• Giovanissimi Provinciali GIR.B
  • Audax Rufina
  • 0 - 0
  • Fortis Juventus


AUDA. RUFINA: Cerchiai, Liccardo, Cimarelli (54' Cesari), Zagli, Pezzano, Falcini, Casella (51' Conti), Peluso (71' Intana), Passeggia, Somigli M., Somigli A. A disp.: Bencini, Massi, Innocenti, Saudino. All.: Riccardo Parentelli.
FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Allegri L., Buonocore, Gallo (58' Lavacchini), Giovannini, Gordini A., Carlà (51' Rossi), Bonanni, Muscacchio (45' Palazzoni), Lippi, Gordini S. A disp.: Baglioni, Cianferoni, Allegri L., Clementi. All.: Yuri Filipponi.

ARBITRO: Manuel Ceseri di Firenze.



La capolista Fortis Juventus affronta nel derby tutto mugellano i bianconeri di mister Parentelli. La squadra allenata da Filipponi predilige un 4-4-2 classico nel quale il supporto ai due attaccanti dovrebbe arrivare dalle incursioni sulle fasce di Carlà e Lippi. I padroni di casa, invece, schierano un 4-1-4-1 abbastanza tattico per tenere bloccati gli esterni difensivi ospiti e ripartire con ampia densità a centrocampo. L'inizio di gara arbitrata dal signor Ceseri di Firenze è abbastanza confusionario con le due squadre che danno vita ad un ping-pong talvolta surreale. Ci provano fin da subito i bianconeri con una bella combinazione in fascia destra tra Peluso e Passeggia con il primo che tenta una conlusione da posizione defilata che si infrange solo sulla rete esterna. La Rufina sembra oggi voler sfruttare molto le corsie esterne; infatti pochi minuti dopo ancora l'unico centravanti Passeggia dialoga stavolta con Cimarelli, che effettua un bel traversone per Casella, che stacca alto ma colpisce in maniera imprecisa. Approccio di gara veramente positivo dei padroni di casa, ma già al minuto 10 il match sembra essere macchiato dai segni del destino. Alla prima incursione verso la porta difesa da Cerchiai un'ingenuità di Cimarelli porta lo stesso ad atterrare in area di rigore Carlà. Il contatto è netto. Dal dischetto fallisce però Lippi, il suo tiro è troppo incrociato e finisce fuori con Cerchiai rimasto pressochè immobile. E' un brutto colpo quello subito dai borghigiani. Dopo il rigore sbagliato,l' arbitro Ceseri sospende giustamente la partita causa un problema alla rete della porta che probabilmente staccatasi durante una fase di gioco precedente. Dopo qualche minuto si riprende normalmente e il match sembra accendersi per ritmo e agonismo, ma solo a sprazzi. La partita comunque è molto chiusa con una Fortis abbastanza in versione giornata no e una Rufina pronta a sferrare il colpaccio. Ci prova da fuori area al 27' proprio Passeggia con un collo interno che finisce dimenticato nell'agenda delle difficoltà del numero uno Scarpelli. Nei minuti di recupero della prima frazione ci prova anche Casella al termine di una buona azione bianconera: il suo piattone è bloccato in due tempi dall'estremo difensore ospite. Si va al riposo e il copione non cambia. La partita è davvero bloccata, i biancoverdi stanno dando vita davvero ad una prova opaca. Protagonisti per larghi tratti della gara sono infatti i contrasti aerei e la tattica dove la densità a centrocampo voluta dai rispettivi coach fa mancare al match l'episodio giusto per sbloccarlo. Al 47' si registra un capriccio difensivo della retroguardia ospite che rischia di diventare un horror. Somigli A. infatti è solo davanti a Scarpelli in uscita; l'esterno di casa però alza troppo la mira del pallonetto che, peccando di precisione, termina alto. Cerca di reagire e prendere campo la squadra di Filipponi e la Rufina agisce con contropiedi pericolosi. Su un nuovo corner per i padroni di casa la palla viene respinta fuori dalla difesa biancoverde e raccolta da Somigli M. , anche stavolta la conclusione è debole e centrale. La vera occasione da gol per i bianconeri si prospetta nei minuti finali quando Peluso è autore di un delizioso cross da sinistra per Passeggia che, dimenticato dalla difesa ospite, colpisce debolmente e consegna un assist per i guanti di Scarpelli da buona posizione. Finisce la gara con un pari piuttosto giusto.
Calciatoripiù
: per i bianconeri di casa da sottolineare la prestazione dell'organico contro la capolista e in particolare forma si sono intravisti Cimarelli e Somigli M. L'esterno basso è stato quasi perfetto, per sua fortuna l'unico suo errore non viene punito nella giusta maniera dagli ospiti. Il numero 10 invece è apparso padrone del centrocampo, capace di combinare quantità a qualità. Per i mugellani invece, prestazione abbastanza cupa dove si possono salvare soprattutto Scarpelli e Bonanni.

Matteo Gori AUDA. RUFINA: Cerchiai, Liccardo, Cimarelli (54' Cesari), Zagli, Pezzano, Falcini, Casella (51' Conti), Peluso (71' Intana), Passeggia, Somigli M., Somigli A. A disp.: Bencini, Massi, Innocenti, Saudino. All.: Riccardo Parentelli.<br >FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Allegri L., Buonocore, Gallo (58' Lavacchini), Giovannini, Gordini A., Carl&agrave; (51' Rossi), Bonanni, Muscacchio (45' Palazzoni), Lippi, Gordini S. A disp.: Baglioni, Cianferoni, Allegri L., Clementi. All.: Yuri Filipponi.<br > ARBITRO: Manuel Ceseri di Firenze. La capolista Fortis Juventus affronta nel derby tutto mugellano i bianconeri di mister Parentelli. La squadra allenata da Filipponi predilige un 4-4-2 classico nel quale il supporto ai due attaccanti dovrebbe arrivare dalle incursioni sulle fasce di Carl&agrave; e Lippi. I padroni di casa, invece, schierano un 4-1-4-1 abbastanza tattico per tenere bloccati gli esterni difensivi ospiti e ripartire con ampia densit&agrave; a centrocampo. L'inizio di gara arbitrata dal signor Ceseri di Firenze &egrave; abbastanza confusionario con le due squadre che danno vita ad un ping-pong talvolta surreale. Ci provano fin da subito i bianconeri con una bella combinazione in fascia destra tra Peluso e Passeggia con il primo che tenta una conlusione da posizione defilata che si infrange solo sulla rete esterna. La Rufina sembra oggi voler sfruttare molto le corsie esterne; infatti pochi minuti dopo ancora l'unico centravanti Passeggia dialoga stavolta con Cimarelli, che effettua un bel traversone per Casella, che stacca alto ma colpisce in maniera imprecisa. Approccio di gara veramente positivo dei padroni di casa, ma gi&agrave; al minuto 10 il match sembra essere macchiato dai segni del destino. Alla prima incursione verso la porta difesa da Cerchiai un'ingenuit&agrave; di Cimarelli porta lo stesso ad atterrare in area di rigore Carl&agrave;. Il contatto &egrave; netto. Dal dischetto fallisce per&ograve; Lippi, il suo tiro &egrave; troppo incrociato e finisce fuori con Cerchiai rimasto pressoch&egrave; immobile. E' un brutto colpo quello subito dai borghigiani. Dopo il rigore sbagliato,l' arbitro Ceseri sospende giustamente la partita causa un problema alla rete della porta che probabilmente staccatasi durante una fase di gioco precedente. Dopo qualche minuto si riprende normalmente e il match sembra accendersi per ritmo e agonismo, ma solo a sprazzi. La partita comunque &egrave; molto chiusa con una Fortis abbastanza in versione giornata no e una Rufina pronta a sferrare il colpaccio. Ci prova da fuori area al 27' proprio Passeggia con un collo interno che finisce dimenticato nell'agenda delle difficolt&agrave; del numero uno Scarpelli. Nei minuti di recupero della prima frazione ci prova anche Casella al termine di una buona azione bianconera: il suo piattone &egrave; bloccato in due tempi dall'estremo difensore ospite. Si va al riposo e il copione non cambia. La partita &egrave; davvero bloccata, i biancoverdi stanno dando vita davvero ad una prova opaca. Protagonisti per larghi tratti della gara sono infatti i contrasti aerei e la tattica dove la densit&agrave; a centrocampo voluta dai rispettivi coach fa mancare al match l'episodio giusto per sbloccarlo. Al 47' si registra un capriccio difensivo della retroguardia ospite che rischia di diventare un horror. Somigli A. infatti &egrave; solo davanti a Scarpelli in uscita; l'esterno di casa per&ograve; alza troppo la mira del pallonetto che, peccando di precisione, termina alto. Cerca di reagire e prendere campo la squadra di Filipponi e la Rufina agisce con contropiedi pericolosi. Su un nuovo corner per i padroni di casa la palla viene respinta fuori dalla difesa biancoverde e raccolta da Somigli M. , anche stavolta la conclusione &egrave; debole e centrale. La vera occasione da gol per i bianconeri si prospetta nei minuti finali quando Peluso &egrave; autore di un delizioso cross da sinistra per Passeggia che, dimenticato dalla difesa ospite, colpisce debolmente e consegna un assist per i guanti di Scarpelli da buona posizione. Finisce la gara con un pari piuttosto giusto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i bianconeri di casa da sottolineare la prestazione dell'organico contro la capolista e in particolare forma si sono intravisti <b>Cimarelli </b>e <b>Somigli M</b>. L'esterno basso &egrave; stato quasi perfetto, per sua fortuna l'unico suo errore non viene punito nella giusta maniera dagli ospiti. Il numero 10 invece &egrave; apparso padrone del centrocampo, capace di combinare quantit&agrave; a qualit&agrave;. Per i mugellani invece, prestazione abbastanza cupa dove si possono salvare soprattutto <b>Scarpelli </b>e <b>Bonanni</b>. Matteo Gori




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