• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Isolotto
  • 0 - 1
  • Resco Reggello


ISOLOTTO: Piperno, Speci, Pati, Tizzanini, Bandini, Conti N., Giani (72' Conti M.), Cavuoti, Vacca, Mazzei (46' Sorbi), Alam (41' Cecchi). A disp.: Greco, Martini, Misuri, Barone. All.: Gioli.
RESCO REGGELLO: Gualandi, Mbole, Bianchi, Nguetta, Brunori, Prunecchi, Esposito, Parentini (62' Romei), Ferrini G. (52' Fantoni), Bushi, Boci (74' Bencini). A disp.: Fabiani, Cappelloni, Ferrini L., Focardi. All.: Cellai.

ARBITRO: Giorgi di Firenze.

RETE: 70' Mbole.



Lo scontro salvezza tra Isolotto e Reggello viene deciso da una rete di Mbole nella ripresa; partita non certo tra le più emozionanti, con pochi gol e un po' di confusione in mezzo al campo per l'importanza della posta in palio. Non a caso infatti le migliori opportunità ed anche il gol sono nate tutte da palla inattiva. I settanta minuti sono stati nel complesso equilibrati dato il dominio dell'Isolotto nel primo tempo e la supremazia del Reggello nel secondo: le formazioni si sono spartite in pratica un tempo a testa, anche se gli ospiti hanno saputo sfruttare sicuramente meglio il momento positivo nel match.
Volgendo uno sguardo ora alla cronaca al 7' si registra la prima occasione da gol con Giani che calcia da buona posizione impensierendo il portiere avversario: la rete trema dando l'illusione del gol ma il pallone è fuori. Nei primi quindici minuti si vedono soltanto lanci lunghi e disordine in mezzo al campo; mancano i riferimenti in attacco sia dall'una che dall'altra parte e il gioco non è fluido, complice anche il terreno di gioco non in perfette condizioni. Al 16' comunque si nota la prima vera opportunità su azione: Bandini trova dal limite dell'area Alam che però col sinistro non riesce a girare verso la porta difesa da Gualandi. Poco dopo l'Isolotto potrebbe ancora passare in vantaggio col colpo di testa di Conti servito dalla bandierina da Giani, ma sulla linea di porta il difensore del Reggello allontana di testa salvando un gol già fatto. Ennesima occasione sciupata al 30' ancora da Alam che, servito da calcio d'angolo dal solito Giani, al volo conclude verso il n'1 ospite: la palla sfiora il palo e termina fuori, ma ancora tanti brividi per Gualandi. Il portiere si rende ancora protagonista subito dopo, quando in uscita interviene su Bandini lanciato a rete: salvataggio provvidenziale che permette di andare a riposo ancora a reti inviolate. Non molto bene il Reggello fino a questo momento, soprattutto in fase offensiva: non è un caso che non sia mai stato impegnato Piperno.
Nel secondo tempo però la musica cambia completamente: esce rinvigorito dagli spogliatoi il Reggello che dopo trenta secondi di gioco rischia di passare in vantaggio: Bianchi infatti va via sulla sinistra, salta due uomini e premia l'inserimento di Ferrini che fa sfilare la sfera sul destro e scarica di prima intenzione. Il pallone prende in pieno la traversa, rimbalza sulla linea e poi viene bloccato da Piperno che inizialmente sembrava essere superato dalla traiettoria. Sfortunati in questo frangente i ragazzi di Cellai, mentre quelli di mister Gioli sembrano essere rimasti negli spogliatoi, quasi irriconoscibili non riescono più a uscire dalla propria metà campo a causa del grande pressing e della grinta dei bianco-azzurri. Passano i minuti e l'unica opportunità per i padroni di casa è quella che vede protagonista ancora Giani il quale, dopo aver controllato splendidamente il pallone, vede il movimento di Cecchi e lo serve in profondità: l'attaccante prova il tocco sotto ma Gualandi è ancora bravissimo a rimanere in piedi e allontanare la sfera fuori dall'area. Ecco che al 70' il risultato si sblocca: punizione calciata benissimo da Prunecchi, il pallone sbatte sulla traversa ma resta lì. La retroguardia di casa non riesce a spazzare e come un falco si avventa sul pallone Mbole che, completamente solo da pochi passi, spara la palla alle spalle del portiere realizzando il gol che avvicina il Reggello alla salvezza. L'Isolotto non riesce così a trovare la forza necessaria per reagire e impensierire gli avversari, che così possono festeggiare, sia per la vittoria che soprattutto per la classifica.
Calciatoripiù: Giani 7 (Isolotto):
centrocampista tutto fare: batte punizioni, angoli e quant'altro. E' forse l'unico a tirar fuori carattere e grinta fino alla fine in una partita fondamentale per il cammino dei padroni di casa; nonostante questa grande prestazione comunque la squadra spreca troppo nel primo tempo e subisce l'iniziativa altrui nel secondo. Gualandi 7 (Resco Reggello): con i suoi interventi nel primo tempo si dimostra fondamentale per mantenere l'equilibrio. Se il Reggello ha trovato questa vittoria, parte del merito è sicuramente suo. Ed è proprio la retroguardia oggi ad aver fatto la differenza: zero gol subiti grazie soprattutto al portiere e un gol fatto grazie a Mbole. Quanto basta per vincere.

Alessandro Zacchi ISOLOTTO: Piperno, Speci, Pati, Tizzanini, Bandini, Conti N., Giani (72' Conti M.), Cavuoti, Vacca, Mazzei (46' Sorbi), Alam (41' Cecchi). A disp.: Greco, Martini, Misuri, Barone. All.: Gioli. <br >RESCO REGGELLO: Gualandi, Mbole, Bianchi, Nguetta, Brunori, Prunecchi, Esposito, Parentini (62' Romei), Ferrini G. (52' Fantoni), Bushi, Boci (74' Bencini). A disp.: Fabiani, Cappelloni, Ferrini L., Focardi. All.: Cellai.<br > ARBITRO: Giorgi di Firenze.<br > RETE: 70' Mbole. Lo scontro salvezza tra Isolotto e Reggello viene deciso da una rete di Mbole nella ripresa; partita non certo tra le pi&ugrave; emozionanti, con pochi gol e un po' di confusione in mezzo al campo per l'importanza della posta in palio. Non a caso infatti le migliori opportunit&agrave; ed anche il gol sono nate tutte da palla inattiva. I settanta minuti sono stati nel complesso equilibrati dato il dominio dell'Isolotto nel primo tempo e la supremazia del Reggello nel secondo: le formazioni si sono spartite in pratica un tempo a testa, anche se gli ospiti hanno saputo sfruttare sicuramente meglio il momento positivo nel match. <br >Volgendo uno sguardo ora alla cronaca al 7' si registra la prima occasione da gol con Giani che calcia da buona posizione impensierendo il portiere avversario: la rete trema dando l'illusione del gol ma il pallone &egrave; fuori. Nei primi quindici minuti si vedono soltanto lanci lunghi e disordine in mezzo al campo; mancano i riferimenti in attacco sia dall'una che dall'altra parte e il gioco non &egrave; fluido, complice anche il terreno di gioco non in perfette condizioni. Al 16' comunque si nota la prima vera opportunit&agrave; su azione: Bandini trova dal limite dell'area Alam che per&ograve; col sinistro non riesce a girare verso la porta difesa da Gualandi. Poco dopo l'Isolotto potrebbe ancora passare in vantaggio col colpo di testa di Conti servito dalla bandierina da Giani, ma sulla linea di porta il difensore del Reggello allontana di testa salvando un gol gi&agrave; fatto. Ennesima occasione sciupata al 30' ancora da Alam che, servito da calcio d'angolo dal solito Giani, al volo conclude verso il n'1 ospite: la palla sfiora il palo e termina fuori, ma ancora tanti brividi per Gualandi. Il portiere si rende ancora protagonista subito dopo, quando in uscita interviene su Bandini lanciato a rete: salvataggio provvidenziale che permette di andare a riposo ancora a reti inviolate. Non molto bene il Reggello fino a questo momento, soprattutto in fase offensiva: non &egrave; un caso che non sia mai stato impegnato Piperno.<br >Nel secondo tempo per&ograve; la musica cambia completamente: esce rinvigorito dagli spogliatoi il Reggello che dopo trenta secondi di gioco rischia di passare in vantaggio: Bianchi infatti va via sulla sinistra, salta due uomini e premia l'inserimento di Ferrini che fa sfilare la sfera sul destro e scarica di prima intenzione. Il pallone prende in pieno la traversa, rimbalza sulla linea e poi viene bloccato da Piperno che inizialmente sembrava essere superato dalla traiettoria. Sfortunati in questo frangente i ragazzi di Cellai, mentre quelli di mister Gioli sembrano essere rimasti negli spogliatoi, quasi irriconoscibili non riescono pi&ugrave; a uscire dalla propria met&agrave; campo a causa del grande pressing e della grinta dei bianco-azzurri. Passano i minuti e l'unica opportunit&agrave; per i padroni di casa &egrave; quella che vede protagonista ancora Giani il quale, dopo aver controllato splendidamente il pallone, vede il movimento di Cecchi e lo serve in profondit&agrave;: l'attaccante prova il tocco sotto ma Gualandi &egrave; ancora bravissimo a rimanere in piedi e allontanare la sfera fuori dall'area. Ecco che al 70' il risultato si sblocca: punizione calciata benissimo da Prunecchi, il pallone sbatte sulla traversa ma resta l&igrave;. La retroguardia di casa non riesce a spazzare e come un falco si avventa sul pallone Mbole che, completamente solo da pochi passi, spara la palla alle spalle del portiere realizzando il gol che avvicina il Reggello alla salvezza. L'Isolotto non riesce cos&igrave; a trovare la forza necessaria per reagire e impensierire gli avversari, che cos&igrave; possono festeggiare, sia per la vittoria che soprattutto per la classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;: Giani 7 (Isolotto): </b>centrocampista tutto fare: batte punizioni, angoli e quant'altro. E' forse l'unico a tirar fuori carattere e grinta fino alla fine in una partita fondamentale per il cammino dei padroni di casa; nonostante questa grande prestazione comunque la squadra spreca troppo nel primo tempo e subisce l'iniziativa altrui nel secondo. <b>Gualandi 7 (Resco Reggello):</b> con i suoi interventi nel primo tempo si dimostra fondamentale per mantenere l'equilibrio. Se il Reggello ha trovato questa vittoria, parte del merito &egrave; sicuramente suo. Ed &egrave; proprio la retroguardia oggi ad aver fatto la differenza: zero gol subiti grazie soprattutto al portiere e un gol fatto grazie a Mbole. Quanto basta per vincere. Alessandro Zacchi




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