OLIMPIA FIRENZE: Viti, Mastrolorenzo, Masieri, Caglia, Fioravanti, Berni, Briccoli, Moretti, Baradaran, Quercioli, Ongaro. A disp.: Maccianti, Mariani. All.: Alessio Nencini.
AUDA. RUFINA: Cerchiai, Innocenti, Cesari, Falcini, Liccardo, Peluso, Saudino, Pezzano, Passeggia, Somigli A., Somigli M. A disp.: Casella, Cimarelli, Bencini. All.: Riccardo Parentelli.

RETI: Somigli M., Somigli A., Ongaro, Fioravanti.



I fratelli Somigli chiamano, l'Olimpia Firenze risponde e il pubblico del Cerreti può così passare settanta minuti piacevoli e contraddistinti da buoni ritmi. Dopo una prima fase di equilibrio sono i bianconeri di Riccardo Parentelli a colpire duro attorno al ventesimo minuto, con Somigli M. che ben imbeccato da Falcini rientra bene sul destro penetrando verso il cuore dell'area di rigore, prima di lasciar partire la conclusione angolatissima (e forse leggermente deviata) che rende inutile l'intervento di Viti. Poco dopo la gara sembra incanalarsi verso un copione univoco, quando una bella triangolazione tra Passeggia e Cesari viene interrotta dall'intervento scorretto di un difensore giallonero: calcio di rigore decretato in favore della Rufina e conclusione di Somigli A. non meno precisa di quella del fratello. Una traversa di Liccardo, impreciso a pochi passi da Viti, sembra il preludio al terzo gol bianconero che di fatto chiuderebbe la gara, e invece in chiusura di frazione è Ongaro a trovare la deviazione vincente che riapre la gara conferendo interesse alla seconda frazione. Ripresa che non tradisce le attese, perché nonostante i pochi cambi a disposizione l'Olimpia si gioca il tutto per tutto con grande voglia, trovando il pareggio grazie al tocco in mischia di Fioravanti prima di abbassare il proprio baricentro alla difesa del prestigioso risultato; dal canto suo la Rufina ci prova con Saudino, il cui diagonale si perde di poco a lato, e con un colpo di testa sugli sviluppi di un angolo ottimamente disinnescato da Viti, prima di subire l'espulsione di Passeggia e accontentarsi del punto (virtuale) conquistato al termine di una prestazione comunque discreta.
Calciatoripiù: nelle fila bianconere premiamo Saudino per il costante movimento e Cesari per le buone iniziative proposte in fase offensiva, mentre per l'Olimpia Firenze i migliori sono Quercioli, Ongaro e Moretti.

OLIMPIA FIRENZE: Viti, Mastrolorenzo, Masieri, Caglia, Fioravanti, Berni, Briccoli, Moretti, Baradaran, Quercioli, Ongaro. A disp.: Maccianti, Mariani. All.: Alessio Nencini.<br >AUDA. RUFINA: Cerchiai, Innocenti, Cesari, Falcini, Liccardo, Peluso, Saudino, Pezzano, Passeggia, Somigli A., Somigli M. A disp.: Casella, Cimarelli, Bencini. All.: Riccardo Parentelli.<br > RETI: Somigli M., Somigli A., Ongaro, Fioravanti. I fratelli Somigli chiamano, l'Olimpia Firenze risponde e il pubblico del Cerreti pu&ograve; cos&igrave; passare settanta minuti piacevoli e contraddistinti da buoni ritmi. Dopo una prima fase di equilibrio sono i bianconeri di Riccardo Parentelli a colpire duro attorno al ventesimo minuto, con Somigli M. che ben imbeccato da Falcini rientra bene sul destro penetrando verso il cuore dell'area di rigore, prima di lasciar partire la conclusione angolatissima (e forse leggermente deviata) che rende inutile l'intervento di Viti. Poco dopo la gara sembra incanalarsi verso un copione univoco, quando una bella triangolazione tra Passeggia e Cesari viene interrotta dall'intervento scorretto di un difensore giallonero: calcio di rigore decretato in favore della Rufina e conclusione di Somigli A. non meno precisa di quella del fratello. Una traversa di Liccardo, impreciso a pochi passi da Viti, sembra il preludio al terzo gol bianconero che di fatto chiuderebbe la gara, e invece in chiusura di frazione &egrave; Ongaro a trovare la deviazione vincente che riapre la gara conferendo interesse alla seconda frazione. Ripresa che non tradisce le attese, perch&eacute; nonostante i pochi cambi a disposizione l'Olimpia si gioca il tutto per tutto con grande voglia, trovando il pareggio grazie al tocco in mischia di Fioravanti prima di abbassare il proprio baricentro alla difesa del prestigioso risultato; dal canto suo la Rufina ci prova con Saudino, il cui diagonale si perde di poco a lato, e con un colpo di testa sugli sviluppi di un angolo ottimamente disinnescato da Viti, prima di subire l'espulsione di Passeggia e accontentarsi del punto (virtuale) conquistato al termine di una prestazione comunque discreta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila bianconere premiamo <b>Saudino</b> per il costante movimento e <b>Cesari</b> per le buone iniziative proposte in fase offensiva, mentre per l'Olimpia Firenze i migliori sono <b>Quercioli, Ongaro </b>e <b>Moretti.</b>