• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Floria 2000
  • 4 - 0
  • Ponzano


FLORIA 2000 (4-3-1-2): Bucciero, Manetti (68' Mirchioni), Degl'Innocenti, Cecci, Parronchi (65' Salimbeni), Cuccuini (46' Giorgetti), Artini, Sorso, Provvedi (59' Cicchi), Ermini, Farulli (71' Biliotti). A disp.: Pagani. All.: Giampaolo Giugni.
PONZANO (5-4-1): Isolani, Pucci, Mazzantini, Maestrelli, Marasco, Mati, Paroli (54' Semeraro), Fontanelli, Fiore, Fiaschi, Nannelli. A disp.: Maggiori. All.: Paolo Spagli.

ARBITRO: Elisa Piras di Firenze.

RETI: 19' Provvedi, 72' e 73' Giorgetti, 74' Artini.
NOTE: ammoniti Manetti, Farulli. Corner 3-0. Recupero 0+4'.



Leggetelo bene il tabellino, prima di immaginare una passeggiata della Floria contro il Ponzano. I più attenti noteranno subito che tre delle quattro reti segnate dai ragazzi di Giugni sono arrivate nel recupero. E vedranno come l'armata di Spagli sia arrivata in viale Malta ridotta all'osso: nella nota consegnata alla signorina Piras sono ben dodici i nomi cancellati. Basterebbero solo questi due indizi per ricostruire più efficacemente i settanta minuti (anzi 74!): così, più che elogiare una Floria lanciata a vele spiegate all'inseguimento della Sestese capolista, vogliamo prima di tutto rimarcare la prova gagliarda dei gialloblù empolesi, che hanno combattuto da leoni (difesa a cinque, nella quale Pucci gioca da libero staccato e le marcature asfissianti di Marasco e Mazzantini) ma hanno anche provato a giocare palla a terra (Fiaschi e Fontanelli fondamentali per questo scopo) impostando lucidamente ogni loro offensiva e tentando di sfruttare la rapidità di Nannelli, ma anche di Fiore e Paroli. Giugni, privo del bomber Landini, conferma il 4-3-1-2 nel quale Artini agisce da tre-quartista a ridosso di Provvedi e Farulli; la retroguardia può contare sulla sempre più collaudata intesa tra Parronchi e Cecci, ma anche su esterni difensivi pronti all'inserimento; il cervello (oltre che il cuore pulsante) della squadra è sempre Ermini, che costruisce gioco ma non disdegna dribbling e incursioni; al suo fianco lavorano bene nelle due fasi Sorso e Cuccuini. Nei primi minuti la gara non decolla. Demerito della Floria (lenta e quasi pigra) o merito dell'organizzazione difensiva dei ragazzi di Spagli? Un po' e un po'. Ma il fatto che primi due tiri in porta siano una punizione del capitano ospite Pucci (9') che da venticinque metri fa calare il pallone proprio sulla parte superiore della traversa e il secondo un calcio piazzato di Ermini (18') sopra la traversa è sintomatico. A medicare l'avvio non esaltante dei locali ci pensa al 19' Artini, che sulla tre-quarti vince un contrasto e fa filtrare il pallone nell'area empolese; Provvedi riceve e con un tocco di destro prende in controtempo Isolani in uscita e fa rotolare il pallone nel sacco. Il gol, come detto, ha l'effetto di un analgesico per la Foria che, pur senza giocare come sa (l'atteggiamento del Ponzano non cambia di una virgola, come non cala di un millimetro la concentrazione difensiva), nei minuti seguenti alza il baricentro, anche se costruisce solo un paio di pericoli in avanti. Al 23' Artini serve a destra Sorso, questi crossa per Farulli che calcia a botta sicura, ma Isolani a mano aperta con un gran riflesso riesce a mettere in angolo. Al 28' Manetti ancora da destra serve Artini, questi crossa sul secondo palo dove Provvedi colpisce di testa senza impensierire Isolani. Al 32' si vede di nuovo il Ponzano: Paroli serve Mati che col destro conclude debolmente e Bucciero non ha difficoltà a parare. E così al 34' tremano ancora i locali: Pucci sembra voler sfidare Ronaldinho nella sequenza di traverse e con un destro molto simile a quello scoccato in avvio manda la palla a battere sul legno sopra alla testa di Bucciero.
Tirato un sospiro di sollievo, la Floria capisce che nel secondo tempo per evitare sorprese sarebbe consigliabile raddoppiare. E così i ragazzi di Giugni spingono sull'acceleratore, ma ancora senza vincere l'ottima organizzazione difensiva data da Spagli ai suoi undici reduci . Al 44' Farulli sfugge ad un difensore e serve da sinistra un cross che Isolani blocca a terra. Un minuto dopo il cross di Degl'Innocenti viene raccolto al volo da Sorso che si libera di un avversario con un gran controllo ma viene fermato da Mati. Al 47' un cross di Sorso viene intercettato da Marasco che, per anticipare il neo entrato Giorgetti, manda la palla sulla traversa. Dopo due colpi di testa consecutivi di Cecci su altrettanti corner di Ermini, la gara degli ospiti si complica per l'infortunio di Paroli: l'unico giocatore disponibile in panchina per Spagli è il dodicesimo Semeraro, così Isolani va a fare il centravanti e il numero 12 finisce tra i pali. Seppur (sempre più) incerottato, il Ponzano continua ad assorbire come un aspirapolvere il gioco dei locali, che attaccano ma non sfondano. Al 59' una punizione da centrocampo smarca Giorgetti che con un gran controllo guadagna un metro ad un difensore ma poi col mancino conclude sul fondo. Nel finale l'avanzamento di Ermini alle spalle delle punte restituisce vivacità alla Floria: e, dopo due conclusioni del numero 10 fiorentino sul fondo e un tentativo di Giorgetti (smarcato proprio da Ermini) neutralizzato da Semeraro, è nel recupero che squadra di Giugni mette il lucchetto ai tre punti. Decisivo è lo scatenato Giorgetti che prima riceve un assist di Ermini e batte Semeraro con un mancino potente ed angolato (72') e poi sul suggerimento del numero 10 sguscia davanti ad un difensore e batte imparabilmente Semeraro. Le energie nervose abbandonano il Ponzano e prima che arrivi il triplice fischio della signorina Piras (pochi gli errori, complessivamente più che sufficiente la sua direzione) giunge anche la quarta rete, grazie alla conclusione di Artini, smarcato da Giorgetti. E, come detto, è un quattro a zero che grida vendetta per gli empolesi, i quali meritano ugualmente grandi applausi per come hanno affrontato l'emergenza. La vittoria tiene la Floria a -6 dalla Sestese, ma i tre punti non devono far passare in secondo piano un po' di ritardo nell'entrare in partita: per tenere la seconda piazza e tentare di avvicinare i marziani di Melani sarà fondamentale non concedersi distrazioni.

Calciatoripiù:
se tutti i gialloblù sono da elogiare, una menzione particolare va a Pucci, non soltanto per le due traverse colpite, ma anche per la puntualità e l'eleganza mostrata nel ruolo di libero; bravi anche Mati, Marasco, Mazzantini e Maestrelli che si sono impegnati in copertura; nella Floria il migliore è Giorgetti, che entra propositivo e nel giro di tre minuti realizza una doppietta e confeziona l'assist ad Artini. Proprio il tre-quartista con la maglia numero 7 è tra i più brillanti del suoi (che assist sul primo gol) insieme all'ispiratissimo Ermini. Decisivo anche Provvedi che, oltre a sbloccare il risultato, è tra i più attivi nel primo tempo.

Cosimo Di Bari FLORIA 2000 (4-3-1-2): Bucciero, Manetti (68' Mirchioni), Degl'Innocenti, Cecci, Parronchi (65' Salimbeni), Cuccuini (46' Giorgetti), Artini, Sorso, Provvedi (59' Cicchi), Ermini, Farulli (71' Biliotti). A disp.: Pagani. All.: Giampaolo Giugni.<br >PONZANO (5-4-1): Isolani, Pucci, Mazzantini, Maestrelli, Marasco, Mati, Paroli (54' Semeraro), Fontanelli, Fiore, Fiaschi, Nannelli. A disp.: Maggiori. All.: Paolo Spagli.<br > ARBITRO: Elisa Piras di Firenze.<br > RETI: 19' Provvedi, 72' e 73' Giorgetti, 74' Artini.<br >NOTE: ammoniti Manetti, Farulli. Corner 3-0. Recupero 0+4'. Leggetelo bene il tabellino, prima di immaginare una passeggiata della Floria contro il Ponzano. I pi&ugrave; attenti noteranno subito che tre delle quattro reti segnate dai ragazzi di Giugni sono arrivate nel recupero. E vedranno come l'armata di Spagli sia arrivata in viale Malta ridotta all'osso: nella nota consegnata alla signorina Piras sono ben dodici i nomi cancellati. Basterebbero solo questi due indizi per ricostruire pi&ugrave; efficacemente i settanta minuti (anzi 74!): cos&igrave;, pi&ugrave; che elogiare una Floria lanciata a vele spiegate all'inseguimento della Sestese capolista, vogliamo prima di tutto rimarcare la prova gagliarda dei giallobl&ugrave; empolesi, che hanno combattuto da leoni (difesa a cinque, nella quale Pucci gioca da libero staccato e le marcature asfissianti di Marasco e Mazzantini) ma hanno anche provato a giocare palla a terra (Fiaschi e Fontanelli fondamentali per questo scopo) impostando lucidamente ogni loro offensiva e tentando di sfruttare la rapidit&agrave; di Nannelli, ma anche di Fiore e Paroli. Giugni, privo del bomber Landini, conferma il 4-3-1-2 nel quale Artini agisce da tre-quartista a ridosso di Provvedi e Farulli; la retroguardia pu&ograve; contare sulla sempre pi&ugrave; collaudata intesa tra Parronchi e Cecci, ma anche su esterni difensivi pronti all'inserimento; il cervello (oltre che il cuore pulsante) della squadra &egrave; sempre Ermini, che costruisce gioco ma non disdegna dribbling e incursioni; al suo fianco lavorano bene nelle due fasi Sorso e Cuccuini. Nei primi minuti la gara non decolla. Demerito della Floria (lenta e quasi pigra) o merito dell'organizzazione difensiva dei ragazzi di Spagli? Un po' e un po'. Ma il fatto che primi due tiri in porta siano una punizione del capitano ospite Pucci (9') che da venticinque metri fa calare il pallone proprio sulla parte superiore della traversa e il secondo un calcio piazzato di Ermini (18') sopra la traversa &egrave; sintomatico. A medicare l'avvio non esaltante dei locali ci pensa al 19' Artini, che sulla tre-quarti vince un contrasto e fa filtrare il pallone nell'area empolese; Provvedi riceve e con un tocco di destro prende in controtempo Isolani in uscita e fa rotolare il pallone nel sacco. Il gol, come detto, ha l'effetto di un analgesico per la Foria che, pur senza giocare come sa (l'atteggiamento del Ponzano non cambia di una virgola, come non cala di un millimetro la concentrazione difensiva), nei minuti seguenti alza il baricentro, anche se costruisce solo un paio di pericoli in avanti. Al 23' Artini serve a destra Sorso, questi crossa per Farulli che calcia a botta sicura, ma Isolani a mano aperta con un gran riflesso riesce a mettere in angolo. Al 28' Manetti ancora da destra serve Artini, questi crossa sul secondo palo dove Provvedi colpisce di testa senza impensierire Isolani. Al 32' si vede di nuovo il Ponzano: Paroli serve Mati che col destro conclude debolmente e Bucciero non ha difficolt&agrave; a parare. E cos&igrave; al 34' tremano ancora i locali: Pucci sembra voler sfidare Ronaldinho nella sequenza di traverse e con un destro molto simile a quello scoccato in avvio manda la palla a battere sul legno sopra alla testa di Bucciero. <br >Tirato un sospiro di sollievo, la Floria capisce che nel secondo tempo per evitare sorprese sarebbe consigliabile raddoppiare. E cos&igrave; i ragazzi di Giugni spingono sull'acceleratore, ma ancora senza vincere l'ottima organizzazione difensiva data da Spagli ai suoi undici reduci . Al 44' Farulli sfugge ad un difensore e serve da sinistra un cross che Isolani blocca a terra. Un minuto dopo il cross di Degl'Innocenti viene raccolto al volo da Sorso che si libera di un avversario con un gran controllo ma viene fermato da Mati. Al 47' un cross di Sorso viene intercettato da Marasco che, per anticipare il neo entrato Giorgetti, manda la palla sulla traversa. Dopo due colpi di testa consecutivi di Cecci su altrettanti corner di Ermini, la gara degli ospiti si complica per l'infortunio di Paroli: l'unico giocatore disponibile in panchina per Spagli &egrave; il dodicesimo Semeraro, cos&igrave; Isolani va a fare il centravanti e il numero 12 finisce tra i pali. Seppur (sempre pi&ugrave;) incerottato, il Ponzano continua ad assorbire come un aspirapolvere il gioco dei locali, che attaccano ma non sfondano. Al 59' una punizione da centrocampo smarca Giorgetti che con un gran controllo guadagna un metro ad un difensore ma poi col mancino conclude sul fondo. Nel finale l'avanzamento di Ermini alle spalle delle punte restituisce vivacit&agrave; alla Floria: e, dopo due conclusioni del numero 10 fiorentino sul fondo e un tentativo di Giorgetti (smarcato proprio da Ermini) neutralizzato da Semeraro, &egrave; nel recupero che squadra di Giugni mette il lucchetto ai tre punti. Decisivo &egrave; lo scatenato Giorgetti che prima riceve un assist di Ermini e batte Semeraro con un mancino potente ed angolato (72') e poi sul suggerimento del numero 10 sguscia davanti ad un difensore e batte imparabilmente Semeraro. Le energie nervose abbandonano il Ponzano e prima che arrivi il triplice fischio della signorina Piras (pochi gli errori, complessivamente pi&ugrave; che sufficiente la sua direzione) giunge anche la quarta rete, grazie alla conclusione di Artini, smarcato da Giorgetti. E, come detto, &egrave; un quattro a zero che grida vendetta per gli empolesi, i quali meritano ugualmente grandi applausi per come hanno affrontato l'emergenza. La vittoria tiene la Floria a -6 dalla Sestese, ma i tre punti non devono far passare in secondo piano un po' di ritardo nell'entrare in partita: per tenere la seconda piazza e tentare di avvicinare i marziani di Melani sar&agrave; fondamentale non concedersi distrazioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>se tutti i giallobl&ugrave; sono da elogiare, una menzione particolare va a <b>Pucci</b>, non soltanto per le due traverse colpite, ma anche per la puntualit&agrave; e l'eleganza mostrata nel ruolo di libero; bravi anche <b>Mati</b>, <b>Marasco</b>, <b>Mazzantini </b>e <b>Maestrelli </b>che si sono impegnati in copertura; nella Floria il migliore &egrave; <b>Giorgetti</b>, che entra propositivo e nel giro di tre minuti realizza una doppietta e confeziona l'assist ad <b>Artini</b>. Proprio il tre-quartista con la maglia numero 7 &egrave; tra i pi&ugrave; brillanti del suoi (che assist sul primo gol) insieme all'ispiratissimo <b>Ermini</b>. Decisivo anche <b>Provvedi </b>che, oltre a sbloccare il risultato, &egrave; tra i pi&ugrave; attivi nel primo tempo. Cosimo Di Bari




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