CASELLINA: Taddei, Falco, Scibilia J., Palmerani, Schifani, Lopez, Fania, Scibilia M., Bonanno, Torre, Bernocchi. A disp.: Chellini, Tamborrino, Quadrati, Marchiani, Viti. All.: Giacomo Orlandini.
AUDA. RUFINA: Cerchiai, Innocenti, Cesari, Falcini, Pezzano, Peluso, Cimarelli, Zagli, Saudino, Passeggia, Somigli A. A disp.: Bencini, Conti. All.: Riccardo Parentelli.

ARBITRO: Perez Carazas di Firenze.



Come si può intuire dal risultato finale, quella tra Casellina e Audax Rufina non è stata la più spettacolare delle partite. A farla dal padrone, dal fischio d'inizio a quello finale, è stato l'equilibrio, con le formazioni che hanno dato il meglio soprattutto in fase di rottura e contenimento delle (in realtà poche) iniziative offensive avversarie. Una nota di merito va attribuita ai reparti arretrati di entrambe le formazioni, protagonisti di una partita pressoché perfetta (aiutati anche dalla giornata di magra degli attaccanti), un partita in cui non si sono concessi neanche le prevedibili sbavature. La gara si è giocata soprattutto sul piano fisico e agonistico, e infatti gli altri grandi protagonisti di questo sabato di campionato sono stati i centrocampisti, impegnati in un costante lavoro di interdizione, sempre pronti al contrasto e sempre decisi nello scontro fisico. L'atteggiamento prudente con cui entrambe le formazioni hanno affrontato la gara ha finito per sacrificare gli attaccanti, lasciati troppo soli a tentare di costruire azioni d'attacco degne di questo nome. Alla fine, lo 0-0 è un risultato giusto, giunto al termine di una gara bloccata, priva di importanti occasioni da gol e di interessanti trame offensive.

CASELLINA: Taddei, Falco, Scibilia J., Palmerani, Schifani, Lopez, Fania, Scibilia M., Bonanno, Torre, Bernocchi. A disp.: Chellini, Tamborrino, Quadrati, Marchiani, Viti. All.: Giacomo Orlandini.<br >AUDA. RUFINA: Cerchiai, Innocenti, Cesari, Falcini, Pezzano, Peluso, Cimarelli, Zagli, Saudino, Passeggia, Somigli A. A disp.: Bencini, Conti. All.: Riccardo Parentelli.<br > ARBITRO: Perez Carazas di Firenze. Come si pu&ograve; intuire dal risultato finale, quella tra Casellina e Audax Rufina non &egrave; stata la pi&ugrave; spettacolare delle partite. A farla dal padrone, dal fischio d'inizio a quello finale, &egrave; stato l'equilibrio, con le formazioni che hanno dato il meglio soprattutto in fase di rottura e contenimento delle (in realt&agrave; poche) iniziative offensive avversarie. Una nota di merito va attribuita ai reparti arretrati di entrambe le formazioni, protagonisti di una partita pressoch&eacute; perfetta (aiutati anche dalla giornata di magra degli attaccanti), un partita in cui non si sono concessi neanche le prevedibili sbavature. La gara si &egrave; giocata soprattutto sul piano fisico e agonistico, e infatti gli altri grandi protagonisti di questo sabato di campionato sono stati i centrocampisti, impegnati in un costante lavoro di interdizione, sempre pronti al contrasto e sempre decisi nello scontro fisico. L'atteggiamento prudente con cui entrambe le formazioni hanno affrontato la gara ha finito per sacrificare gli attaccanti, lasciati troppo soli a tentare di costruire azioni d'attacco degne di questo nome. Alla fine, lo 0-0 &egrave; un risultato giusto, giunto al termine di una gara bloccata, priva di importanti occasioni da gol e di interessanti trame offensive.