MEMBRINO: D'Onofrio, Concialdi, Corsoni A., Cantini, Giuntini, Giannelli, Martini, Chesi, Nespeca, Pallassini, Guideri. A disp.: Campatelli, Migliorini, Paciscopi, Mugnone, Pinelli, Vegni, Lari, All.: Fabio Serrozzi.
CALASANZIO: Calugi, Billocci, Del Bravo, Mazzoni, Caciagli, Monti, Ingrassia, Longobucco, Baldacci, Koci, Boldrini. A disp.: Occhipinti, Assegnati, Melani, Mazzone, Ettaro, Vaglini, Baldini. All.: Barbera - Di Lascio.

ARBITRO: Balducci di Empoli.

RETI: Guideri, Martini.



Non molla l'osso il Membrino di Fabio Serrozzi, che nonostante l'ormai ampio divario dalla vetta, occupata stabilmente dal Montespertoli, continua a macinare punti e vittorie lanciando segnali inequivocabili alle rivali dei prossimi probabili playoff. Gara emozionante quella messa in scena dalle due compagini, entrambe protagoniste di una prestazione positiva: il primo squillo arriva al 5' e porta la firma di Martini, Calugi si distende alla sua sinistra e devia in angolo. Sembra il preludio all'assedio del Membrino, e invece nella successiva mezz'ora il gioco ristagna a centrocampo concedendo lunghi periodi di relax ai due portieri. A pochi giri d'orologio dall'intervallo però, è Guideri a sbucare per primo sul cross di Martini, deviando a rete di testa e trovando l'angolino. Prima dell'intervallo però, c'è tempo anche per un netto calcio di rigore decretato in favore degli ospiti per fallo di mano di Giuntini: dal dischetto si presenta Koci che tira non lontano dall'angolino sinistro, ma superman D'Onofrio è prodigioso nel preservare il prezioso vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi si ripete una scena non dissimile, quando ancora Giuntini, oggi in giornata no, colpisce di testa verso la propria porta sugli sviluppi di un calcio di punizione, chiamando il suo portiere a un altro intervento miracoloso. Le leggi del calcio parlano chiaro però, e così dopo aver sfiorato il pareggio la formazione di Barbera e Di Lascio è costretta a capitolare sulla letale ripartenza del Membrino: Nespeca viene messo in moto sulla corsia di destra e fa secchi due avversari, prima di confezionare uno splendido assist per l'accorrente Martini, perfetto nello scoccare un gran sinistro dal limite dell'area fissando il punteggio sul definitivo 2-0. Messo in cascina il risultato il Membrino rischia di dilagare, sfiorando il tris con Mugnone, Cantini e Pinelli, ma Calugi risponde sempre presente togliendo un po' di gloria al collega fino a quel momento decisivo. Al triplice fischio è comunque il Membrino a esultare per la quattordicesima vittoria di questa esaltante stagione.
Calciatoripiù: sugli scudi i due estremi difensori, Calugi e D'Onofrio, oltre al generosissimo Martini, tanta corsa e la gran botta del 2-0 per lui.

MEMBRINO: D'Onofrio, Concialdi, Corsoni A., Cantini, Giuntini, Giannelli, Martini, Chesi, Nespeca, Pallassini, Guideri. A disp.: Campatelli, Migliorini, Paciscopi, Mugnone, Pinelli, Vegni, Lari, All.: Fabio Serrozzi.<br >CALASANZIO: Calugi, Billocci, Del Bravo, Mazzoni, Caciagli, Monti, Ingrassia, Longobucco, Baldacci, Koci, Boldrini. A disp.: Occhipinti, Assegnati, Melani, Mazzone, Ettaro, Vaglini, Baldini. All.: Barbera - Di Lascio.<br > ARBITRO: Balducci di Empoli. <br > RETI: Guideri, Martini. Non molla l'osso il Membrino di Fabio Serrozzi, che nonostante l'ormai ampio divario dalla vetta, occupata stabilmente dal Montespertoli, continua a macinare punti e vittorie lanciando segnali inequivocabili alle rivali dei prossimi probabili playoff. Gara emozionante quella messa in scena dalle due compagini, entrambe protagoniste di una prestazione positiva: il primo squillo arriva al 5' e porta la firma di Martini, Calugi si distende alla sua sinistra e devia in angolo. Sembra il preludio all'assedio del Membrino, e invece nella successiva mezz'ora il gioco ristagna a centrocampo concedendo lunghi periodi di relax ai due portieri. A pochi giri d'orologio dall'intervallo per&ograve;, &egrave; Guideri a sbucare per primo sul cross di Martini, deviando a rete di testa e trovando l'angolino. Prima dell'intervallo per&ograve;, c'&egrave; tempo anche per un netto calcio di rigore decretato in favore degli ospiti per fallo di mano di Giuntini: dal dischetto si presenta Koci che tira non lontano dall'angolino sinistro, ma superman D'Onofrio &egrave; prodigioso nel preservare il prezioso vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi si ripete una scena non dissimile, quando ancora Giuntini, oggi in giornata no, colpisce di testa verso la propria porta sugli sviluppi di un calcio di punizione, chiamando il suo portiere a un altro intervento miracoloso. Le leggi del calcio parlano chiaro per&ograve;, e cos&igrave; dopo aver sfiorato il pareggio la formazione di Barbera e Di Lascio &egrave; costretta a capitolare sulla letale ripartenza del Membrino: Nespeca viene messo in moto sulla corsia di destra e fa secchi due avversari, prima di confezionare uno splendido assist per l'accorrente Martini, perfetto nello scoccare un gran sinistro dal limite dell'area fissando il punteggio sul definitivo 2-0. Messo in cascina il risultato il Membrino rischia di dilagare, sfiorando il tris con Mugnone, Cantini e Pinelli, ma Calugi risponde sempre presente togliendo un po' di gloria al collega fino a quel momento decisivo. Al triplice fischio &egrave; comunque il Membrino a esultare per la quattordicesima vittoria di questa esaltante stagione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: sugli scudi i due estremi difensori, <b>Calugi </b>e<b> D'Onofrio, </b>oltre al generosissimo <b>Martini</b>, tanta corsa e la gran botta del 2-0 per lui.