AREZZO: Failli, Mele, Tistarelli, Barbetti, Mucciarelli, Gnocchi, Bartoli, Saputo, Sobhy, Casagni, Giannerini. A disp.: Marzani, Gianquitto, Marino. All.: Belei.
LIVORNO: Cavallini, Cittadini, Luschi, Menicagli, Pacifico, Mogavero, Profumo, Marinari, Presta, Ndao, Romagnoli. A disp.: Acquafresca, Bianchi, Nordio, Trivelli, Casabona, Quochi. All.: Galici.

ARBITRO: Tavanti di Arezzo.

RETI: 6' Presta, 25' Nordio, 40' Trivelli.
NOTE: parziali 0-1, 0-2, 0-0.



Il Livorno torna al successo dopo il pirotecnico pari contro la Lucchese del turno precedente e si impone con personalità sul campo dell'Arezzo, aggiudicandosi i primi due dei tre tempi in cui si è articolata la contesa. Subito brillante l'approccio al match da parte dei padroni di casa che, dopo aver creato i presupposti per il gol del vantaggio con Presta, sbloccano il risultato al 6' proprio grazie a un guizzo sottomisura del proprio numero nove, che corregge in rete alle spalle dell'incolpevole Failli un cross proveniente dalla bandierina del calcio d'angolo. L'Arezzo tiene bene il campo per tutto il primo tempo, ma nella ripresa il team labronico accelera il ritmo e torva altre due vote la via del gol, sviluppando inoltre una buona mole di gioco. Il raddoppio si origina sugli sviluppi di un bellissimo assist filtrante di Casabona, in favore d i Trivelli; la conclusione di quest'ultimo viene respinta dal portiere locale, ma sulla sfera si avventa Nordio, entrato in campo da pochissimi minuti, che non sbaglia e da distanza ravvicinata firma il due a zero per i suoi. Dopo averlo sfiorato, il Livorno cala il tris in chiusura di parziale: scocca il 40' quando un preciso e illuminante suggerimento in verticale di Menicagli consente a Trivelli di battere a rete, superando l'opposizione del portiere locale in uscita. Nel terzo tempo, complice il risultato acquisito, il Livorno non forza il ritmo; l'Arezzo ha il merito di non disunirsi mai, e ribattere colpo su colpo le iniziative dei quotati rivali di giornata fino al termine, con il risultato che non cambia più fino al triplice fischio di chiusura. Dopo il quale mister Claudio Galici (Livorno) commenta: La gara è stata leggermente condizionata da un fastidioso vento, contrario al nostro fronte di gioco in due delle tre frazioni; nonostante questo sono contento della prova dei miei ragazzi, che per lunghi tratti del match hanno provato a sviluppare un buon gioco palla a terra, mollando un po' d'intensità soltanto negli ultimi 20' della partita .

AREZZO: Failli, Mele, Tistarelli, Barbetti, Mucciarelli, Gnocchi, Bartoli, Saputo, Sobhy, Casagni, Giannerini. A disp.: Marzani, Gianquitto, Marino. All.: Belei. <br >LIVORNO: Cavallini, Cittadini, Luschi, Menicagli, Pacifico, Mogavero, Profumo, Marinari, Presta, Ndao, Romagnoli. A disp.: Acquafresca, Bianchi, Nordio, Trivelli, Casabona, Quochi. All.: Galici. <br > ARBITRO: Tavanti di Arezzo.<br > RETI: 6' Presta, 25' Nordio, 40' Trivelli. <br >NOTE: parziali 0-1, 0-2, 0-0. Il Livorno torna al successo dopo il pirotecnico pari contro la Lucchese del turno precedente e si impone con personalit&agrave; sul campo dell'Arezzo, aggiudicandosi i primi due dei tre tempi in cui si &egrave; articolata la contesa. Subito brillante l'approccio al match da parte dei padroni di casa che, dopo aver creato i presupposti per il gol del vantaggio con Presta, sbloccano il risultato al 6' proprio grazie a un guizzo sottomisura del proprio numero nove, che corregge in rete alle spalle dell'incolpevole Failli un cross proveniente dalla bandierina del calcio d'angolo. L'Arezzo tiene bene il campo per tutto il primo tempo, ma nella ripresa il team labronico accelera il ritmo e torva altre due vote la via del gol, sviluppando inoltre una buona mole di gioco. Il raddoppio si origina sugli sviluppi di un bellissimo assist filtrante di Casabona, in favore d i Trivelli; la conclusione di quest'ultimo viene respinta dal portiere locale, ma sulla sfera si avventa Nordio, entrato in campo da pochissimi minuti, che non sbaglia e da distanza ravvicinata firma il due a zero per i suoi. Dopo averlo sfiorato, il Livorno cala il tris in chiusura di parziale: scocca il 40' quando un preciso e illuminante suggerimento in verticale di Menicagli consente a Trivelli di battere a rete, superando l'opposizione del portiere locale in uscita. Nel terzo tempo, complice il risultato acquisito, il Livorno non forza il ritmo; l'Arezzo ha il merito di non disunirsi mai, e ribattere colpo su colpo le iniziative dei quotati rivali di giornata fino al termine, con il risultato che non cambia pi&ugrave; fino al triplice fischio di chiusura. Dopo il quale mister <b>Claudio Galici</b> (Livorno) commenta: <b> La gara &egrave; stata leggermente condizionata da un fastidioso vento, contrario al nostro fronte di gioco in due delle tre frazioni; nonostante questo sono contento della prova dei miei ragazzi, che per lunghi tratti del match hanno provato a sviluppare un buon gioco palla a terra, mollando un po' d'intensit&agrave; soltanto negli ultimi 20' della partita .</b>