• Allievi Regionali GIR.B
  • Castelfiorentino
  • 1 - 1
  • Gavorrano


CASTELFIORENTINO: Posarelli, Zisa.hindi, Clemente, Manganiello F., Borea, Gabriele, Borghi, Mirashi, Costagli, Manganiello L.. A disp.: Nardi, Ascione, Giuntini. All.: Massimiliano Borghi.
GAVORRANO: Brunelli, Porciani, Avenoso, Curcio, Capitani, Cordovani, Chiodo, Toninelli, Palmieri, Carrella, Rubegni. A disp.: Barbanera, Haxhini, Sili, Gabrielli Filippo, Zanaboni. All.: Anzio Ciccotti.

ARBITRO: Filippo Imbornone di Empoli.

RETI: Gabriele, Rubegni.



Il Gavorrano agguanta il pareggio all'ultimo tuffo sul campo del Castelfiorentino. I ragazzi di Ciccotti trovano la rete proprio sugli sviluppi dell'ultimo calcio piazzato in loro favore, rovinando quella che fino a quel momento era stata la festa dei padroni di casa. I primi 25 minuti, infatti, sono di marca locale: il Castelfiorentino prende possesso delle operazioni, tiene il ritmo alto e costruisce una buona mole di gioco grazie alla qualità della sua mediana. Gli ospiti, dal canto loro, non si limitano ad attendere il proprio turno, ma rispondono presente con grinta e incursioni sulle fasce. I minuti, ad ogni modo, scorrono impietosi con i due estremi difensori pressoché inoperosi, perlomeno fino al minuto 27: Gabriele si incunea all'interno dei sedici metri avversari e trova il contatto con un avversario, contatto che convince il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso Gabriele che segna grazie al suo sangue freddo spiazzando l'estremo difensore avversario. Il Castelfiorentino non mostra alcun segno di cedimento, e va all'intervallo senza aver concesso praticamente nessuna grossa palla gol agli avversari. L'avvio della ripresa, poi, segue le orme dei minuti finali del primo tempo: Gabriele fugge sulla fascia e mette un pallone tagliato nell'area avversaria, ma nessuno dei suoi compagni riesce a raccoglierlo. Trascorrono 5 minuti e Manganiello L. avrebbe il match ball: il numero 11 scappa sul filo del fuorigioco ma, una volta davanti a Brunelli, viene vinto dall'emozione e calcia alto. È questo ciò di cui aveva bisogno il Gavorrano: gli ospiti alzano i ritmi, assieme al baricentro, rendendosi più volte pericolosi nei pressi degli ultimi trenta metri. Ciononostante.hindi sfiora il gol del raddoppio con una bordata dai trenta metri che lascia il numero uno ospite immobile e si stampa sulla traversa. Si giunge quindi al colpo di scena: Rubegni salta da solo sugli sviluppi di cross dalla fascia di destra, e impatta con la fronte insaccando la sfera in fondo alla rete.
Calciatoripiù
: tra le moltissime prestazioni eccellenti, i nomi che più di tutti hanno rubato gli occhi sono stati quelli di Gabriele e Clemente per i padroni di casa, e Chiodo e Rubegni per gli ospiti. Due per parte, tutti capaci di regalare giocate pregevoli in tutti i settori del campo.

CASTELFIORENTINO: Posarelli, Zisa&#46;hindi, Clemente, Manganiello F., Borea, Gabriele, Borghi, Mirashi, Costagli, Manganiello L.. A disp.: Nardi, Ascione, Giuntini. All.: Massimiliano Borghi.<br >GAVORRANO: Brunelli, Porciani, Avenoso, Curcio, Capitani, Cordovani, Chiodo, Toninelli, Palmieri, Carrella, Rubegni. A disp.: Barbanera, Haxhini, Sili, Gabrielli Filippo, Zanaboni. All.: Anzio Ciccotti. <br > ARBITRO: Filippo Imbornone di Empoli.<br > RETI: Gabriele, Rubegni. Il Gavorrano agguanta il pareggio all'ultimo tuffo sul campo del Castelfiorentino. I ragazzi di Ciccotti trovano la rete proprio sugli sviluppi dell'ultimo calcio piazzato in loro favore, rovinando quella che fino a quel momento era stata la festa dei padroni di casa. I primi 25 minuti, infatti, sono di marca locale: il Castelfiorentino prende possesso delle operazioni, tiene il ritmo alto e costruisce una buona mole di gioco grazie alla qualit&agrave; della sua mediana. Gli ospiti, dal canto loro, non si limitano ad attendere il proprio turno, ma rispondono presente con grinta e incursioni sulle fasce. I minuti, ad ogni modo, scorrono impietosi con i due estremi difensori pressoch&eacute; inoperosi, perlomeno fino al minuto 27: Gabriele si incunea all'interno dei sedici metri avversari e trova il contatto con un avversario, contatto che convince il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso Gabriele che segna grazie al suo sangue freddo spiazzando l'estremo difensore avversario. Il Castelfiorentino non mostra alcun segno di cedimento, e va all'intervallo senza aver concesso praticamente nessuna grossa palla gol agli avversari. L'avvio della ripresa, poi, segue le orme dei minuti finali del primo tempo: Gabriele fugge sulla fascia e mette un pallone tagliato nell'area avversaria, ma nessuno dei suoi compagni riesce a raccoglierlo. Trascorrono 5 minuti e Manganiello L. avrebbe il match ball: il numero 11 scappa sul filo del fuorigioco ma, una volta davanti a Brunelli, viene vinto dall'emozione e calcia alto. &Egrave; questo ci&ograve; di cui aveva bisogno il Gavorrano: gli ospiti alzano i ritmi, assieme al baricentro, rendendosi pi&ugrave; volte pericolosi nei pressi degli ultimi trenta metri. Ciononostante&#46;hindi sfiora il gol del raddoppio con una bordata dai trenta metri che lascia il numero uno ospite immobile e si stampa sulla traversa. Si giunge quindi al colpo di scena: Rubegni salta da solo sugli sviluppi di cross dalla fascia di destra, e impatta con la fronte insaccando la sfera in fondo alla rete. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le moltissime prestazioni eccellenti, i nomi che pi&ugrave; di tutti hanno rubato gli occhi sono stati quelli di <b>Gabriele e Clemente</b> per i padroni di casa, e <b>Chiodo e Rubegni </b>per gli ospiti. Due per parte, tutti capaci di regalare giocate pregevoli in tutti i settori del campo.




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