• Esordienti FairPlay 2 fase GIR.H
  • Scandicci
  • 0 - 2
  • Fiorentina


SCANDICCI: Martini, Cambi, Dolgopiatoff, Lanfranchi, Benelli, Masini Andrea, Lepri, Masini Riccardo, Zeoli, Rocchini, Pallini. Entrati: Picone, Luciani, Poggi. All. Simone Fallani.
FIORENTINA: Bonechi, Bartolini, Ussia, Poggesi, Masi, Mariani, Bianchi, Sacchini, Milito, Pantani, Orlandi. Entrati: Gatti, Suyon, Dalle Mura, Cirillo, Rexhepaj. All.: Alberto Nardi.

ARBITRO: Simonelli di Firenze.

RETI: 46' Pantani, 60' Milito.
NOTE: Parziali: 0-0, 0-0; 0-2.



Un menù per tutti i gusti. Equilibrio in campo, emozioni a raffica. E' stata una bella partita quella giocata al Bartolozzi tra i padroni di casa dello Scandicci e la Fiorentina. E' stata compagine viola ad imporsi per 0-2, al termine di una partita tirata, agonisticamente dai toni elevati e capace di proporre uno spettacolo gradevole. Si gioca alle 18,30 di sabato in un freddo e umido pomeriggio. Spettatori imbacuccati, riscaldati dalle emozioni proposte dalla contesa. Lo Scandicci parte a mille, caricato a molla dal tecnico Simone Fallani. Nei primi dieci minuti la Fiorentina deve difendersi: Pallini ha un avvio da fenomeno sulla fascia e mette spesso in difficoltà Bartolini che deve ricorrere al supporto dei compagni per contenere le sfuriate dell'esterno di casa. Lo Scandicci si accende ma non passa, fermato sistematicamente dalle chiusure saracinesca della premiata coppia centrale viola Masi- Mariani, che vede e provvede nelle giocate difensive viola. La Fiorentina, terminata la sfuriata iniziale dello Scandicci, molto generosa ma di scarso costrutto in fatto di occasioni da rete costruite, presenta il proprio biglietto da visita (17') con Milito che serve centralmente per Pantani che calcia incredibilmente alto davanti a Martini. Poco dopo (19') è Masi di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo ad impegnare Martini nella parata in due tempi a terra. L'ultimo brivido del primo tempo (20') lo regala il difensore viola Mariani che sbaglia il disimpegno e spalanca la strada a Zeoli che viene provvidenzialmente anticipato dall'uscita del portiere gigliato Bonechi. Emozioni da una parte e dall'altra. Nel secondo tempo la Fiorentina mantiene il pallino del gioco, facendo girare ripetutamente la palla, ma trovando difficoltà a costruire manovre efficaci da rete, contrastata dall'ottima disposizione tattica dello Scandicci, e anche dal pressing costante sul portatore di palla operato dalla squadra di Fallani. I viola quando riescono a sfondare si trovano sulla propria strada un portiere Martini in vena di prodezze. L'estremo difensore scandiccese è reattivo al 29' a deviare una conclusione mancina di Milito. Successivamente sempre Martini è miracoloso ( 32') ad opporsi alla conclusione ravvicinata di Milito. Sulla respinta del portiere locale è Masini Andrea a deviare di giustezza in spaccata la conclusione a botta sicura di Bianchi. Lo Scandicci si salva e il risultato riamane 0-0. Nel terzo tempo la partita si accende e diventa bellissima. I toni agonistici si alzano, il ritmo di conseguenza. Al 41' è Orlandi a tirare con potenza, ma il portiere Martini si oppone in tuffo. La Fiorentina aumenta il proprio forcing e Poggesi (43') di testa impegna severamente Martini alla deviazione, sulla respinta del portiere di casa Bianchi calcia alto. Al 45' un'altra perla del portiere Martini: Orlandi calcia di giustezza e il portiere devia in tuffo. Sulla respinta è ancora reattivo ad intercettare il tiro di Bianchi. Applausi per il portierino di casa. Al 46' la rete del vantaggio della Fiorentina. Calcio di punizione di Bianchi, respinta di Martini sui piedi di Pantani che da un metro dalla riga di porta appoggia in rete. Il vantaggio della Fiorentina, sprona alla reazione dello Scandicci che al 56' colpisce una clamorosa traversa con Benelli direttamente su calcio di punzione. Durante il tempo di recupero (60') la Fiorentina raddoppia con Milito su assist filtrante di Rexhepaj. Finisce tra gli applausi convinti degli spettatori a due squadre che si sono affrontate con gagliardia giocando un calcio di buon livello tecnico. Ha vinto la Fiorentina che ha mostrato un maggior tasso tecnico, ma lo Scandicci ha veramente offerto una prestazione con i fiocchi cercando di colmare il gap tecnico con una straordinaria abnegazione e determinazione.

Calciatoripiù:
per lo Scandicci, Martini: portiere saracinesca. Almeno tre parate decisive, tiene in partita la propria squadra. Benelli: sfortunato in occasione della traversa colpita su calcio di punizione. Bravo in fase di copertura, efficace anche quando viene spostato più avanti nel finale. Polivalente. Masini Andrea: un salvataggio miracoloso in tackle su Bianchi evita una rete. Prestazione di sostanza. Pallini: nei primi quindici minuti fa venire il mal di testa a Bartolini, poi cala alla distanza. Intermittente ma efficace. Per la Fiorentina: Poggesi, a centrocampo tampona e fa ripartire la squadra con continuità. Ottimo anche negli inserimenti offensivi. Masi, vero valore aggiunto della squadra viola. Fa salire la squadra, guida la difesa con chiusure sempre efficaci . Determinante. Bianchi, sulla fascia destra è devastante. Quando parte in velocità è inarrestabile. Un pericolo costante per gli avversari. Sacchini, si sacrifica anche in copertura, utile in fase di ripartenza della manovra. Metronomo.

SCANDICCI: Martini, Cambi, Dolgopiatoff, Lanfranchi, Benelli, Masini Andrea, Lepri, Masini Riccardo, Zeoli, Rocchini, Pallini. Entrati: Picone, Luciani, Poggi. All. Simone Fallani.<br >FIORENTINA: Bonechi, Bartolini, Ussia, Poggesi, Masi, Mariani, Bianchi, Sacchini, Milito, Pantani, Orlandi. Entrati: Gatti, Suyon, Dalle Mura, Cirillo, Rexhepaj. All.: Alberto Nardi.<br > ARBITRO: Simonelli di Firenze.<br > RETI: 46' Pantani, 60' Milito.<br >NOTE: Parziali: 0-0, 0-0; 0-2. Un men&ugrave; per tutti i gusti. Equilibrio in campo, emozioni a raffica. E' stata una bella partita quella giocata al Bartolozzi tra i padroni di casa dello Scandicci e la Fiorentina. E' stata compagine viola ad imporsi per 0-2, al termine di una partita tirata, agonisticamente dai toni elevati e capace di proporre uno spettacolo gradevole. Si gioca alle 18,30 di sabato in un freddo e umido pomeriggio. Spettatori imbacuccati, riscaldati dalle emozioni proposte dalla contesa. Lo Scandicci parte a mille, caricato a molla dal tecnico Simone Fallani. Nei primi dieci minuti la Fiorentina deve difendersi: Pallini ha un avvio da fenomeno sulla fascia e mette spesso in difficolt&agrave; Bartolini che deve ricorrere al supporto dei compagni per contenere le sfuriate dell'esterno di casa. Lo Scandicci si accende ma non passa, fermato sistematicamente dalle chiusure saracinesca della premiata coppia centrale viola Masi- Mariani, che vede e provvede nelle giocate difensive viola. La Fiorentina, terminata la sfuriata iniziale dello Scandicci, molto generosa ma di scarso costrutto in fatto di occasioni da rete costruite, presenta il proprio biglietto da visita (17') con Milito che serve centralmente per Pantani che calcia incredibilmente alto davanti a Martini. Poco dopo (19') &egrave; Masi di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo ad impegnare Martini nella parata in due tempi a terra. L'ultimo brivido del primo tempo (20') lo regala il difensore viola Mariani che sbaglia il disimpegno e spalanca la strada a Zeoli che viene provvidenzialmente anticipato dall'uscita del portiere gigliato Bonechi. Emozioni da una parte e dall'altra. Nel secondo tempo la Fiorentina mantiene il pallino del gioco, facendo girare ripetutamente la palla, ma trovando difficolt&agrave; a costruire manovre efficaci da rete, contrastata dall'ottima disposizione tattica dello Scandicci, e anche dal pressing costante sul portatore di palla operato dalla squadra di Fallani. I viola quando riescono a sfondare si trovano sulla propria strada un portiere Martini in vena di prodezze. L'estremo difensore scandiccese &egrave; reattivo al 29' a deviare una conclusione mancina di Milito. Successivamente sempre Martini &egrave; miracoloso ( 32') ad opporsi alla conclusione ravvicinata di Milito. Sulla respinta del portiere locale &egrave; Masini Andrea a deviare di giustezza in spaccata la conclusione a botta sicura di Bianchi. Lo Scandicci si salva e il risultato riamane 0-0. Nel terzo tempo la partita si accende e diventa bellissima. I toni agonistici si alzano, il ritmo di conseguenza. Al 41' &egrave; Orlandi a tirare con potenza, ma il portiere Martini si oppone in tuffo. La Fiorentina aumenta il proprio forcing e Poggesi (43') di testa impegna severamente Martini alla deviazione, sulla respinta del portiere di casa Bianchi calcia alto. Al 45' un'altra perla del portiere Martini: Orlandi calcia di giustezza e il portiere devia in tuffo. Sulla respinta &egrave; ancora reattivo ad intercettare il tiro di Bianchi. Applausi per il portierino di casa. Al 46' la rete del vantaggio della Fiorentina. Calcio di punizione di Bianchi, respinta di Martini sui piedi di Pantani che da un metro dalla riga di porta appoggia in rete. Il vantaggio della Fiorentina, sprona alla reazione dello Scandicci che al 56' colpisce una clamorosa traversa con Benelli direttamente su calcio di punzione. Durante il tempo di recupero (60') la Fiorentina raddoppia con Milito su assist filtrante di Rexhepaj. Finisce tra gli applausi convinti degli spettatori a due squadre che si sono affrontate con gagliardia giocando un calcio di buon livello tecnico. Ha vinto la Fiorentina che ha mostrato un maggior tasso tecnico, ma lo Scandicci ha veramente offerto una prestazione con i fiocchi cercando di colmare il gap tecnico con una straordinaria abnegazione e determinazione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per lo Scandicci, <b>Martini</b>: portiere saracinesca. Almeno tre parate decisive, tiene in partita la propria squadra. <b>Benelli</b>: sfortunato in occasione della traversa colpita su calcio di punizione. Bravo in fase di copertura, efficace anche quando viene spostato pi&ugrave; avanti nel finale. Polivalente.<b> Masini Andrea:</b> un salvataggio miracoloso in tackle su Bianchi evita una rete. Prestazione di sostanza. <b>Pallini</b>: nei primi quindici minuti fa venire il mal di testa a Bartolini, poi cala alla distanza. Intermittente ma efficace. Per la Fiorentina: <b>Poggesi</b>, a centrocampo tampona e fa ripartire la squadra con continuit&agrave;. Ottimo anche negli inserimenti offensivi. <b>Masi</b>, vero valore aggiunto della squadra viola. Fa salire la squadra, guida la difesa con chiusure sempre efficaci . Determinante. <b>Bianchi</b>, sulla fascia destra &egrave; devastante. Quando parte in velocit&agrave; &egrave; inarrestabile. Un pericolo costante per gli avversari. <b>Sacchini</b>, si sacrifica anche in copertura, utile in fase di ripartenza della manovra. Metronomo.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI