• Allievi Regionali GIR.B
  • Bellaria Cappuccini
  • 7 - 1
  • Armando Picchi


BELLARIA CAPP.: Ribechini, Fiorentini, Bullari, Andrei, Colombini, Sormani, Albano, Mosso, Niang, Mori, Paduano. A disp.: Romano, Tedesco, Milo, Galletti, Filippeschi: All.: Alessandro Menicagli.
ARMANDO PICCHI: Gassani, Cioni, Gaspari, Rocchi, Zaza, Bonciani, Balleri, Rossi, Pavoletti, Giusfredi, Skerma. A disp.: Ruocco, Freschi, Giudice, Porcu. All.: Daniele Grossi.

ARBITRO: Martina La Manna di Pontedera.

RETI: Niang 3, Mori 2, Galletti, Paduano, rig. Pavoletti.



Su un Orsini ai limiti della praticabilità la Bellaria travolge un Armando Picchi mai veramente entrato in partita: gli ospiti sono apparsi in difficoltà su un campo pesante e durante l'incontro non hanno mai messo in seria difficoltà i padroni di casa. E pensare che i livornesi partono bene e con grinta e creano la prima vera palla-gol dopo dieci minuti, quando sugli sviluppi di un corner il portiere di casa Ribechini non esce perfettamente e smanaccia la palla fuori dall'area piccola, il colpo di testa di Pavoletti è perentorio, ma impatta la palla troppo sotto e si alza sopra la traversa. I padroni di casa superano la paura e alzano il ritmo e il baricentro di gioco, scelta che poco dopo risulterà fondamentale. Al 16' infatti si concretizza il vantaggio verde-blu: Mori con un diagonale filtrante taglia fuori tutta la difesa livornese e pesca Niang in fase di accentramento che si presenta a tu per tu con Gassani insaccando il gol dell'1-0. Il vantaggio galvanizza ancor di più i padroni di casa che sfiorano il raddoppio ancora con Niang che si vede togliere il pallone dalla linea di porta da un difensore a portiere battuto. Il primo tempo finisce qui, abbastanza sterile per natura e anche le pessime condizioni del rettangolo di gioco non aiutano. Mister Menicagli stiglia i suoi negli spogliatoi e lo si capisce sin dalle prime battute della ripresa, quando Mori dopo sette minuti insacca ben lanciato da Mosso il 2-0. L'Armando picchi prova a contrastare gli avversari e a ripartire in velocità, ma la retroguardia locale è molto attenta a ben supportata dal centrocampo e lascia pochi spazi agli amaranto. Al 54' discesa sulla sinistra dell'incontenibile Niang che mette la sfera a centro area, nessun difensore riesce ad intervenire e per Paduano coordinarsi per il 3-0 diventa cosa semplice. Mister Grossi prova a cambiare e inserisce forze fresche nel tentativo di dare peso in attacco, ma di fatto si espone ai contropiedi dei pontederesi. Passano quattro minuti e sugli sviluppi di un corner a favore dei locali si accende una mischia in area, Niang è il più lesto e mette a segno il 4-0. Un Niang cinico e in grande spolvero va ancora a segno al 63' su un lancio millimetrico di Mosso che scavalca tutta la difesa ospite, contribuendo di fatto ad aprire una prateria proprio davanti all'esterno di casa: 5-0 per la Bellaria. Un errore difensivo dei padroni di casa concede l'opportunità al Picchi di accorciare le distanze: uscita avventata dell'estremo difensore Ribechini che atterra Pavoletti appena dentro l'area e per il direttore di gara non ci sono dubbi nel decretare il calcio di rigore. Lo stesso Pavoletti si incarica di battere il penalty, Ribechini intuisce l'angolo e tocca, ma non può evitare il 5-1. Due minuti più tardi Mori su imbeccata di Albano segna la sesta rete per i pontederesi: bella doppietta per lui. Ma non è ancora finita perché allo scoccare dell'80' c'è gloria anche per i subentrati: Filippeschi trova lo spazio per il tiro, Gassani respinge corto e Galletti è ben appostato e insacca la settima rete per i padroni di casa. La Bellaria incassa tre punti importanti che fanno anche bene al morale dei ragazzi di Menicagli in vista della difficile trasferta della settimana prossima in quel di Tavarnelle. Armando Picchi che invece dopo un bel periodo in campionato incappa nel secondo stop consecutivo. Ci sarà da lavorare per mister Grossi per la prossima settimana quando si troveranno di fronte una squadra ostica come il San Miniato.
Calciatoripiù: Niang
, ottimo nel primo tempo e autore di una tripletta (Bellaria); Pavoletti, l'unico pericoloso dei suoi e mai domo (Armando Picchi).

BELLARIA CAPP.: Ribechini, Fiorentini, Bullari, Andrei, Colombini, Sormani, Albano, Mosso, Niang, Mori, Paduano. A disp.: Romano, Tedesco, Milo, Galletti, Filippeschi: All.: Alessandro Menicagli.<br >ARMANDO PICCHI: Gassani, Cioni, Gaspari, Rocchi, Zaza, Bonciani, Balleri, Rossi, Pavoletti, Giusfredi, Skerma. A disp.: Ruocco, Freschi, Giudice, Porcu. All.: Daniele Grossi.<br > ARBITRO: Martina La Manna di Pontedera.<br > RETI: Niang 3, Mori 2, Galletti, Paduano, rig. Pavoletti. Su un Orsini ai limiti della praticabilit&agrave; la Bellaria travolge un Armando Picchi mai veramente entrato in partita: gli ospiti sono apparsi in difficolt&agrave; su un campo pesante e durante l'incontro non hanno mai messo in seria difficolt&agrave; i padroni di casa. E pensare che i livornesi partono bene e con grinta e creano la prima vera palla-gol dopo dieci minuti, quando sugli sviluppi di un corner il portiere di casa Ribechini non esce perfettamente e smanaccia la palla fuori dall'area piccola, il colpo di testa di Pavoletti &egrave; perentorio, ma impatta la palla troppo sotto e si alza sopra la traversa. I padroni di casa superano la paura e alzano il ritmo e il baricentro di gioco, scelta che poco dopo risulter&agrave; fondamentale. Al 16' infatti si concretizza il vantaggio verde-blu: Mori con un diagonale filtrante taglia fuori tutta la difesa livornese e pesca Niang in fase di accentramento che si presenta a tu per tu con Gassani insaccando il gol dell'1-0. Il vantaggio galvanizza ancor di pi&ugrave; i padroni di casa che sfiorano il raddoppio ancora con Niang che si vede togliere il pallone dalla linea di porta da un difensore a portiere battuto. Il primo tempo finisce qui, abbastanza sterile per natura e anche le pessime condizioni del rettangolo di gioco non aiutano. Mister Menicagli stiglia i suoi negli spogliatoi e lo si capisce sin dalle prime battute della ripresa, quando Mori dopo sette minuti insacca ben lanciato da Mosso il 2-0. L'Armando picchi prova a contrastare gli avversari e a ripartire in velocit&agrave;, ma la retroguardia locale &egrave; molto attenta a ben supportata dal centrocampo e lascia pochi spazi agli amaranto. Al 54' discesa sulla sinistra dell'incontenibile Niang che mette la sfera a centro area, nessun difensore riesce ad intervenire e per Paduano coordinarsi per il 3-0 diventa cosa semplice. Mister Grossi prova a cambiare e inserisce forze fresche nel tentativo di dare peso in attacco, ma di fatto si espone ai contropiedi dei pontederesi. Passano quattro minuti e sugli sviluppi di un corner a favore dei locali si accende una mischia in area, Niang &egrave; il pi&ugrave; lesto e mette a segno il 4-0. Un Niang cinico e in grande spolvero va ancora a segno al 63' su un lancio millimetrico di Mosso che scavalca tutta la difesa ospite, contribuendo di fatto ad aprire una prateria proprio davanti all'esterno di casa: 5-0 per la Bellaria. Un errore difensivo dei padroni di casa concede l'opportunit&agrave; al Picchi di accorciare le distanze: uscita avventata dell'estremo difensore Ribechini che atterra Pavoletti appena dentro l'area e per il direttore di gara non ci sono dubbi nel decretare il calcio di rigore. Lo stesso Pavoletti si incarica di battere il penalty, Ribechini intuisce l'angolo e tocca, ma non pu&ograve; evitare il 5-1. Due minuti pi&ugrave; tardi Mori su imbeccata di Albano segna la sesta rete per i pontederesi: bella doppietta per lui. Ma non &egrave; ancora finita perch&eacute; allo scoccare dell'80' c'&egrave; gloria anche per i subentrati: Filippeschi trova lo spazio per il tiro, Gassani respinge corto e Galletti &egrave; ben appostato e insacca la settima rete per i padroni di casa. La Bellaria incassa tre punti importanti che fanno anche bene al morale dei ragazzi di Menicagli in vista della difficile trasferta della settimana prossima in quel di Tavarnelle. Armando Picchi che invece dopo un bel periodo in campionato incappa nel secondo stop consecutivo. Ci sar&agrave; da lavorare per mister Grossi per la prossima settimana quando si troveranno di fronte una squadra ostica come il San Miniato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Niang</b>, ottimo nel primo tempo e autore di una tripletta (Bellaria); <b>Pavoletti</b>, l'unico pericoloso dei suoi e mai domo (Armando Picchi).




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