• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 4 - 0
  • Floria 2000


S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Leoni (60' Bado), Brandi, Galgano (70' Fabbrini), Bambi (54' Bini), Malenotti, Donnini (60' Pinzauti), Ruocco (70' Berti), Tozzi, Calamandrei, Bellini (58' Ciofi), Ambrosino (68' Cannelli). All.: Francesco Gozzi.
FCG FLORIA 2000 (4-3-3): Baicchi, Billi, Pierattini, Franci, Buglione (58' Soto Aguirre), Kostner (56' Astorino), Fratoni (31' Mazzeschi), Rontini, Gualandi (49' Bastianini), Pisano (58' Giubbi), Giubbolini (49' Esposito). A disp.: Maguire. All.: Marco Vendrame.

ARBITRO: Tommaso Cardini di Firenze.

RETI: 6' Donnini, 46' Bellini, 48' Ambrosino, 75' Ciofi.
NOTE: ammonito Bellini al 24'. Espulso Franci al 28'. Corner 11-3. Recupero 1'+0.



E la sconfitta contro l'Olimpia fosse stata la vera svolta del campionato della Cattolica? Terza vittoria consecutiva del 2016 per i giallorossi che, dopo le due trasferte vittoriose a Montelupo e Antignano, viaggiano ancora a tutta velocità e travolgono una Floria che, alle prese con qualche defezione, non entra in partita, subisce lo svantaggio e certo non può raddrizzare la gara dopo essere rimasta in inferiorità numerica. I locali non impiegano molto tempo prima di atterrare prepotentemente sul match: Bambi dirige in mezzo al campo, ben fiancheggiato da Tozzi e Ambrosino, in avanti il terzetto Ruocco (largo a destra)-Bellini (a sinistra, ma libero di accentrarsi)-Calamandrei (centravanti) sembra avere in mano il passepartout per aprire le porte della difesa ospite, spesso vulnerabile. Vendrame colloca Fratoni mediano per cercare di arginare Bellini, ma il fantasista di casa è spesso imprendibile e i due centrali, poco protetti, incontrano difficoltà a contenere i tagli verso le punte giallorosse. Ad alimentare la buona lena della Cattolica al 6' arriva subito anche il vantaggio: su una punizione dalla tre-quarti di Bambi, Baicchi in uscita è poco protetto dai compagni e non allontana sufficientemente il pallone (gli ospiti chiedono il fallo, ma Cardini lascia proseguire), il pallone rimbalza in area diventando preda di Donnini che con una rapida girata lo spedisce nel sacco. La Floria fatica ad alzare il baricentro, anche perché la Cattolica continua a pressare alta, aggredendo i portatori di palla avversari: i ragazzi di Vendrame provano a giocare palla a terra e talvolta escono anche elegantemente col palleggio, ma non avvicinano la ghiacciata (sotto la terrazza il sole deve ancora fare capolino) area di rigore di Leoni. Così le occasioni della prima frazione sono quasi esclusivamente dei locali. Al 10' un lancio di Bellini smarca Ruocco, fermato per un fuorigioco millimetrico (in posizione regolare sarebbe stato Calamandrei a sinistra). Tre minuti più tardi Bellini da sinistra, pur cadendo, riesce a servire al centro un pallone teso molto invitante, Donnini appoggia a Ruocco che si vede deviare la conclusione in corsa da Baicchi. Al 19' su un corner di Bambi da destra, Ambrosino sfiora sul primo palo, la sfera affetta l'area piccola senza deviazioni ed esce accanto al secondo palo. Al 23' Galgano guadagna lo spazio per il cross da sinistra, Ruocco, troppo libero, prova a prendere la mira di testa, ma non sorprende Baicchi sul primo palo. Un minuto più tardi il tridente di casa ancora sugli scudi: Bellini serve a metà campo Calamandrei che di prima intenzione lancia Ruocco; i meccanismi difensivi ospiti non funzionano benissimo e il numero 7 di casa si invola verso l'area, temporeggiando però una frazione di secondo di troppo e subendo l'ottimo tackle di Billi. Al 28' Calamandrei con una spizzata di testa si auto-lancia e si lascia alle spalle Franci, che per fermarlo è costretto ad agganciarlo, commettendo fallo da ultimo uomo. L'espulsione è inevitabile. La punizione viene ben calciata dallo stesso numero 9 (con lo schema che consentì di superare lo Scandicci), ma Baicchi è pronto ad alzare in corner. Vendrame, con i suoi in dieci, toglie Fratoni ed inserisce Mazzeschi a sinistra, accentrando Buglione (il modulo diventa un 4-2-3). Ma il copione non cambia: sono ancora i locali ad avere due occasioni per colpire, prima con Calamandrei che controlla e conclude su assist di Ambrosino (palla di poco alta) e poi nel recupero con Bellini che, dopo uno slalom, anziché servire Ruocco, tenta il tiro da posizione defilata (Baicchi para). Leoni trascorre una prima frazione tranquilla: anche se i giallorossi con qualche passaggio sbagliato a centrocampo rischiano di subire il contropiede, il quartetto di difensori locali è sempre bravo ad impedire a Gualandi, Pisano e Giubbolini di arrivare al tiro.
Nel secondo tempo passano solo due minuti e la Floria avrebbe una clamorosa occasione per pareggiare: Rontini serve in verticale Pisano che sfugge ai due centrali e lascia partire un destro potente ma non molto angolato, Leoni però è reattivo e neutralizza a terra. Passano quattro minuti e la Cattolica chiude il match: i soliti Bellini e Calamandrei dialogano in velocità e, se il numero 9, abile a sgusciare tra due avversari, viene chiuso da un tempestivo tackle in area, irrompe come un falco sul pallone Bellini che si porta avanti il pallone e con un destro secco batte Baicchi. Al 48' arriva la tripla mandata sul match: Ruocco a sinistra salta due avversari e passa la sfera ad Ambrosino, il quale con un tiro arcuato beffa Baicchi che riesce soltanto a sfiorare e non evita la terza rete locale. La formazione di Vendrame si rivede in avanti al 52', quando Bastianini, appena entrato, da destra serve Rontini che (cogliendo mal posizionata la difesa di casa) si porta al tiro dal limite dell'area, ma Donnini in scivolata toglie il pallone dal secondo palo. Gli ospiti vanno alla conclusione anche con Esposito su corner di Astorino (Bado devia in angolo), prima che la Cattolica realizzi il poker: una mancata chiusura difensiva degli ospiti su un passaggio dalla sinistra di Brandi consegna a Ciofi l'occasione per timbrare il cartellino e l'esterno classe 2000 non si fa trovare impreparato, trafiggendo con freddezza Baicchi. L'ultima conclusione in porta, al 78', è di Cannelli che da fuori si vede parare la conclusione dal portiere ospite. Al triplice fischio esulta la Cattolica che si prende la terza vittoria consecutiva. A Soffiano la vera Floria, quella capace di giocare un calcio rapido ed originale, proprio non si è vista. Se è vero che il Tau non conosce pause, i giallorossi adesso sembrano sempre più sintonizzati sulle frequenze del loro mister, giocano un calcio pratico, efficace e a tratti elegante e sono chiamati a non rallentare per provare a tenere viva la corsa al primato. Sempre che il Tau abbia voglia prima o poi di concedere qualche briciola a qualcuno...

Calciatoripiù
: tutti positivi i locali, tra i quali i voti più alti spettano al tridente. Ruocco non segna ma fa tanto movimento ed entra in molte manovre offensive. Bellini (sarà il campo ghiacciato...) slalomeggia come se fosse tra i paletti di una pista da sci, segna e confeziona assist; Calamandrei sta giocando ad altissimi livelli, procura l'espulsione e scardina la difesa ospite. Bene anche Donnini, non solo per la rete ma anche per la sempre maggiore sicurezza in difesa; citiamo anche l'altro marcatore Ambrosino, sempre più calato nel ruolo di interno di centrocampo. Tra gli ospiti prova più che sufficiente (nel primo tempo) per Kostner, che prova a far ragionare i suoi, cresce nella ripresa Rontini.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Leoni (60' Bado), Brandi, Galgano (70' Fabbrini), Bambi (54' Bini), Malenotti, Donnini (60' Pinzauti), Ruocco (70' Berti), Tozzi, Calamandrei, Bellini (58' Ciofi), Ambrosino (68' Cannelli). All.: Francesco Gozzi.<br >FCG FLORIA 2000 (4-3-3): Baicchi, Billi, Pierattini, Franci, Buglione (58' Soto Aguirre), Kostner (56' Astorino), Fratoni (31' Mazzeschi), Rontini, Gualandi (49' Bastianini), Pisano (58' Giubbi), Giubbolini (49' Esposito). A disp.: Maguire. All.: Marco Vendrame.<br > ARBITRO: Tommaso Cardini di Firenze.<br > RETI: 6' Donnini, 46' Bellini, 48' Ambrosino, 75' Ciofi.<br >NOTE: ammonito Bellini al 24'. Espulso Franci al 28'. Corner 11-3. Recupero 1'+0. E la sconfitta contro l'Olimpia fosse stata la vera svolta del campionato della Cattolica? Terza vittoria consecutiva del 2016 per i giallorossi che, dopo le due trasferte vittoriose a Montelupo e Antignano, viaggiano ancora a tutta velocit&agrave; e travolgono una Floria che, alle prese con qualche defezione, non entra in partita, subisce lo svantaggio e certo non pu&ograve; raddrizzare la gara dopo essere rimasta in inferiorit&agrave; numerica. I locali non impiegano molto tempo prima di atterrare prepotentemente sul match: Bambi dirige in mezzo al campo, ben fiancheggiato da Tozzi e Ambrosino, in avanti il terzetto Ruocco (largo a destra)-Bellini (a sinistra, ma libero di accentrarsi)-Calamandrei (centravanti) sembra avere in mano il passepartout per aprire le porte della difesa ospite, spesso vulnerabile. Vendrame colloca Fratoni mediano per cercare di arginare Bellini, ma il fantasista di casa &egrave; spesso imprendibile e i due centrali, poco protetti, incontrano difficolt&agrave; a contenere i tagli verso le punte giallorosse. Ad alimentare la buona lena della Cattolica al 6' arriva subito anche il vantaggio: su una punizione dalla tre-quarti di Bambi, Baicchi in uscita &egrave; poco protetto dai compagni e non allontana sufficientemente il pallone (gli ospiti chiedono il fallo, ma Cardini lascia proseguire), il pallone rimbalza in area diventando preda di Donnini che con una rapida girata lo spedisce nel sacco. La Floria fatica ad alzare il baricentro, anche perch&eacute; la Cattolica continua a pressare alta, aggredendo i portatori di palla avversari: i ragazzi di Vendrame provano a giocare palla a terra e talvolta escono anche elegantemente col palleggio, ma non avvicinano la ghiacciata (sotto la terrazza il sole deve ancora fare capolino) area di rigore di Leoni. Cos&igrave; le occasioni della prima frazione sono quasi esclusivamente dei locali. Al 10' un lancio di Bellini smarca Ruocco, fermato per un fuorigioco millimetrico (in posizione regolare sarebbe stato Calamandrei a sinistra). Tre minuti pi&ugrave; tardi Bellini da sinistra, pur cadendo, riesce a servire al centro un pallone teso molto invitante, Donnini appoggia a Ruocco che si vede deviare la conclusione in corsa da Baicchi. Al 19' su un corner di Bambi da destra, Ambrosino sfiora sul primo palo, la sfera affetta l'area piccola senza deviazioni ed esce accanto al secondo palo. Al 23' Galgano guadagna lo spazio per il cross da sinistra, Ruocco, troppo libero, prova a prendere la mira di testa, ma non sorprende Baicchi sul primo palo. Un minuto pi&ugrave; tardi il tridente di casa ancora sugli scudi: Bellini serve a met&agrave; campo Calamandrei che di prima intenzione lancia Ruocco; i meccanismi difensivi ospiti non funzionano benissimo e il numero 7 di casa si invola verso l'area, temporeggiando per&ograve; una frazione di secondo di troppo e subendo l'ottimo tackle di Billi. Al 28' Calamandrei con una spizzata di testa si auto-lancia e si lascia alle spalle Franci, che per fermarlo &egrave; costretto ad agganciarlo, commettendo fallo da ultimo uomo. L'espulsione &egrave; inevitabile. La punizione viene ben calciata dallo stesso numero 9 (con lo schema che consent&igrave; di superare lo Scandicci), ma Baicchi &egrave; pronto ad alzare in corner. Vendrame, con i suoi in dieci, toglie Fratoni ed inserisce Mazzeschi a sinistra, accentrando Buglione (il modulo diventa un 4-2-3). Ma il copione non cambia: sono ancora i locali ad avere due occasioni per colpire, prima con Calamandrei che controlla e conclude su assist di Ambrosino (palla di poco alta) e poi nel recupero con Bellini che, dopo uno slalom, anzich&eacute; servire Ruocco, tenta il tiro da posizione defilata (Baicchi para). Leoni trascorre una prima frazione tranquilla: anche se i giallorossi con qualche passaggio sbagliato a centrocampo rischiano di subire il contropiede, il quartetto di difensori locali &egrave; sempre bravo ad impedire a Gualandi, Pisano e Giubbolini di arrivare al tiro. <br >Nel secondo tempo passano solo due minuti e la Floria avrebbe una clamorosa occasione per pareggiare: Rontini serve in verticale Pisano che sfugge ai due centrali e lascia partire un destro potente ma non molto angolato, Leoni per&ograve; &egrave; reattivo e neutralizza a terra. Passano quattro minuti e la Cattolica chiude il match: i soliti Bellini e Calamandrei dialogano in velocit&agrave; e, se il numero 9, abile a sgusciare tra due avversari, viene chiuso da un tempestivo tackle in area, irrompe come un falco sul pallone Bellini che si porta avanti il pallone e con un destro secco batte Baicchi. Al 48' arriva la tripla mandata sul match: Ruocco a sinistra salta due avversari e passa la sfera ad Ambrosino, il quale con un tiro arcuato beffa Baicchi che riesce soltanto a sfiorare e non evita la terza rete locale. La formazione di Vendrame si rivede in avanti al 52', quando Bastianini, appena entrato, da destra serve Rontini che (cogliendo mal posizionata la difesa di casa) si porta al tiro dal limite dell'area, ma Donnini in scivolata toglie il pallone dal secondo palo. Gli ospiti vanno alla conclusione anche con Esposito su corner di Astorino (Bado devia in angolo), prima che la Cattolica realizzi il poker: una mancata chiusura difensiva degli ospiti su un passaggio dalla sinistra di Brandi consegna a Ciofi l'occasione per timbrare il cartellino e l'esterno classe 2000 non si fa trovare impreparato, trafiggendo con freddezza Baicchi. L'ultima conclusione in porta, al 78', &egrave; di Cannelli che da fuori si vede parare la conclusione dal portiere ospite. Al triplice fischio esulta la Cattolica che si prende la terza vittoria consecutiva. A Soffiano la vera Floria, quella capace di giocare un calcio rapido ed originale, proprio non si &egrave; vista. Se &egrave; vero che il Tau non conosce pause, i giallorossi adesso sembrano sempre pi&ugrave; sintonizzati sulle frequenze del loro mister, giocano un calcio pratico, efficace e a tratti elegante e sono chiamati a non rallentare per provare a tenere viva la corsa al primato. Sempre che il Tau abbia voglia prima o poi di concedere qualche briciola a qualcuno...<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tutti positivi i locali, tra i quali i voti pi&ugrave; alti spettano al tridente. <b>Ruocco </b>non segna ma fa tanto movimento ed entra in molte manovre offensive. <b>Bellini </b>(sar&agrave; il campo ghiacciato...) slalomeggia come se fosse tra i paletti di una pista da sci, segna e confeziona assist; <b>Calamandrei </b>sta giocando ad altissimi livelli, procura l'espulsione e scardina la difesa ospite. Bene anche <b>Donnini</b>, non solo per la rete ma anche per la sempre maggiore sicurezza in difesa; citiamo anche l'altro marcatore <b>Ambrosino</b>, sempre pi&ugrave; calato nel ruolo di interno di centrocampo. Tra gli ospiti prova pi&ugrave; che sufficiente (nel primo tempo) per <b>Kostner</b>, che prova a far ragionare i suoi, cresce nella ripresa <b>Rontini</b>. Cosimo Di Bari




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