraggio e decisione, indica ai suoi la via da seguire.

Edoardo Corsi LA CELLA(4-4-2): La Sala, Pini, Medici, Colaianni(Cap), Salvini, Tomai, Zema, Gagliardi, Foschi, Gvantseladze, Lima De Freitas Rildson. Entranti: Ercolani, Ferrari, Curti. All.: Galli-Casagrande.<br >GARZELLA(4-4-2): Scicchitano, De Liggia, Fabrizi, Cestra(Cap), Romano, Cioccolani, Vivaldi, Puzo, Mazzei, Capritti R., Mutuale. Entranti: Turini, D'Oca, Seppia, Leone. All.: Palla.<br > ARBITRO: Licurso di Pisa<br > RETE: 5' Gvantseladze, 50' D'Oca, 52' autorete Salvini, 76' De Liggia, 80' Cioccolani. In un match teso e nervoso fin dalle prime battute, la Garzella riesce a centrare i tre punti dopo un primo tempo decisamente incolore. La prima frazione porta infatti il marchio dei padroni di casa: gli uomini del duo Galli-Casagrande riescono ad afferrare subito le redini della gara grazie ad un atteggiamento tonico e propositivo. Grinta e determinazione danno i loro frutti dopo appena 5': una punizione dal limite di Colaianni, dopo aver scavalcato agilmente la barriera, si infrange sulla traversa e rimbalza pericolosamente nel cuore dell'aria. Gvantseladze fiuta la ghiotta occasione e, con un destro all'angolino, fa secco l'incolpevole Scicchitano. Con il passare di minuti, per&ograve;, gli ospiti riescono a scrollarsi di dosso il torpore iniziale e cominciano a dare segni di vita: al 14' Mazzei si presenta a La Sala con un'insidiosa staffilata dal limite e, pochi istanti dopo, l'estremo difensore di casa &egrave; costretto agli straordinari su una conclusione ravvicinata di Vivaldi. La Garzella spinge, ma agli avanti biancoblu sembra mancare la zampata vincente. Nel finale di tempo, un inaspettato colpo di coda dei padroni di casa rischia di chiudere il match: Foschi riesce a divincolarsi tra le maglie troppo larghe della retroguardia ospite e, con un tocco d'esterno, trafigge il portiere in uscita. La sfera rotola trionfalmente verso la porta ma Romano, saggiamente posizionato sulla linea, la intercetta e la spedisce lontano. Nell'intervallo mister Palla pesca dalla panchina i cambi giusti e i biancoblu tornano in campo trasformati. Passano solamente 2' e la Garzella riacciuffa il pari grazie ad una rete del neo entrato D'Oca, che sfrutta un errore di La Sala e con il piattone firma l'1 a 1. Il gol incassato scuote le fondamenta del castello giallonero, che inizia a sbriciolarsi con il passare del tempo. Una sfortunatissima autorete di Salvini, che nel tentativo di respingere un traversone infila la sfera nella propria porta, regala agli ospiti il gol del vantaggio e sposta decisamente gli equilibri della gara. I biancoblu, rasserenati dal vantaggio acquisito, giocano disinvolti e riescono ben presto ad incrementare il proprio bottino: Al 31', un destro a giro dell'ottimo De Liggia lascia impietrito La Sala e va ad incastrarsi nell'incrocio dei pali. Dopo il 3-1 ospite gli animi in campo si surriscaldano e il match si macchia di una cattiveria e di un nervosismo decisamente evitabili. A una manciata di minuti dal triplice fischio, Cioccolani appone il sigillo definitivo alla gara con un calcio di punizione eseguito con la maestria del vero tiratore scelto. <b>CALCIATORI PIU': Gagliardi (La Cella): </b>Nonostante non sia il capitano, &egrave; l'ultimo ad abbandonare la nave giallonera. <b>D'Oca (Garzella): </b>Firma la rete del momentaneo pareggio e, con coraggio e decisione, indica ai suoi la via da seguire. Edoardo Corsi




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