COLLINE PISANE: Bruno, Di Mascio, Lancioni, Senesi, Ciardi, Giunoli, Montagnani, Morelli, Bacciardi, Martini, Bolognesi. A disp.: Viti, Brogi, Rinaldi, Bicchierini. All.: Filippo Bianchi.
PROGETTO PECCIOLI: Restivo, Ronaldo Cyrbja, Simoncini, Sacco, Ganetti (41' Guarnotta), Zanaboni, Regoli, Brattoli (47' Mattonai), Dragan, Fracassi, Donati. A disp.: Doveri, Gherardini, Gomis. All.: Daniele Guidi.

ARBITRO: Biagi di Pisa

RETE: 53' Regoli rig.



Il Peccioli si conferma bestia nera delle Colline Pisane e, dopo la sconfitta della scorsa stagione che costrinse l'allora formazione di Sassetti a rinunciare ai sogni di gloria, supera di nuovo i granata con il minimo scarto, concretizzatosi con un rigore in avvio di ripresa contestato dai padroni di casa. La gara per il resto scorre sui binari dell'equilibrio, soprattutto nella prima frazione, quando un paio di azioni per parte ravvivano il clima: la punizione di Brattoli in avvio sfiora la traversa, poi Bruno chiude bene sull'uno-due veloce tra Dragan e Donati anticipando Fracassi pronto a calciare a botta sicura. Dall'altra parte le Colline Pisane non sono certo da meno: Bacciardi per due volte non riesce a trovare la porta da posizione favorevole, e la prima frazione si chiude a reti inviolate. Nella ripresa il Peccioli regge bene sul piano fisico, mentre le Colline Pisane accusano un po' l'assenza per squalifica di Sibilia e il doppio impegno in due giorni di Martini e Montagnani, reduci dalla gara con gli Allievi meno di ventiquattro ore prima. Ma la gara si decide soltanto su un episodio: un triangolo veloce tra Regoli e Donati lancia in area quest'ultimo, che cade dopo un sandwich la cui entità sarebbe da analizzare alla moviola. Per l'arbitro Biagi, nonostante un primo tocco sul pallone, ci sono gli estremi per il penalty, trasformato con freddezza da Regoli che spiazza Bruno. Le Colline Pisane fanno fatica a reagire, e il Peccioli sfiora in tre circostanze la rete che potrebbe chiudere l'incontro: Guarnotta però calcia alto da posizione centrale, poi Fracassi scheggia il palo con un destro secco, infine Dragan strozza troppo la conclusione a ridosso del dischetto del rigore. È dura, ma il Peccioli spera ancora. CALCIATORIPIÙ: Simoncini, cresciuto molto dal punto vista tecnico, dimostra grande forza fisica e una buona intelligenza tattica, Ronaldo Cyrbja, punto fermo della difesa, e Zanaboni, oramai insostituibile in regia.

esseti COLLINE PISANE: Bruno, Di Mascio, Lancioni, Senesi, Ciardi, Giunoli, Montagnani, Morelli, Bacciardi, Martini, Bolognesi. A disp.: Viti, Brogi, Rinaldi, Bicchierini. All.: Filippo Bianchi.<br >PROGETTO PECCIOLI: Restivo, Ronaldo Cyrbja, Simoncini, Sacco, Ganetti (41' Guarnotta), Zanaboni, Regoli, Brattoli (47' Mattonai), Dragan, Fracassi, Donati. A disp.: Doveri, Gherardini, Gomis. All.: Daniele Guidi.<br > ARBITRO: Biagi di Pisa<br > RETE: 53' Regoli rig. Il Peccioli si conferma bestia nera delle Colline Pisane e, dopo la sconfitta della scorsa stagione che costrinse l'allora formazione di Sassetti a rinunciare ai sogni di gloria, supera di nuovo i granata con il minimo scarto, concretizzatosi con un rigore in avvio di ripresa contestato dai padroni di casa. La gara per il resto scorre sui binari dell'equilibrio, soprattutto nella prima frazione, quando un paio di azioni per parte ravvivano il clima: la punizione di Brattoli in avvio sfiora la traversa, poi Bruno chiude bene sull'uno-due veloce tra Dragan e Donati anticipando Fracassi pronto a calciare a botta sicura. Dall'altra parte le Colline Pisane non sono certo da meno: Bacciardi per due volte non riesce a trovare la porta da posizione favorevole, e la prima frazione si chiude a reti inviolate. Nella ripresa il Peccioli regge bene sul piano fisico, mentre le Colline Pisane accusano un po' l'assenza per squalifica di Sibilia e il doppio impegno in due giorni di Martini e Montagnani, reduci dalla gara con gli Allievi meno di ventiquattro ore prima. Ma la gara si decide soltanto su un episodio: un triangolo veloce tra Regoli e Donati lancia in area quest'ultimo, che cade dopo un sandwich la cui entit&agrave; sarebbe da analizzare alla moviola. Per l'arbitro Biagi, nonostante un primo tocco sul pallone, ci sono gli estremi per il penalty, trasformato con freddezza da Regoli che spiazza Bruno. Le Colline Pisane fanno fatica a reagire, e il Peccioli sfiora in tre circostanze la rete che potrebbe chiudere l'incontro: Guarnotta per&ograve; calcia alto da posizione centrale, poi Fracassi scheggia il palo con un destro secco, infine Dragan strozza troppo la conclusione a ridosso del dischetto del rigore. &Egrave; dura, ma il Peccioli spera ancora. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Simoncini,</b> cresciuto molto dal punto vista tecnico, dimostra grande forza fisica e una buona intelligenza tattica, <b>Ronaldo Cyrbja, </b>punto fermo della difesa, e <b>Zanaboni</b>, oramai insostituibile in regia. esseti