• Terza Categoria GIR.A
  • La Cella
  • 3 - 3
  • Filettole


LA CELLA (4-4-2): Rossi, Salvini, Pini, Colaianni, Ercolani, Musso, Tomai, Gagliardi, Gvantseldze, Curti, Lima de Freita Rildson. Entrati: Medici, Andreozzi. All.: Galli - Casagrande.
FILETTOLE(3-5-2): Bevilacqua, Donati, Biondi, Vannucchi, Nannola, Gaudino, Spinabella, Boschetti, Tofani, Levatino Y., Di Bianco. Entrati: Tienucci, Salerno, Ognissanti. All.: Guadagno.

ARBITRO: Melillo di Pontedera.

RETI: 3' Levatino Y., 10' e 12' Rildson, 49' Gaudino, 67' Colaianni, 70' Boschetti.



Dopo il Gello, un'altra aspirante alla zona play-off è costretta a rallentare il passo di fronte alla Cella. Gli uomini del duo Galli-Casagrande, sempre tonici e gagliardi davanti al pubblico amico, riescono infatti a inchiodare sul 3 a 3 il Filettole di mister Guadagnano. In un primo tempo vibrante, gli ospiti partono decisi e al primo vero affondo centrano il vantaggio: dopo appena 3', Levatino Y. raccoglie una respinta della retroguardia rossoblu su un siluro di Boschetti e, con un destro all'angolino, trafigge l'incolpevole Rossi. Dopo qualche minuto di sbandamento, la Cella riesce a riprendersi dalla partenza shock e, una volta tappate le falle difensive, prova a pungere innescando il rapido Rildson. La punta brasiliana si infila agilmente fra le maglie della retroguardia ospite, costringendo i gialloneri a lunghi e sfiancati inseguimenti. Al 10', è proprio Rildson che, con una pregevole deviazione aerea, trasforma in rete un corner dell'ottimo Gvantseldze. Una volta riacciuffato il pari, i rossoblu spingono sulle ali dell'entusiasmo e, pochi istanti dopo, mettono la testa in avanti: Ercolani, involatosi sulla corsia di sinistra, regala a Rildson un delizioso assist che la punta di casa devo solo depositare in rete. Con il passare dei minuti, le fiammate iniziali diminuiscono d'intensità e il match si assesta su ritmi blandi. Il Filettole, dopo aver preso le misure al tarantolato Rildson, inizia ad affacciarsi con continuità nella metà campo avversaria: al 20' una bella rovesciata di Di Bianco sorvola pericolosamente i pali rossoblu e, a una manciata di secondi dal 45', lo stesso attaccante giallonero si divora la rete del 2 a 2 calciando malamente sul fondo un invitante suggerimento di Boschetti. Gli ospiti non demordono e in pieno recupero, forse anche oltre il quarto minuto concesso dal direttore di gara, trovano il pari con un'incornata di Gaudino, che gonfia la rete alle spalle di Rossi. Il gol incassato a tempo scaduto surriscalda gli animi dei padroni di casa, e le due formazioni rientrano negli spogliatoi accompagnate da un'ondata di proteste. Nelle ripresa, le due squadre appaiano più guardinghe e per vivere la prima emozione bisogna attendere il 67': Vannucchi ferma con una mano un blitz di Gvantseldze in aria e l'arbitro, senza esitazioni, indica il dischetto. La conclusione dagli undici metri di capitan Colaianni è potente e precisa, e i padroni di casa ripassano in vantaggio. Consapevoli che una sconfitta rischierebbe di complicare non poco la rincorsa all'agognata zona play-off, i gialloneri attaccano a testa bassa e, al 70', si procurano un calcio di rigore per una sospetta trattenuta di Salvini su Di Bianco. Anche l'esecuzione del capitano ospite, Boschetti, è impeccabile, e il Filettole fissa il risultato sul 3 a 3. Nonostante il forcing finale, i gialloneri non piegano la resistenza della Cella e lasciano punti preziosi su un campo che si riconferma ostico e arduo per tutti. CALCIATORI PIU': Rildson (La Cella): Maestro di capoeira fuori dal campo, riesce a portare spettacolarità e imprevedibilità anche sul terreno di gioco. Di Bianco (Filettole): Nella prima frazione è di gran lunga il più pericoloso fra i suoi. Con molto mestiere, si procura il penalty che vale il 3 a 3 finale.

Edoardo Corsi LA CELLA (4-4-2): Rossi, Salvini, Pini, Colaianni, Ercolani, Musso, Tomai, Gagliardi, Gvantseldze, Curti, Lima de Freita Rildson. Entrati: Medici, Andreozzi. All.: Galli - Casagrande.<br >FILETTOLE(3-5-2): Bevilacqua, Donati, Biondi, Vannucchi, Nannola, Gaudino, Spinabella, Boschetti, Tofani, Levatino Y., Di Bianco. Entrati: Tienucci, Salerno, Ognissanti. All.: Guadagno.<br > ARBITRO: Melillo di Pontedera.<br > RETI: 3' Levatino Y., 10' e 12' Rildson, 49' Gaudino, 67' Colaianni, 70' Boschetti. Dopo il Gello, un'altra aspirante alla zona play-off &egrave; costretta a rallentare il passo di fronte alla Cella. Gli uomini del duo Galli-Casagrande, sempre tonici e gagliardi davanti al pubblico amico, riescono infatti a inchiodare sul 3 a 3 il Filettole di mister Guadagnano. In un primo tempo vibrante, gli ospiti partono decisi e al primo vero affondo centrano il vantaggio: dopo appena 3', Levatino Y. raccoglie una respinta della retroguardia rossoblu su un siluro di Boschetti e, con un destro all'angolino, trafigge l'incolpevole Rossi. Dopo qualche minuto di sbandamento, la Cella riesce a riprendersi dalla partenza shock e, una volta tappate le falle difensive, prova a pungere innescando il rapido Rildson. La punta brasiliana si infila agilmente fra le maglie della retroguardia ospite, costringendo i gialloneri a lunghi e sfiancati inseguimenti. Al 10', &egrave; proprio Rildson che, con una pregevole deviazione aerea, trasforma in rete un corner dell'ottimo Gvantseldze. Una volta riacciuffato il pari, i rossoblu spingono sulle ali dell'entusiasmo e, pochi istanti dopo, mettono la testa in avanti: Ercolani, involatosi sulla corsia di sinistra, regala a Rildson un delizioso assist che la punta di casa devo solo depositare in rete. Con il passare dei minuti, le fiammate iniziali diminuiscono d'intensit&agrave; e il match si assesta su ritmi blandi. Il Filettole, dopo aver preso le misure al tarantolato Rildson, inizia ad affacciarsi con continuit&agrave; nella met&agrave; campo avversaria: al 20' una bella rovesciata di Di Bianco sorvola pericolosamente i pali rossoblu e, a una manciata di secondi dal 45', lo stesso attaccante giallonero si divora la rete del 2 a 2 calciando malamente sul fondo un invitante suggerimento di Boschetti. Gli ospiti non demordono e in pieno recupero, forse anche oltre il quarto minuto concesso dal direttore di gara, trovano il pari con un'incornata di Gaudino, che gonfia la rete alle spalle di Rossi. Il gol incassato a tempo scaduto surriscalda gli animi dei padroni di casa, e le due formazioni rientrano negli spogliatoi accompagnate da un'ondata di proteste. Nelle ripresa, le due squadre appaiano pi&ugrave; guardinghe e per vivere la prima emozione bisogna attendere il 67': Vannucchi ferma con una mano un blitz di Gvantseldze in aria e l'arbitro, senza esitazioni, indica il dischetto. La conclusione dagli undici metri di capitan Colaianni &egrave; potente e precisa, e i padroni di casa ripassano in vantaggio. Consapevoli che una sconfitta rischierebbe di complicare non poco la rincorsa all'agognata zona play-off, i gialloneri attaccano a testa bassa e, al 70', si procurano un calcio di rigore per una sospetta trattenuta di Salvini su Di Bianco. Anche l'esecuzione del capitano ospite, Boschetti, &egrave; impeccabile, e il Filettole fissa il risultato sul 3 a 3. Nonostante il forcing finale, i gialloneri non piegano la resistenza della Cella e lasciano punti preziosi su un campo che si riconferma ostico e arduo per tutti. <b>CALCIATORI PIU': Rildson (La Cella):</b> Maestro di capoeira fuori dal campo, riesce a portare spettacolarit&agrave; e imprevedibilit&agrave; anche sul terreno di gioco. <b>Di Bianco (Filettole): </b>Nella prima frazione &egrave; di gran lunga il pi&ugrave; pericoloso fra i suoi. Con molto mestiere, si procura il penalty che vale il 3 a 3 finale. Edoardo Corsi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI